Guru Arjan Dev (penjabi ਗੁਰੂ ਅਰਜੁਨ ਦੇਵ Gurū Arjan) è stato il quinto Guru du sikhisme; Nacque a Goindwal nel Penjab, in Inde ile 15 avril 1563 et décédé le 30 mai 1606 à Lahore[1].

Biografia

Seguendo il volere del suo predecessore (e padre) Guru Ram Das, Guru Arjun assunse il ruolo di Guru sikh il 1° settembre 1581. Guru Arjan è stato il primo Guru del sikhismo ad essere nato sikh.

Il suo lavoro principale è stata la prima raccolta di testi di riferimento spirituale dei sikh, l'Adi Granth, opera che venne completata nel 1604 ed è diventato il Libro Sacro. Egli stesso è l'autore di molti inni del Guru Granth Sahib, tra cui la preghiera: Sukhmani (letteralmente «Pace dello spirito»). Questo lavoro venne fatto per unire i vari gruppi dei credenti e per stabilire una versione chiara ed ufficiale dei testi dei Guru precedenti.

Ad Amritsar, città fondata dal Guru Ram Das, Guru Arjan iniziò la costruzione dell'Harimandir Sahib, il Tempio d'Oro, e rese la città un luogo centrale per l'intera comunità Sikh.

Incarcerato nel 1606, per ordine dell'imperatore Jahangir, con l'accusa di aver complottato contro il nuovo imperatore, morì sotto le torture senza cedere; divenendo così il primo Martire sikh: il protomartire del sikhismo.

Poco prima di morire, aveva nominato il proprio figlio Guru Har Gobind, come suo successore.


Note

  1. ^ The Encyclopaedia of Sikhism dirigée par Harbans Singh, publié par Punjabi University, Patalia, tome I, pages 188 à 193, ISBN 8173801002.