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Il torneo è stato vinto dal Leicester City, squadra che si è laureata campione d'Inghilterra per la prima volta nella sua storia, dopo aver rischiato la retrocessione in Championship nella stagione precedente.[1]
Il Chelsea si presentava ai nastri di partenza da campione in carica, ma ha chiuso il campionato al 9° posto in classifica (peggior difesa del titolo di sempre nella storia della Premier League).
Come nelle precedenti annate, per via del Ranking UEFA, accedono alla fase a gironi della Champions League 2016-2017 le prime tre squadre classificate, mentre la 4ª approda di diritto al turno di spareggi della stessa competizione. Entrano in Europa League la 5ª squadra classificata e le vincenti di FA Cup e League Cup. Nel caso in cui le vincenti delle due coppe nazionali siano già qualificate alle coppe europee tramite il campionato, al loro posto si qualificheranno la 6ª in campionato ed eventualmente la 7ª.
Le ultime tre squadre classificate retrocedono in Championship.
La stagione 2015-2016 della Premier si apre a sorpresa con il Leicester City di Claudio Ranieri stabilmente nei primissimi posti della classifica; l'attaccante Jamie Vardy inoltre riesce a segnare 13 reti in 11 partite consecutive di campionato, superando il precedente record di Ruud van Nistelrooij (10 partite consecutive). Nella prima parte del campionato la vetta si alterna tra Arsenal, Leicester e Manchester City. Alla 16ª il Leicester vince con il Chelsea e sale sempre di più. Alla 17ª giornata la svolta: a seguito della vittoria per 2-3 contro l'Everton al Goodison Park, i Foxes si portano da soli in prima posizione. A seguire c'è un periodo un po' buio per la squadra di Ranieri che perde ad Anfield contro il Liverpool per 1-0 e pareggia contro City e Bournemouth, però, nei primi giorni di febbraio 2016, grazie alle vittorie ottenute in pochi giorni contro Liverpool con due gol di Vardy e soprattutto contro i diretti inseguitori del Manchester City per 3-1 all'Etihad Stadium con la doppietta del difensore centrale Huth e il gol di Mahrez, il Leicester consolida il primato in classifica, portando il vantaggio sulle inseguitrici a 5 punti, riuscendo poi a mantenerlo nonostante la sconfitta nello scontro diretto con l'Arsenal per 2-1, subita al 90º con gol di Danny Welbeck. Per tutto il mese di marzo il primato è consolidato: la squadra diventata ora diretta inseguitrice della capolista, il Tottenham, pareggia 1-1 con il Liverpool, e il Leicester battendo in casa 1-0 il Southampton, con gol del capitano Morgan, riesce a volare a +7 dagli Spurs. Nella giornata seguente la squadra di Ranieri vince per 2-0, con doppietta di Vardy, in casa del Sunderland, mentre il Tottenham, ormai rimasta l'unica squadra in grado di competere con i Foxes per la Premier, vince per 3-0 contro il Manchester United mantenendo i 7 punti di distacco. La squadra, inoltre, a 5 giornate dal termine del campionato conquista matematicamente per la prima volta nella sua storia l'ingresso nella competizione calcistica continentale più importante: la UEFA Champions League. Alla 34ª, dopo che i Foxes ottengono un pareggio insperato al 92º minuto con Leonardo Ulloa su calcio di rigore contro il West Ham, gli Spurs riducono il distacco a 5 punti, grazie ad una vittoria per 4-0 sullo Stoke. Alla 35ª giornata, a seguito della vittoria per 4-0 sullo Swansea, senza Jamie Vardy (squalificato per due giornate), e al pareggio del Tottenham per 1-1 contro il West Brom, i Foxes si portano nuovamente a 7 punti di vantaggio sugli Spurs.
Il 1 Maggio 2016 il Leicester pareggia per 1-1 contro lo United e aspetta il Tottenham che la sera del 2 Maggio passa in vantaggio di due gol con Kane e Son a Stamford Bridge ma nel secondo tempo Cahill e Hazard pareggiano i conti: così il Leicester è campione d'Inghilterra per la prima volta nella sua storia con due giornate d'anticipo.