Domenico Di Carlo
Domenico "Mimmo" Di Carlo (Cassino, 23 marzo 1964) è un allenatore di calcio ed ex calciatore italiano, attuale allenatore dello Spezia.
Domenico Di Carlo | ||||||||||||||||||||||||||||||||||
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
![]() | ||||||||||||||||||||||||||||||||||
Nazionalità | ![]() | |||||||||||||||||||||||||||||||||
Altezza | 179[1] cm | |||||||||||||||||||||||||||||||||
Peso | 74[1] kg | |||||||||||||||||||||||||||||||||
Calcio ![]() | ||||||||||||||||||||||||||||||||||
Ruolo | Allenatore (ex Centrocampista) | |||||||||||||||||||||||||||||||||
Squadra | Spezia | |||||||||||||||||||||||||||||||||
Termine carriera | 2001 - giocatore | |||||||||||||||||||||||||||||||||
Carriera | ||||||||||||||||||||||||||||||||||
Giovanili | ||||||||||||||||||||||||||||||||||
| ||||||||||||||||||||||||||||||||||
Squadre di club1 | ||||||||||||||||||||||||||||||||||
| ||||||||||||||||||||||||||||||||||
Carriera da allenatore | ||||||||||||||||||||||||||||||||||
| ||||||||||||||||||||||||||||||||||
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | ||||||||||||||||||||||||||||||||||
Statistiche aggiornate al 22 novembre 2015 | ||||||||||||||||||||||||||||||||||
Carriera
Giocatore
Primi anni, Serie C, D
Ha iniziato a giocare nella squadra della sua città, il Cassino, nel campionato di Serie C2 1979-1980; l'anno successivo ha disputato il campionato Interregionale sempre a Cassino venendo acquistato dal Treviso in Serie C1.
Passato alle giovanili del Como nel 1982, dopo 2 stagioni senza gare nei professionisti è tornato nella Marca per 2 stagioni in cui vive la retrocessione in Serie C2. Dopo l'anno alla Ternana, in Serie C2, passa all'appena rifondato Palermo con cui conquista subito promozione in Serie C1. Gioca altre 2 stagioni in Sicilia (divenendo capitano rosanero)[2][3] raggiungendo la finale di Coppa Italia Serie C 1987-1988, persa nel doppio confronto col Monza, giocando entrambe le sfide.
A ottobre 1990 va al Vicenza.
Anni a Vicenza
Dopo 1ª stagione, arriva sulla panchina berica Renzo Ulivieri che nel 1993 ha guidato il Vicenza alla promozione in Serie B: ha segnato un gol all'ultima giornata nella gara vinta dal Vicenza sulla Vis Pesaro 2-1.
A 29 anni, nel 1993, ha esordito in Serie B disputando 2 campionati cadetti sotto la guida di Francesco Guidolin con cui ha conquistato la promozione in Serie A nel 1995.
Esordiente in serie A a 31 anni, ha disputato 4 campionati, vinto la Coppa Italia 1996-1997[4], raggiunto la semifinale di Coppa delle Coppe 1997-1998.[5]
Fine carriera
Lasciato il Vicenza dopo 9 anni in cui colleziona oltre 250 presenze in campionato, nel 1999 si trasferisce al Lecce, dove gioca 6 gare.
Chiuse la carriera da giocatore al Livorno in serie C1 nel campionato 2000-2001, perdendo la promozione in B ai playoff col Como, una delle sue prime squadre; a novembre è ingaggiato in C2 del Südtirol, ma non scende mai in campo.
Allenatore
Inizi, Mantova
Dopo 2 anni alla Primavera del Vicenza, arrivando al 4º posto al Torneo di Viareggio 2003,[6] è passato in Serie C2 2003-2004 al Mantova, guidandolo a 2 promozioni consecutive in 2 anni portando i virgiliani in Serie B dopo 32 anni.
Nella stagione seguente il Mantova accede, 4° in campionato, ai play-off, venendo eliminato: dopo aver eliminato in semifinale il Modena, pareggia 5-5 dopo la doppia sfida (4-2 a Mantova per i virgiliani, sconfitta 3-1 a Torino col Torino, risultato che porta il Torino in Serie A, piazzatesi meglio in classifica generale).
Sfiorata la 3ª promozione in altrettanti campionati, resta al Mantova e l'anno successivo conclude la stagione all'8º posto, sconfiggendo Juventus,[7] Napoli, Genoa.
Parma
L'estate 2007 va al Parma del neo-patron Tommaso Ghirardi in Serie A ma la stagione è negativa ed è esonerato dopo la sconfitta casalinga con la Sampdoria del 9 marzo 2008 e il terz'ultimo posto.[8] In Parma-Catania, 1ª gara, ha una discussione con l'allenatore dei siciliani Silvio Baldini, con quest'ultimo che mentre Di Carlo si va a risedere sulla propria panchina, gli dà un calcio nel sedere. I 2 poi si sono chiariti e Baldini si è scusato con Di Carlo.[9][10]
ChievoVerona
Il 4 novembre 2008 Giuseppe Iachini è esonerato dal presidente del Chievo Verona Luca Campedelli in Serie A, che al suo posto chiama Di Carlo a guida dei gialloblù, alla ricerca della salvezza.[11]
Esordisce sulla panchina dei clivensi con sconfitta 0-2 dalla Juventus, seguita da quelle con Milan 1-0, Siena 0-2. Il 1° risultato utile è la vittoria in trasferta con l'Udinese 0-1, che spezza la serie di risultati negativi. Dopo la sconfitta in casa col Genoa 0-1, nel 2009 arrivano 3 sconfitte con Fiorentina, Milan, Udinese, 5 vittorie (Reggina, Atalanta, Lazio, Palermo, Siena), 10 pari (tra cui 3-3 a Torino con la Juventus, 0-0 con la Roma, 2-2 con Inter). Porta il Chievo dall'ultimo posto in classifica, al 16º posto finale conquistando la salvezza il 24 maggio 2009, con una gara d'anticipo.[12]
La stagione successiva, confermato dal ChievoVerona, chiude la stagione con 5ª miglior difesa e salvezza.[13]
Il 3 marzo 2010 è il 1° tesserato di Serie A a essere squalificato una gara di campionato, per aver bestemmiato in campo.[14]
Il 26 maggio 2010 il Chievo e Di Carlo si separano.[15]
Sampdoria
Il 26 maggio 2010 la Sampdoria lo ingaggia con biennale,[16] affiancato da Roberto Murgita allenatore in 2ª, Gianni Brignardello preparatore.[17]
Il suo primo compito a guida della Sampdoria è quello di superare l'ultimo turno preliminare per accedere alla fase a gironi di Champions League 2010-2011, ma la squadra è sconfitta nel doppio confronto coi tedeschi del Werder Brema. La squadra è eliminata alla fase a gironi d'Europa League e in Coppa Italia. Il 7 marzo 2011, dopo la sconfitta interna col Cesena 2-3, con la squadra a 3 punti sopra la zona retrocessione,[18] è esonerato.[17] Il 7 giugno lui e il suo staff rescindono il contratto con la Sampdoria consensualmente.[19]
Ritorno al ChievoVerona
Il 9 giugno 2011 è ufficializzato l'ingaggio da parte del ChievoVerona.[20] Termina la stagione 2011-2012 a 49 punti al 10º posto. Il 16 maggio 2012 rinnova il contratto fino al 30 giugno 2013.[21]
Il 2 ottobre 2012, a seguito della vittoria alla 1ª gara di campionato seguita da 5 sconfitte consecutive e il terz'ultimo posto, è esonerato.[22]
Livorno
Il 21 gennaio 2014 diventa allenatore del Livorno.[23] Il 19 aprile 2014, dopo la sconfitta 3-0 col Milan, è nuovamente esonerato.[24] In 14 gare ha raccolto 12 punti (3 vittorie, 3 pari, 8 sconfitte) e il penultimo posto in classifica.
Cesena
L'8 dicembre 2014 è ingaggiato da tecnico del Cesena in Serie A 2014-2015,[25] sostituendo l'esonerato Pierpaolo Bisoli[26].[27] Il 14 dicembre all'esordio perde 1-4 in casa con la Fiorentina. Ottiene la 1ª vittoria al Cesena il 25 gennaio 2015, 1ª gara del girone di ritorno, battendo il Parma al Tardini 2-1 portando la squadra al penultimo posto in classifica a 12 punti. Ottiene la 2ª vittoria alla 2ª di ritorno battendo la Lazio 2-1. Dopo la sconfitta 2-0 a Empoli il Cesena pareggia al Manuzzi 2-2 con la Juventus. Il 1º marzo batte in casa l'Udinese 1-0 salendo a 19 punti in classifica in zona retrocessione, a 4 punti sotto la zona salvezza.
Il 6 giugno 2015, a fine stagione, conclusa con la retrocessione in Serie B dei romagnoli, è esonerato.[28]
Spezia
Il 23 novembre 2015 diventa allenatore dello Spezia che dopo 14 giornate si trova al 14º posto con 17 punti, sostituendo l'esonerato Nenad Bjelica.[29]
Statistiche da allenatore
Statistiche aggiornate al 20 maggio 2016.
Stagione | Squadra | Campionato | Piazzamento | Andamento | ||||
---|---|---|---|---|---|---|---|---|
Giocate | Vittorie | Pareggi | Sconfitte | % vittorie | ||||
2003-2004 | Mantova | C2 | 1°promosso | 34 | 17 | 13 | 4 | 50,00 |
2004-2005 | C1 | 2° promosso ai play-off | 40 | 22 | 10 | 8 | 55,00 | |
2005-2006 | B | 4° sconfitto ai play-off | 46 | 19 | 17 | 10 | 41,30 | |
2006-2007 | B | 8° | 42 | 15 | 19 | 8 | 35,71 | |
2007-2008 | Parma | A | esonerato | 27 | 5 | 10 | 12 | 18,52 |
2008-2009 | Chievo | A | subentrato 16° | 28 | 7 | 11 | 10 | 25,00 |
2009-2010 | A | 14° | 38 | 12 | 8 | 18 | 31,58 | |
2010-2011 | Sampdoria | A | esonerato | 28 | 7 | 10 | 11 | 25,00 |
2011-2012 | Chievo | A | 10° | 38 | 12 | 13 | 13 | 31,58 |
2012-2013 | A | esonerato | 6 | 1 | 0 | 5 | 16,67 | |
2013-2014 | Livorno | A | subentrato ed esonerato | 14 | 3 | 3 | 8 | 21,43 |
2014-2015 | Cesena | A | subentrato 19° retrocesso | 24 | 3 | 7 | 14 | 12,50 |
2015-2016 | Spezia | B | subentrato | 28 | 13 | 10 | 5 | 46,43 |
Palmarès
Giocatore
Club
Competizioni nazionali
- Palermo: 1987-1988
- Coppa Italia: 1
- Vicenza: 1996-1997
Allenatore
Club
Competizioni nazionali
- Mantova: 2003-2004
Note
- ^ a b Calciatori Panini 1997-1998
- ^ Di Carlo, una gloria rosanero capitano dalla rinascita alla C1 ricerca.repubblica.it
- ^ Di Carlo, il capitano della rinascita Livesicilia.it
- ^ Vicenza-Napoli 3-0
- ^ Chelsea-Vicenza 3-1
- ^ La "Guidolin band" è finita sul ponte di comando Ladomenicadivicenza.it
- ^ Mantova-Juventus 1-0
- ^ Esonerato mister Di Carlo Tuttoilcalcio.org
- ^ Calcio a Di Carlo, Baldini nella bufera. Alla fine si scusa: "Gli stringo la mano" Repubblica.it
- ^ Baldini scalcia Di Carlo, è polemica Lastampa.it
- ^ Di Carlo alla guida del Chievo Corrieredellosport.it
- ^ Di Carlo si gode la salvezza "La favola Chievo continua", su repubblica.it, 25 maggio 2009.
- ^ Serie A TIM 2009-10 Legaseriea.it
- ^ Domenico Di Carlo squalificato per bestemmia sport.repubblica.it
- ^ Di Carlo lascia il Chievo Verona, su chievoverona.it, 26 maggio 2010.
- ^ Domenico Di Carlo è il nuovo tecnico della Sampdoria, su sampdoria.it, 26 maggio 2010.
- ^ a b Di Carlo sollevato dall'incarico, Cavasin nuovo allenatore, Sampdoria.it, 7 marzo 2011.
- ^ [1] calcio.excite.it
- ^ U.C. Sampdoria: comunicato stampa 7 giugno 2011 Sampdoria.it
- ^ È Domenico Di Carlo il nuovo mister gialloblù Chievoverona.tv
- ^ Di Carlo e Chievo: un altro anno insieme Chievoverona.it
- ^ Comunicato stampa: Di Carlo non è più l'allenatore del Chievo Chievoverona.it
- ^ Di Carlo nuovo allenatore del Livorno Calcio, Livornocalcio.it, 21 gennaio 2014.
- ^ Di Carlo sollevato dall'incarico. Torna Nicola, su livornocalcio.it, 19 aprile 2014.
- ^ DI CARLO NUOVO TECNICO DEL CESENA CALCIO, su cesenacalcio.it, 8 dicembre 2014. URL consultato il 9 dicembre 2014.
- ^ COMUNICATO UFFICIALE, su cesenacalcio.it, 8 dicembre 2014. URL consultato il 9 dicembre 2014.
- ^ Atalanta-Cesena 3-2, a segno Defrel (due), Benalouane, Stendardo e Moralez, su gazzetta.it, 7 dicembre 2014. URL consultato il 9 dicembre 2014.
- ^ UFFICIALE: Cesena, Di Carlo non è più il tecnico dei romagnoli, su m.tuttomercatoweb.com, tuttomercatoweb.com, 6 giugno 2015. URL consultato il 6 giugno 2015.
- ^ UFFICIALE: Spezia, Di Carlo è il nuovo allenatore. Contratto fino al 2017 tuttomercatoweb.com
Collegamenti esterni
- Statistiche su Emozionecalcio.it, su emozionecalcio.it.
- (DE, EN, IT) Domenico Di Carlo, su Transfermarkt.it, Transfermarkt GmbH & Co. KG.