Armée française
L'Armée française o Forces armées françaises (in italiano: Forze armate francesi ) sono l'insieme delle forze militari francesi, composte dalle forze armate di terra, di mare, dell'aria e di gendarmeria, oltre a diversi altri corpi, sotto la direzione del Chef d'État-Major des armées (capo di stato maggiore delle forze armate). Le forze armate francesi sono il 6° esercito più potente del mondo.[2]



Descrizione
Le forze armate francesi sono attualmente composte da militari professionisti (la coscrizione obbligatoria è stata sospesa dalla legge nº 97-1019 del 28 ottobre 1997), da militari riservisti e da personale civile.
Al 2007 il personale totale consta circa 349.086 militari, di cui 132.439 nell'esercito, 41.855 nella marina, 57.688 nell'aviazione, 101.855 nella gendarmeria e 15.250 in altri settori; il personale civile complessivo è di 79.638 persone; la riserva operativa è di 58.827 persone.[3]
Al 2008 il personale totale consta di 345.001 militari, di cui 131.424 nell'esercito, 40.944 nella marina, 56.227 nell'aviazione, 101.349 nella gendarmeria e 15.057 in altri settori (servizi interarmi); il personale civile complessivo è di 76.587 persone; la riserva operativa è di 60.125 persone.[4]
Al 2009 il personale totale consta circa 240.996 militari, di cui 128.235 nell'esercito, 40.353 nella marina, 54.553 nell'aviazione, 14.969 in altri servizi ministreriali (SSA, SEA, DGA, SID, APM, CGA, PIA) e 2.886 nella gendermeria specializzata[5]; il personale civile complessivo è di 72.407 persone; la riserva operativa è di 32.484 persone.[1]
L'esercito francese occupa il 21º posto a livello mondiale in termini di numero di truppe attive. Tra i paesi di cui sono note le spese militari, la Francia è il quarto per spesa nel mondo con un bilancio militare pari ad oltre 67 miliardi di dollari.
La Francia è la 3a potenza nucleare mondiale dietro la Russia e gli Stati Uniti. È inoltre la 4a potenza che si è dotata di una forza nucleare indipendente (il primo test è stato nel febbraio 1960).
Secondo l'articolo 15 della Costituzione francese del 1958, il Presidente della Repubblica francese è il capo delle forze armate.
Queste quattro componenti dipendono dal Ministero della Difesa francese.
La Francia si è ritirata unilateralmente dal Comitato Militare della NATO nel 1966: l'allora presidente Charles de Gaulle, a seguito della condanna dell'intervento statunitense contro i comunisti in Vietnam e anche per poter perseguire il proprio programma di difesa nucleare, ritirò la Francia dal Comitato Militare della NATO ed espulse tutte le basi statunitensi dal territorio francese. Da allora la Francia e fino al 2009 ha partecipato solo alla struttura politica della NATO; le sue forze armate sono state reintegrate nell'alleanza nell'aprile 2009.
Organizzazione
Le Forze armate francesi sono costituite da:
- Armée de terre: l'insieme delle forze armate di terra, di cui fa parte anche la Légion étrangère e l'ALAT.
- Marine nationale: la marina militare che comprende anche l'Aéronautique navale.
- Armée de l'air : l'aeronautica militare, di cui fa parte anche la Patrouille de France.
- Gendarmerie nationale: la polizia militare/gendarmeria.[5]
Formato delle forze armate
Formati globali
Il Libro bianco sulla difesa e la sicurezza nazionale del 2013, sul quale di fonda la legge di programmazione militare 2014-2019, prevede all'orizzonte 2025:[6]
- L'Armée de terre offrirà una capacità operativa dell'ordine di 66.000 uomini proiettabili comprendenti in particolare 7 brigate interarmi, di cui 2 saranno atte ad affrontare per primi e in combattimento forze avversarie pesantemente armate. Queste forze disporranno in particolare di circa 200 carri pesanti (Leclerc), 250 carri medi (EBRC), 2.700 veicoli blindati multiruolo e di combattimento (VBMR e VBCI), 140 elicotteri di ricognizione e attacco (Gazelle e Tigre), 115 elicotteri di manovra (NH90, Puma, Cougar e Caracal) e una trentina di droni tattici.
- La Marine nationale disporrà di 4 SSBN (Le Triomphant) e 6 SSN (Rubis e Suffren), di 1 portaerei (R91), di 15 fregate di primo rango (Horizon e FREMM), di una quindicina di pattugliatori, di 6 fregate di sorveglianza (Floréal), di 3 navi di proiezione e comando (Mistral), di aerei da pattugliamento marittimo, così come di una capacità di guerra contro le mine atta alla protezione delle forze navali e alla proiezione in operazioni all'estero.
- L'Armée de l'air comprenderà in particolare 225 aerei da combattimento (Mirage 2000 D e Rafale B/C/M, Aéronautique navale compresa), una cinquantina di aerei da trasporto tattico (A400M e CN-235), 7 aerei AEW&C (E-3 e E-2), 12 aerei multiruolo e rifornimento in volo (A330 MRTT Phénix), 12 droni di ricognizione di teatro, degli aerei leggeri di sorveglianza e ricognizione e 8 sistemi terra-aria di media portata.
Forze proiettabili
- Armée de terre: deve essere in grado di proiettare, a 7 o 8.000 km, 30.000 uomini in 48 ore.
- Marine nationale: deve essere in grado di proiettare un gruppo da battaglia di una portaerei e una forza sottomarina
- Armée de l'air: deve essere in grado di proiettare 70 aerei da caccia col loro equipaggiamento e 2 basi aeree
- Degli stati maggiori interarmi proiettabili
Tutte le forze armate devono essere in grado di proiettare all'interno del territorio 10.000 uomini per le missioni di protezione civile.
Dispiegamenti recenti
- le forze armate francesi fuori dalla Francia metropolitana nel 2014
- Forze temporanee (6 100 uomini)
- Costa d'Avorio: Operazione Licorne: 450 uomini
- Mali: Operazione Serval: 2 300 uomini, terminata in agosto 2014
- Ciad: Operazione Épervier: 950 uomini, terminata in agosto 2014
- Ciad e Mali: Operazione Barkhane: 3 000 uomini, a partire da agosto 2014 (fusione di Serval e Épervier)
- Repubblica centrafricana: Operazione Sangaris: 2 000 uomini
- Forze su mandato internazionale (3 000 uomini)
- NATO (Afghanistan, tra cui operazione Pamir e operazione Epidote: 500 uomini / Kosovo: 350 uomini)
- ONU (Libano, tra cui opération Daman: 900 uomini / Costa d'Avorio / e altre)
- UE (Golfo di Aden: operazione Atalante: 270 uomini / e altre)
- Altre coalizioni (oceano Indiano / e altre)
- Forze di presenza (4 000 uomini)
- Gibuti: 2 000 uomini
- Emirati Arabi Uniti: 750 uomini
- Gabon: 900 uomini
- Senegal: 300 uomini
- Forze di sovranità (7 800 uomini)
- Antille francesi: 1 250 uomini
- Guyana francese: 2 200 uomini
- Réunion e Mayotte: 1 900 uomini
- Nuova Caledonia: 1 500 uomini
- Polinesia francese: 1 000 uomini
- TAAF: da 200 a 250 uomini
Altri progetti
- Wikibooks contiene testi o manuali su Armée française
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Armée française
Note
- ^ a b (FR) Bilan social 2009 (PDF), su defense.gouv.fr, 29 novembre 2010. URL consultato il 2 dicembre 2010.
- ^ (EN) France Military Strenght, su globalfirepower.com. URL consultato il 23 maggio 2014.
- ^ (FR) Bilan social 2007 (PDF), su defense.gouv.fr, 29 novembre 2010. URL consultato il accesso=02-12-2010.
- ^ (FR) Bilan social 2008 (PDF), su defense.gouv.fr, 29 novembre 2010. URL consultato il accesso=02-12-2010.
- ^ a b La Legge n.971-2009 del 3 agosto 2009, relativa alla Gendarmerie nationale organizza l'incorporazione della Gendarmerie nationale dal Ministero della Difesa, al Ministero dell'Interno, d'oltremare e della collettività territoriali.
- ^ (FR) Politique de Défense, su defense.gouv.fr, 3 ottobre 2014. URL consultato il 21 dicembre 2014.
Voci correlate
Collegamenti esterni
- (FR) Le Livre Blanc sur la Défense et Sécurité nationale, su defense.gouv.fr.
- (FR) Délégation à l'Information et à la Communication de la Défense, su defense.gouv.fr.
- (FR) Armées d'aujourd'hui, magazine mensile ufficiale.
- (FR) La chaîne Defense, canale ufficiale su Dailymotion
- (FR) Modernisation, Actualité et dossiers, su defense.gouv.fr.