Brenzone sul Garda
Brenzone sul Garda (già Brenzone (fino al 2014), Brensón o Brenzón in veneto[5]) è un comune sparso italiano di 2 488 abitanti[2] della provincia di Verona in Veneto.
Brenzone sul Garda comune | |
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Localizzazione | |
Stato | ![]() |
Regione | ![]() |
Provincia | ![]() |
Amministrazione | |
Sindaco | Tommaso Bertoncelli (lista civica Tutti per Brenzone) dal 25-5-2014 |
Territorio | |
Coordinate | 45°42′N 10°46′E |
Altitudine | 69 m s.l.m. |
Superficie | 51,59 km² |
Acque interne | 18,57 km² (36%) |
Abitanti | 2 488[2] (31-12-2014) |
Densità | 48,23 ab./km² |
Frazioni | Assenza, Biaza, Boccino, Borago, Campo, Castelletto, Castello, Fasor, Magugnano (sede comunale), Marniga, Porto, Pozzo, Prada, Sommavilla, Venzo, Zignago[1] |
Comuni confinanti | Ferrara di Monte Baldo, Gargnano (BS), Malcesine, San Zeno di Montagna, Tignale (BS), Torri del Benaco, Tremosine sul Garda (BS) |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 37010 |
Prefisso | 045 |
Fuso orario | UTC+1 |
Codice ISTAT | 023014 |
Cod. catastale | B154 |
Targa | VR |
Cl. sismica | zona 2 (sismicità media)[3] |
Cl. climatica | zona D, 2 099 GG[4] |
Nome abitanti | brenzonesi |
Patrono | san Giovanni Battista |
Giorno festivo | 24 giugno |
Cartografia | |
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Sito istituzionale | |
Geografia
Brenzone sul Garda dista circa 56 chilometri a nord-est da Verona. Rispetto al capoluogo provinciale è in posizione nord ovest. È situato sulla sponda veronese del Lago di Garda. Il territorio comunale comprende parte del massiccio del Monte Baldo, ovvero la zona della Val Vaccara.
Il comune non ha un centro principale e una periferia ma è formato da 16 piccole frazioni distribuite lungo l'ampio territorio; la loro distribuzione non è omogenea: si trovano suddivise in fasce formate da paesi molto vicini gli uni agli altri mentre vaste aree rimangono praticamente naturali e inalterate. Oltre alle 16 frazioni troviamo numerosissime località spesso formate da 4 o 5 case, molte delle quali hanno un nome composto dal prefisso "Ca'", in dialetto casa, e da un cognome, indicando come le famiglie erano sparse in piccoli centri del comune.
I centri abitati maggiori sono:
- Sommavilla (Somaìla) (340 abitanti ca.)
- Porto (Pôrt) (301 abitanti ca.)
- Castello (Castèl) (170 abitanti ca.)
- Magugnano (Magugnâ) (300 abitanti ca.), capoluogo comunale
- Marniga (Marnìga) (351 abitanti ca.)
- Castelletto (Castelét) (432 abitanti ca.)
Queste frazioni da sole hanno 1 954 abitanti, il resto è sparso nelle altre frazioni e località.
FRAZIONI: Assenza (La Sénsa), Sommavilla (Somaìla), Pozzo (Poz), Borago (Boràch), Zignago (Zignâch), Porto (Port), Castello (Castel), Venzo (Vens), Boccino (Bosin), Magugnano (Magugnan), Marniga (Marnega), Campo (Camp), Castelletto (Castelet), Biaza (Biasa), Fasor (idem)
LOCALITÀ: Pasola, Borgo Pion, Piop, Fichet, Bionde, Vigne, Pianise (Pianiz), Carpenare (Carbenare), Sant'Antonio (la Pontera), Mura, San Francesco (Bruschi), Ortigaretta, Zovello (Soèl), Trovai, Teano (Team), Brione (Brioon), Val Loare (Valoare), Val Senaga, Vigne, Ca Perotti (Ca Peroti), Ca Piazze (Ca de Piase), Ca Spadana, Ca Romana, Ca Vicari, le Ca, Gainet, Fasse, Ca di Mezzo, Dos, Ortigaretta, Buse, Passo Scale... ecc.
Etimologia
Domenico Marocchi, un medico e storico locale, in un documento del 22 dicembre 1790 descrive con precisione la storia che portò all'origine del toponimo:
"Il nome di Brenzone per quanto io abbia potuto rintracciare dai più vecchi ed illuminati di questa Comunità, mentre iscritti del Pubblico sono stati abbrucciati per incautezza, e dai Francesci due volte, è provenuto da una famiglia Brenzoni, che abitava in mezzo a queste ville, cioè a Castello. ...Narrano che i villici di questi contorni nel portarsi alla residenza Brenzoni, affine di contribuire la porzione del raccolto, dicessero "andiamo dai Brenzoni" e da questo sia insorto il nome Brenzone. Si sa per certo che codesta famiglia [ebbe] estensione grande di Campagna, di Montagne gl'intorno a queste ville".
Dopo il referendum tenutosi il 9 febbraio 2014, dai due seggi elettorali di Magugnano e Castelletto, è emerso che circa il 70% (69,9%) dei votanti ha espresso voto favorevole al cambio di denominazione da Brenzone a Brenzone sul Garda.
Origine dei nomi delle frazioni:
- Castello: il nome castello deriva dal fatto che tanti anni fa nel paese che sorge su un'erta collina addossata sul Monte Baldo esistesse proprio un castello. Nella parte del paese detta Castello di Sotto è ancora visibile un pezzo di muro con due merletti in rovina.
- Venzo: il nome Venzo deriva dal latino vincitor che sta a significare vincitore. La leggenda narra infatti che fu l'unico paese in cui non si diffuse l'epidemia di colera che colpì Brenzone nel 1600. Si narra addirittura di persone guarite dal colera dopo essere entrate nel paese.
- Sommavilla: l'etimologia del nome Sommavilla deriva probabilmente dal confronto del paese con la frazione vicina, Pozzo. Le due frazioni sono poste molto vicine: Sommailla più in alto, su un dosso, Pozzo in un valletto.
- Assenza: l'abitato, fino alla prima guerra mondiale, portava il nome di Menarolo (porticciolo, probabilmente a servizio di Sommavilla) prese quello di La Sensa (l'Ascensione in veneto) solo dopo la prima guerra mondiale, come la pala d'altare della relativa chiesetta romanica. Malamente tradotto Assenza in italiano.
- Pozzo: vedi Sommavilla
- Borago: Borago può derivare da Borgo: l'abitato presenta ancora oggi la caratteristica forma a borgo nonostante alcune costruzioni nuove attorno al paese. Ma più probabilmente, come tutti i toponimi con suffisso "ago" deriva da un suffisso antico celtico che indica una proprietà terriera. Di solito la prima parte del nome è un nome famigliare. In questo caso forse, in analogia con val Borago ad Avesa di Verona, indica la vicinanza di una ripida valletta (stessa radice di "burrone").
- Zignago: probabile origine romano celtica di proprietà terriera come la sottostante vicina Borago. Anche qui omonimia nel triveneto a Portogruaro. Val Zignago che dette il nome al noto gruppo Zignago (non a caso da un originario podere di oltre mille ettari) fondato da Marzotto.
- Porto: si trattava di un paese sorto attorno al principale porto di pescatori della zona settentrionale di Brenzone; era probabilmente il porto che serviva il Castello.
- Magugnano: il nome deriva dalla famiglia "Magugan", la quale governava Brenzone.
- Prada Alta: Prada Alta porta il caratteristico nome dei paesi di montagna: sorge nella Val Vaccara, sopra Brenzone, a 1060 metri di quota. Vicino al paese di Prada Alta si trovano anche le località di Fiès (1010 m.) e Chemasi (1140 m). Il paese di Prada Alta assieme alle vicine località fino agli anni '50 era formato da un piccolo agglomerato di case e da alcune baite: con la costruzione degli impianti di risalita e l'apertura della stazione sciistica della Costabella si è notevolmente ingrandito grazie alla costruzione di numerosi residence, alberghi e seconde case. Oggi all'interno di Prada Alta è inglobata anche la vecchia località di San Francesco, dove sorge la chiesa parrocchiale dedicata all'omonimo santo.
- Campo: antico borgo abbandonato all'inizio del Novecento e oggi abitato da una sola famiglia, Campo sembra essersi fermato al medioevo: le case e l'antico castello dominano ancora un paesaggio antico con campi di olivi e grotte naturali. Il paese, ancora oggi raggiungibile solo con una mulattiera, reca ancora una pianta medievale: con la chiesetta di San Pietro in Vincoli, il Castello, il torrente che attraversa la borgata. È annoverato tra i borghi più belli d'italia. Ogni anno a Campo, la notte di San Lorenzo, si celebrano le Notti Magiche, serate musicali in cui si esibiscono alcuni dei più famosi cantanti italiani: tra cui Antonella Ruggiero nel 2006 e Tosca nell'ultima edizione del 2009.
- Fasor: il nome deriva dalla voce dialettale fasol, cioè fagiolo, probabilmente chiamato così per l'uso locale di coltivare i fagioli.
Storia
L'origine del Comune risale al medioevo, attraversando tra l'altro il periodo di signoria scaligera a Verona e poi quello lunghissimo della dominazione della Repubblica Veneta con cui entra nell'evo moderno, sempre col nome di Brenzone più o meno venetizzato, e con la sede nella frazione di Magnugnano. Brenzone è sempre stato infatti nome collettivo delle frazioni componenti: tuttora non esiste la frazione di Brenzone. Nel 1797 arriva l'occupazione napoleonica, ma per pochi anni. Poi quella dell'Impero austriaco fino al 1866.
Durante il periodo di dominazione austriaca, nel 1818 il Comune, pur piccolo, si smembra in tre Comuni indipendenti, da nord a sud: il Comune di Castello, il Comune di Magugnano ed il Comune di Castelletto di Brenzone. Dopo pochissimi anni, nel 1840, ci si rende conto che non ci sono i presupposti di popolazione e si torna indietro con la (ri)fusione dei tre Comuni. Ma come qualche volta accade nelle piccole comunità le discussioni e le polemiche non mancano, dopo la fusione il nome invece di ritornare Brenzone con sede a Magugnano, diventa Castelletto (perdendo anche la dicitura "di Brenzone", come pure la sede, pur riunendo tutte le frazioni originarie. In realtà molti anni prima qualche cessione territoriale c'era stata al vicino Comune di San Zeno di Montagna per le frazioni di Borno e Villanova.
Poi con varie vicissitudini e molti anni di discussioni si torna all'antico. Nel 1866 il Comune, assieme a tutto il Veneto entra a far parte del Regno d'Italia con il nome di Castelletto. Ma già il 17.10.1870 il Comune diventa per decreto "Castelletto di Brenzone". Il 9 marzo 1871 poi, con decreto 121, lo Stato Italiano autorizza il Comune di Castelletto di Brenzone a riportare la sede nell'originaria frazione di Magugnano. Infine il 10.05.1924 con ulteriore decreto anche il nome torna ad essere (dopo oltre cento anni dalla divisione) quello originario di Brenzone..
All'inizio dell'Ottocento (ma per solo ventidue anni per quanto riguarda i primi tre) nel territorio dell'odierno comune esistevano quindi i comuni di
- Castello, formato da vari centri abitati: Sommavilla, Pozzo, Menerolo (oggi Assenza), Castello (capoluogo), Castel di Sotto, Porto, Venzo, Zignago, Borago, Sengiarine, Boccino
- Magugnano, comprendente le frazioni di Magugnano (oggi sede comunale), Marniga, San Giovanni e Campo
- Castelletto, comprendente i centri abitati di Castelletto, Biaza, Fasor e Pasola
- Prada, comprendente gli abitati di Prada Alta, San Francesco (oggi aggregato al paese di Prada Alta), Val di Fies e Chemasi che oggi appartengono a Brenzone, e gli abitati di Prada Bassa e Senaga che oggi appartengono al comune di San Zeno di Montagna
Dopo la prima guerra mondiale il comune di Prada fu soppresso e diviso tra i comuni di San Zeno di Montagna (Prada Bassa e Senaga), e Brenzone (allora chiamato Castelletto di Brenzone) per i rimanenti abitati di Prada Alta, San Francesco, Val di Fies e Ca'Chemasi.
Infine molto più recentemente, nel 2014, dopo la proposta del Consiglio Comunale ed apposito referendum fra gli abitanti, il nome cambiò ancora nome e questa volta in modo innovativo rispetto ai nomi tradizionali, ora si chiama in modo turisticamente più riconoscibile "Brenzone sul Garda" dal 22.2.2014. E speriamo che non ricomincino colorite polemiche di campanile...
Società
Evoluzione demografica
Abitanti censiti[6]

Monumenti e luoghi d'interesse
Architetture religiose
- San Zen de l'oselét (San Zeno)
- Chiesa parrocchiale di San Carlo Borromeo, Castelletto.
- Chiesa di San Giovanni
- Chiesa di Assenza
- Parrocchiale di Castello
- San Pietro in Vincoli a Campo
Borghi
- Borgo di Borago
- Borgo di Castello
- Centro storico di Venzo
Natura
- Rifugio Chierego
A 1910 metri sul crinale di Costabella (catena del Baldo). Rifugio gestito dal CAI veronese, riaperto dopo sei anni di chiusura nell'estate 2005. Una scelta culinaria va segnalata, il riso a 1900 metri ha problemi di cottura, sostituito dall'orzo dà vita all'"Orzotto".
- Rifugio Telegrafo "Gaetano Barana"
A 2150 metri, si trova sotto la Cima Telegrafo (Monte Maggiore) che con i suoi 2200 metri è la seconda cima per altezza della catena del Baldo (la prima è Cima Valdritta con 2218 metri); per raggiungere il rifugio ci sono varie strade. Da Val Trovai dalla via che risale la valle (1200 metri di dislivello in 7 km di strada), dalla bidonvia di Prada Alta superando il Passo del Camin dopo Coal Santo e arrivare da sud (340 metri di dislivello in 20 km), con funivia da Malcesine, Tredespin passando per le creste (Cima delle Pozzette, Cima del Longino, Cima Val Finestra, Cima Valdritta, Cima Pettorina), sul sentiero CAI n. 651, ca 4 ore di cammino, partendo da Assenza seguendo il sentiero CAI n. 654 (quasi 2200 metri di dislivello) passando dalla Valle delle Nogare e Valle delle Pre, 5 ore oppure volendo si può fare una deviazione dal Forcellin, ma è abbastanza impegnativo, ca 6 ore.
- Val Vaccara
La Val Vaccara è una valle della provincia di Verona (comuni di Brenzone sul Garda e di San Zeno di Montagna), che taglia trasversalmente il massiccio del Monte Baldo sul suo lato occidentale per una lunghezza di circa 20 km, tra il passo Scale a nord (altitudine di 1.200 m s.l.m.) e la Val Cottarella a sud (800 m s.l.m.), dove la larghezza raggiunge i 2 km.
Il nome deriva dalle vacche.
- Per tutelare l'immenso ed unico patrimonio naturale che caratterizza il comune di Brenzone sul Garda, come anche tutti quelli del Lago di Garda, il 13 dicembre del 2014 viene costituita l'Associazione di Volontariato denominata Guardia Territoriale del Garda, la quale opera per la prevenzione e repressione di reati in materia eco-zoofila / ambientale, controllo del territorio, sorveglianza faunistica, ittica e venatoria.
Cultura
Appuntamenti
- Regata pazza di Brenzone, a Ferragosto. Dal 1995 entrano in competizione natanti costruiti con materiali di recupero, dalle bottiglie di plastica al polistirolo passando per una serie di materiali eterogenei;
- Undici luglio, si festeggia nella parrocchia di Castello di Brenzone il giorno 11 luglio. La mattina vi è una lunga processione in cui viene portata la Madonna del Colera a spalle; essa parte dalla Chiesa Parrocchiale di Castello, dopo una prima Messa (all'alba), passa dalle frazioni di Boccino, Porto, Assenza (dove viene celebrata un'altra Messa e si dà tempo ai partecipanti di riposarsi un po'), via de Loc, Sommavilla, Pozzo, Borago, per poi ritornare nella parrocchiale di Castello dove si celebra la messa finale. La sera infine si festeggia con la musica nel campo sportivo del centro Santa Maria di Castello dove vengono fatte molte specialità del posto tra cui gli spaghetti con le sarde di lago (bigoi con le sardele), i fuochi d'artificio chiudono la giornata. È una festa molto popolare anche oggi;
- Festa di San Rocco a Marniga, dura più giorni e culmina il 16 agosto;
- Festa dell'Agola, si celebra a Castelletto di Brenzone il 10 luglio. La mattina viene detta la messa alla Madonna del Colera e alla Madonna dell'Agola e alla sera si festeggia in piazza Madre Maria Mantovani dove a mezzanotte si svolge un grande spettacolo pirotecnico. È una festa che con gli anni ha cambiato forma e ha perso parte del carattere tradizionale diventando molto turistica.
Persone legate a Brenzone sul Garda
- Ha vissuto ed operato a Brenzone sul Garda il Beato Giuseppe Nascimbeni, nato pochi chilometri a sud a Torri del Benaco. Fu fondatore di un ordine religioso femminile, le Piccole Suore della Sacra Famiglia, molto radicato nel veronese. Da un panorama solo parrocchiale diventò ordine missionario ora presente in 8 paesi su 3 continenti (recente è la beatificazione di Madre Maria Domenica Mantovani).
- Tommaso Marani, patriota e garibaldino, nacque a Castel Brenzone, ma si trasferì ad Adria.
- Louis Silvie Zamperini detto Louie (Olean, 26 gennaio 1917 – Los Angeles, 2 luglio 2014), nato da genitori italiani originari di Brenzone è stato un atleta e militare statunitense, eroe di guerra. Nel 2014 Angelina Jolie ha dedicato alla sua vita il film Unbroken.
Economia
L'economia è essenzialmente turistica e concentrata sul lago per quanto riguarda l'estate e sui monti per tutto l'anno. Questo radicale cambio del lavoro, prima esclusivamente montano di sussistenza, ha spopolato la montagna delle bestie compensandola con il turismo montano. Prima della nascita del turismo molti abitanti della zona sono emigrati verso grandi città italiane e paesi stranieri.
Infrastrutture e trasporti
I principali collegamenti stradali di Brenzone sul Garda passano verso nord e sud lungo il lago, percorrendo la Gardesana Orientale, ex strada statale 249.
Amministrazione
Periodo | Primo cittadino | Partito | Carica | Note | |
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maggio 1985 | maggio 1990 | Corrado Bertoncelli | Democrazia Cristiana | Sindaco | [7] |
maggio 1990 | febbraio 1992 | Livio Parisi | Indipendente | Sindaco | Decadenza[8] |
febbraio 1992 | aprile 1995 | Dennis Palminio | Indipendente | Sindaco | [9] |
aprile 1995 | giugno 1999 | Giovanni Zappalà | Lista civica | Sindaco | [10] |
giugno 1999 | giugno 2004 | Giovanni Zappalà | Lista civica | Sindaco | [11] |
giugno 2004 | giugno 2009 | Giacomo Giulio Simonelli | Lista civica | Sindaco | [12] |
giugno 2009 | maggio 2014 | Rinaldo Sartori | Lista civica | Sindaco | [13] |
maggio 2014 | in carica | Tommaso Bertoncelli | Lista civica | Sindaco |
Note
- ^ Comune di Brenzone - Statuto.
- ^ a b Dato Istat - Popolazione residente al 31 dicembre 2014.
- ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
- ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
- ^ AA. VV., Dizionario di toponomastica. Storia e significato dei nomi geografici italiani, Torino, UTET, 2006, p. 115.
- ^ Dati tratti da:
- Popolazione residente dei comuni. Censimenti dal 1861 al 1991 (PDF), su ebiblio.istat.it, ISTAT.
- Popolazione residente per territorio – serie storica, su esploradati.censimentopopolazione.istat.it.
Nota bene: il dato del 2021 si riferisce al dato del censimento permanente al 31 dicembre di quell'anno.
- ^ amministratori.interno.it - 1985, su amministratori.interno.it. URL consultato il 7 ottobre 2013.
- ^ amministratori.interno.it - 1990, su amministratori.interno.it. URL consultato il 7 ottobre 2013.
- ^ amministratori.interno.it - 1992, su amministratori.interno.it. URL consultato il 7 ottobre 2013.
- ^ amministratori.interno.it - 1995, su amministratori.interno.it. URL consultato il 7 ottobre 2013.
- ^ Elezioni del 13 giugno 1999 - Ministero dell'Interno, su elezionistorico.interno.it. URL consultato il 13 maggio 2013.
- ^ Elezioni del 12 giugno 2004 - Ministero dell'Interno, su elezionistorico.interno.it. URL consultato il 13 maggio 2013.
- ^ Elezioni del 7 giugno 2009 - Ministero dell'Interno, su elezionistorico.interno.it. URL consultato il 13 maggio 2013.
Voci correlate
Altri progetti
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Brenzone sul Garda
- Wikivoyage contiene informazioni turistiche su Brenzone sul Garda
Collegamenti esterni
- Vivi Brenzone, su brenzone.it.
- Escursione impegnativa al sentiero natura Sommavilla, su gardatrekking.com.
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