Oratorio dell'Immacolata Concezione (Parma)
L'oratorio dell'Immacolata Concezione è una chiesa di Parma, sita in strada Del Prato.
Oratorio dell'Immacolata Concezione | |
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Stato | ![]() |
Regione | ![]() |
Località | File:Parma-Stemma.png Parma |
Indirizzo | via del Prato 4 ‒ Parma (PR) |
Coordinate | 44°48′16.31″N 10°20′02.42″E |
Religione | cristiana cattolica di rito romano |
Titolare | Immacolata Concezione |
Diocesi | Parma |
Stile architettonico | barocco |
Inizio costruzione | 1521 |
Completamento | XVI secolo |
Storia
L'oratorio fu eretto nel 1472 da Genesio del Frate per la compagnia dell'Immacolata Concezione: fu riedificato a partire del 1521 su disegno di Gian Francesco Zaccagni a sinistra della chiesa di San Francesco del Prato.
La chiesa fu sconsacrata nel 1913 e adibita a usi civili; fu riaperta nel 1954, in occasione del centenario della proclamazione del dogma dell'Immacolata Concezione.
L'8 dicembre 1970 la chiesa fu affidata ai francescani conventuali.
Descrizione
L'edificio, uno dei primi esempi a Parma di chiesa a pianta centrale, è a croce greca e la copertura è a cupola.
La decorazione a stucco dell'interno fu realizzata da Antonio Borra nel 1718.
La cupola e il tamburo sono ornati di rosoni, cherubini e putti, mentre i pennacchi sono stati affrescati da Michelangelo Anselmi e recano le seguenti scene: la Natività di Maria; l'Incontro tra Anna e Gioacchino alla porta aurea di Gerusalemme; Sant'Anselmo salva sant'Elfino da un naufragio; La Vergine ordina a sant'Ildefonso di introdurre la festa dell'Immacolata.
Gli affreschi della volta furono realizzati tra il 1532 e il 1533 da Michelangelo Anselmi e Francesco Maria Rondani; la serie di dodici tele alle pareti, realizzata tra il 1718 e il 1721, è di Clemente Ruta.
La pala d'altare è una copia dell'Immacolata Concezione realizzato per l'oratorio da Girolamo Bedoli e poi trasferito in Galleria nazionale.
Bibliografia
- Felice da Mareto, Chiese e conventi di Parma, Deputazione di Storia Patria per le Province Parmensi, Parma 1978. pp. 88–89.