Enrico Adami Rossi

generale italiano

Enrico Adami Rossi (Cagliari, 1880Roma, 1963) è stato un generale italiano.

Enrico Adami Rossi
NascitaCagliari, 1880
MorteRoma, 1963
Dati militari
Paese servitoItalia (bandiera) Italia
Forza armataRegio Esercito
Guerre
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Biografia

Partecipò alla prima guerra mondiale col grado di capitano. Dal 1941, da generale di divisione della riserva, comandò la difesa territoriale di Bari, dove insieme al generale De Biase condusse l'inchiesta interna avviata dal Regio Esercito sulla condotta del generale Nicola Bellomo per i fatti di Torre Tresca scagionandolo. Il 5 luglio 1943 fu nominato comandante della difesa territoriale di Torino.

Dopo la caduta del Fascismo (25 luglio) e il 18 agosto applicò con rigore la circolare emanata da Pietro Badoglio e Mario Roatta per il ripristino dell'ordine pubblico e diede ordine di sparare sugli operai in sciopero, uccidendone alcuni. I detenuti politici evasi dal carcere furono colpiti il 1º agosto da un suo ordine, che intimava loro di costituirsi come evasi. Furono arrestati il comunista Dante Conti e Giuseppe Saragat.

L'11 ottobre 1943 a Mantova aderì alla Repubblica Sociale Italiana e l'11 novembre successivo fu nominato comandante della difesa territoriale di Firenze dove fece parte del Tribunale straordinario militare che condannò alla fucilazione cinque comunisti che erano detenuti nelle carceri per rappresaglia in seguito all'uccisione del colonnello Gino Gobbi avvenuta il 1º dicembre 1943. Dopo la liberazione, nel maggio 1945, fu preso prigioniero dagli americani. In questo periodo fu richiesto dal generale Nicola Bellomo come testimone nel processo che lo vedeva protagonista, ma non gli fu permesso di testimoniare.[1]. Bellomo fu poi fucilato dagli inglesi al termine di un controverso processo.

Processato dalla corte d'assise di Firenze che lo riconobbe colpevole di collaborazionismo fu condannato inizialmente alla fucilazione alla schiena e alla confisca di tutti i beni, ma la sentenza fu annullata in Cassazione. Fu poi riabilitato e reintegrato nel grado.

Onorificenze

Onorificenze italiane

Medaglia d'Argento ai Veterani e Reduci, Guardia d'Onore alle Tombe dei Re

Onorificenze straniere

Note

  1. ^ Ivan Palermo, Il caso Bellomo, su Storia illustrata n° 157, Dicembre 1970 p. 82: "Bellomo aveva chiesto la testimonianza dei generali che avevano condotto l'inchiesta italiana: Adami-Rossi e De Biase. Il primo era prigioniero degli americani e non fu autorizzato a deporre..."

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