Cattedrale di Avezzano
La cattedrale di San Bartolomeo è il principale luogo di culto cattolico di Avezzano, chiesa madre della diocesi omonima.
Cattedrale di Avezzano | |
---|---|
![]() | |
Stato | ![]() |
Regione | ![]() |
Località | Avezzano |
Coordinate | 42°02′02.72″N 13°25′37.16″E |
Religione | Cristiana cattolica di rito romano |
Titolare | Bartolomeo apostolo |
Diocesi | Diocesi di Avezzano |
Stile architettonico | neorinascimentale |
Inizio costruzione | XX secolo |
Completamento | XX secolo |
Storia e descrizione
Sono almeno quattro le chiese cattedrali dedicate all'apostolo Bartolomeo edificate nel corso dei secoli nella città di Avezzano, e tutte hanno dovuto fare i conti con i frequenti terremoti che devastano la zona[1].
Una antica chiesa dedicata a sant'Antonio abate e poi a san Bartolomeo fu edificata prima del Mille. Quest'edificio ricevette dal re di Sicilia Guglielmo II (seconda metà del XII secolo) il titolo di cappella reale. Essa è poi documentata nel XIII secolo da un documento notarile, che attesta il pagamento alla chiesa di tributi di varia natura da parte della gente del luogo.
Questo primo edificio fu in parte distrutto da un terremoto nel 1349, ricostruito ed ingrandito in forme rinascimentali nel XVI secolo. Nel 1572 ricevette il titolo di collegiata. Ma anche la chiesa cinquecentesca fu distrutta da un terremoto nel 1703, ricostruita ed ancora rasa al suolo dal terribile terremoto del 1915. L'attuale chiesa cattedrale è dunque di recente costruzione[2][3]. Internamente la cattedrale è a tre navate divise da pilastri.
Sulle due cantorie contrapposte dell'abside, poste ai lati dell'altare maggiore, si trova l'organo a canne Tamburini opus 345, costruito nel 1955. Lo strumento, a trasmissione elettrica, ha due tastiere di 61 note ciascuna ed una pedaliera concavo-radiale di 32, con consolle indipendente a pavimento. La mostra dei due corpi è identica, priva di cassa, formata da cuspidi di canne di Principale.
Note
- ^ Cattedrale dei Marsi, su italiavirtualtour.it, ItaliaVirtualTour.
- ^ Chiesa di San Bartolomeo, su geoplan.it, GeoPlan.
- ^ La roccaforte della rinascita di Avezzano, su tesoridabruzzo.com, Tesoridabruzzo.com (Leonello Farinacci). URL consultato il 16-1-2016.
Voci correlate
Altri progetti
- Wikibooks contiene testi o manuali su cattedrale di Avezzano
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su cattedrale di Avezzano
Collegamenti esterni
- Diocesi dei Marsi, su diocesidiavezzano.it. URL consultato il 2 gennaio 2016.
- La chiesa di San Bartolomeo, su terremarsicane.it. URL consultato il 2 gennaio 2016.