STEFER
La STEFER (sigla di Società delle Tramvie E Ferrovie Elettriche di Roma), già STFER, era una società che gestiva il trasporto pubblico intorno alla città di Roma.
| STEFER | |
|---|---|
| Stato | |
| Fondazione | |
| Chiusura | 1976 |
| Sede principale | Roma |
| Gruppo | Thomson-Houston |
| Prodotti | trasporto pubblico, trasporto ferroviario |
Storia
La Società delle Tramvie e Ferrovie Elettriche di Roma (STFER) fu costituita il 29 novembre 1899, allo scopo di ottenere le concessioni per la costruzione e l'esercizio di linee tranviarie urbane e interurbane, e di ferrovie secondarie, intorno alla città di Roma.
Il maggior azionista dell'azienda era la Thomson-Houston, attiva nel settore dell'energia elettrica, che aveva fornito gli impianti per le tranvie urbane di Roma gestite dalla SRTO; altro azionista rilevante era la Société Anonyme d'Entreprise Generale de Travaux[1].
Nel 1901 la STFER ottenne la concessione per una rete di tranvie interurbane fra Roma e i castelli romani, attivata fra il 1903 e il 1916; successivamente, a causa dell'espansione della città, vennero istituite anche due linee urbane (da Termini alle Capannelle e a Cinecittà).
Il 21 gennaio 1928 l'intero pacchetto azionario della STFER fu rilevato dal Governatorato di Roma, al fine di migliorare la gestione e le comunicazioni tra Roma e i Castelli; il successivo 22 novembre fu rilevata la tranvia Roma-Tivoli, ceduta poi all'ATAG nel 1931[2].
Nel 1941 la STFER acquisì le concessioni delle due ferrovie Roma–Lido e Roma–Fiuggi–Alatri. In questa occasione la società viene rifondata e la ragione sociale viene mutata da STFER a STEFER[3][4].
Nel 1955 la STEFER acquisì la gestione della prima linea della metropolitana di Roma (attuale linea B), e pochi anni dopo iniziò la costruzione della linea A.
Nel 1976 la STEFER confluì insieme ad altre società nel consorzio regionale ACOTRAL.
Note
- ^ A. Curci, G. Angeleri, U. Mariotti Bianchi, Binari sulle strade intorno a Roma, op. cit., p. 178.
- ^ A. Curci, G. Angeleri, U. Mariotti Bianchi, Binari sulle strade intorno a Roma, op. cit., p. 198.
- ^ La Società Tramvie e Ferrovie Elettriche subentra nella concessione della Roma-Lido e delle Vicinali, in Il Messaggero n. 164 del 10 luglio 1941, p. 4
- ^ Guglielmo Ceroni, Le ferrovie Vicinali, dei Castelli, del Lido riunite dal primo agosto in un unico Ente, in Il Messaggero n. 188 del 7 agosto 1941, p. 4
Bibliografia
- Gianfranco Angeleri, Angelo Curci, Umberto Mariotti Bianchi, Binari sulle strade intorno a Roma, Edizioni ABETE, Roma, 1982.
Altri progetti
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Collegamenti esterni
- Storia della STEFER, su digilander.libero.it.
- Sito di immagini e storia della STEFER, su digilander.libero.it.
