Robur Ravenna

Versione del 27 giu 2016 alle 14:11 di Sentruper (discussione | contributi) (Cronistoria pallacanestro)

La Robur Ravenna è stata una società polisportiva di Ravenna. La sezione di pallavolo maschile ha vinto cinque scudetti. La se zione cestistica ha disputato diversi campionati nazionali.

Gruppo Sportivo Robur
Colori sociali Bianco e blu
Dati societari
CittàRavenna
PaeseItalia (bandiera) Italia
FederazioneCONI
Fondazione1946
Scioglimento1953
Rifondazione1964
PresidenteItalia (bandiera)
Discipline
  • Pallavolo maschile
  • Pallacanestro maschile

Storia della società

Il «Gruppo Sportivo Robur» nacque nel 1905 a Ravenna; l'attività sportiva si svolse all'interno del Ricreatorio Arcivescovile, in via Nino Bixio[1]. Nel blasone figura una zampa di leone in campo bianco-azzurro. Nel 1946, dopo la fine della seconda guerra mondiale, le sezioni pallavolo e pallacanestro furono affiliate alle rispettive federazioni nazionali. Il primo allenatore della sezione pallavolo fu Angelo Costa che fu, tra l'altro, allenatore della Nazionale italiana tra il 1947 e il 1949. A dirigere la squadra di pallacanestro fu chiamato Mario (all'anagrafe Carlo Alberto) Lelli, già giocatore negli anni trenta.

 
Robur Ravenna 1949/50: gli organici al completo di pallacanestro e pallavolo. Il quarto da sinistra in piedi è Raul Gardini.

Nel settembre 1953 la sezione di pallacanestro uscì dalla polisportiva per fondare la «Cestistica Ravenna». Un mese dopo Angelo Costa sciolse anche la sezione pallavolo. La società rimase inattiva per undici anni[2].

Nel 1964 fu rifondata la polisportiva: furono ricostituite sia la squadra di pallavolo che quella di pallacanestro. Per entrambe, però, la partecipazione fu avara di successi: la Robur pallavolo militò in Serie A senza grossi risultati. La Robur pallacanestro disputò alcuni campionati di Serie B, poi precipitò nei campionati regionali.

Nel 2006 la polisportiva ha cessato definitivamente di esistere.

Le sezioni sportive

Pallavolo

G.S. Robur Ravenna
Pallavolo  
Segni distintivi
Uniformi di gara
Casa
Trasferta
Colori sociali  Bianco e blu
Dati societari
CittàRavenna
Nazione  Italia
ConfederazioneCEV
FederazioneFIPAV
Fondazione1946
Scioglimento2006
ImpiantoPalaDeAndrè
(3,262 posti)
Palmarès
     
Scudetti5
Titoli giovanili1 Scudetto Juniores
Si invita a seguire le direttive del Progetto Pallavolo
 
La formazione della Robur Ravenna campione d'Italia 1946.

La sezione di pallavolo maschile prese parte, nel 1946, al primo campionato italiano, laureandosi Campione d'Italia. Il club, dai colori sociali bianco e blu, cucì lo scudetto sulle proprie maglie anche per i tre anni successivi (1947, 1948 e 1949) e nel 1952.

Nel 1954 rinunciò alla partecipazione al campionato nazionale. Nei decenni successivi si dedicò all'attività giovanile, collaborando strettamente con la squadra dei Vigili del Fuoco, la Casadio; nel 1964 vinse lo scudetto Juniores Under 20. Il ritorno in Serie A della prima squadra, nelle stagioni 1964-65 e 1965-66, fu avaro di successi.

Negli anni settanta-ottanta-novanta l'attività fu assente o svolta solo a livello amatoriale - regionale.

Negli anni successivi al 2000 dopo il ridimensionamento dell'attività del Porto Ravenna Volley, la pallavolo a Ravenna ha rischiato di scomparire; nel 2006 la società, insieme all'A.S. Angelo Costa Ravenna, ha dato vita ad una nuova squadra chiamata Gruppo Sportivo Robur Angelo Costa: il Robur Ravenna ha cessato definitivamente di esistere.

Palmarès

1946, 1947, 1948, 1949, 1952

Cronistoria

Pallacanestro

La squadra, allenata da Mario Lelli, disputò il suo primo campionato nel 1947/48: iscritta alla Serie D, fu subito promossa nella categoria superiore. Nel giro di due anni raggiunse la massima serie, disputando il campionato di Serie A 1950-1951. La retrocessione fu immediata e nella stagione successiva la Robur ricominciò dalla Serie B. Nel settembre 1953 la maggioranza dei giocatori Robur uscì e fondò la Cestistica Solgas Ravenna. La Robur decise di sciogliere la sezione pallacanestro[3].

La squadra rinacque undici anni dopo come «Cestistica Robur Ravenna» dall'assorbimento della squadra cittadina che militava nella seconda serie della pallacanestro nazionale. Seguirono però una serie di annate sfortunate che portarono la squadra a disputare i campionati regionali.

Cronistoria

Cronistoria della Robur Ravenna sezione pallacanestro
  • 1946: Fondazione della sezione pallacanestro del Gruppo Sportivo Robur.
  • 1947-48: Serie D.   Promossa in Serie C.
  • 1948-49: Serie C (3ª Serie).   Promossa in Serie B.
  • 1949-50: Campione d'Italia di Serie B (2ª Serie).   Promossa in Serie A.
  • 1950-51: 12ª in Serie A[4].   Retrocessa in Serie B.
  • 1951-52: 2ª nel Girone B di Serie B.
  • 1952-53: 5ª nel Girone B di Serie B. In settembre la sezione pallacanestro si scioglie.
  • 1964: rifondazione della sezione pallacanestro del Gruppo Sportivo Robur. Fusione con la «Cestistica Ravenna». Nasce la «Cestistica Robur Ravenna».
  • 1964-65: 7ª nel Girone B di Serie A (2ª Serie). Accede alla nuova Serie B.
  • 1965-66: 9ª nel Girone A di Serie B.   Retrocessa in Serie C.
  • 1966-67: Serie C (3ª Serie).   Retrocessa in Serie D.
  • 1967-68: Serie D (4ª Serie).
  • 1968-69: Serie D.
  • 1969-70: penultima in Serie D.   Retrocessa in Promozione.
  • 1970-71: Seconda[5] in Promozione (5ª Serie)[6].

Al termine della stagione la società si spacca in due: da una parte la Robur, dall'altra la Cestistica. In settembre la Federazione pallacanestro riconosce entrambe, ma solo la Cestistica prosegue l'attività con giocatori di categoria senior[7].

Note

  1. ^ Robur Ravenna, op. cit.
  2. ^ Robur Ravenna, op. cit.
  3. ^ Robur Ravenna, op. cit.
  4. ^ Campionato a 14 squadre; retrocedevano le ultime quattro.
  5. ^ Vince il campionato la Fulgor Forlì.
  6. ^ La squadra ravennate gioca nella Zona XIII, che comprende Ravenna, Forlì (Rimini) e Pesaro.
  7. ^ Robur Ravenna, op. cit.

Bibliografia

    • Giorgio Bottaro, Vittor Ugo Petruio e Gino Strocchi (a cura di), Storia del basket a Ravenna (1936-1990), Ravenna, Longo, 1990.