Medieval II: Total War

videogioco del 2006

Medieval 2: Total War è il sequel del gioco del 2002 Medieval: Total War, ed è il quarto gioco della famosa serie Total War sviluppata da Creative Assembly. Annunciato il 20 gennaio 2006, e poi lanciato sul mercato nel novembre 2006.

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videogioco
PiattaformaMicrosoft Windows
GenereStrategia a turni
SviluppoCreative Assembly
PubblicazioneSEGA
Periferiche di inputMouse, Tastiera

Il gioco

Il gioco è ambientato nel lasso di tempo compreso tra gli anni 1080 e 1530. Come il gioco di cui riprende il nome, l'azione è incentrata sulla guerra, la religione e la politica medioevale in Europa, Africa settentrionale e Asia occidentale. Al contrario del suo predecessore, l'ambientazione cronologica comprende anche l'era della scoperta del Nuovo Mondo, che diverrà, avanti nel gioco, parte della mappa strategica. Sono dunque incluse anche delle fazioni in rappresentanza delle popolazioni del Sud America, come gli aztechi.

Le fazioni giocabili sono 17, incluse: Regno d'Inghilterra, Regno di Scozia, Regno di Francia, Sacro romano impero, Repubblica di Venezia, Regno di Spagna, arabi in Egitto, Impero ottomano, Impero bizantino, Impero russo, ecc.

A differenza di Rome: Total War, la religione è molto importante, ed è suddivisa: nelle 2 religioni cristiane, nell'islam, nel paganesimo e nelle dottrine eretiche; sono stati inoltre aggiuni gli agenti riguardanti la religione, si possono fare crociate e jihad, e a capo della religione cristiano-cattolica si trova il papa, che governa lo stato pontificio, non giocabile, e assegna missioni alle fazioni cattoliche, manda inquisitori o scomunica. In questo capitolo vengono anche visualizzati i filmati degli assassini intenti ad uccidere il personaggio nemico, delle spie che tentano di infiltrarsi nell'insediamento avversario, matrimoni, elezioni del papa, etc.

Per quanto riguarda la campagna, si può scegliere di fare una campagna breve consistente nel conquistare un ridotto numero di territori e completabile in una settimana o meno, oppure giocare una campagna molto lunga nella quale bisognerà conquistare gran parte del mondo conosciuto.

Nonostante il gioco sia rimasto, nella sostanza, simile al capitolo precedente, Medieval II si distingue dal suo predecessore Rome per alcuni particolari molto importanti. Ad esempio, gli insediamenti si dividono in due: le città e i castelli. Il principale passo in avanti è stato fatto nel campo della diplomazia. In questo nuovo capitolo del gioco, il buon esito di una trattativa è soggetta a molte più variabili rispetto a quanto accadeva in Rome come la reputazione di cui si gode, le disponibilità finanziarie, i rapporti con l'altra fazione, ecc. Inoltre avremo delle indicazioni sui principali bisogni della controparte per far sì che il giocatore possa offrire all'IA quello di cui ha bisogno per ottenere lui stesso quello che vuole.

Il gioco è dotato anche di una modalità multiplayer in rete locale o in remoto nella quale si possono affrontare battaglie personalizzate o storiche.


Due tipi di scenari per due modalità di gioco

Medieval 2: Total war, ma anche la saga di Total War, si distingue da un gestionale comune per la modalità con cui è possibile gestire grandi eserciti (fino a 5000 uomini) e contemporaneamente tenere sotto controllo i propri possedimenti. Esistono infatti due modalità di gioco:


Modalità Mappa Strategica

In questa modalità (a cui si può giocare solo in modalità "Gran Campagna") la gestione è come una "partita a scacchi", in cui le varie pedine sono i nostri eserciti e le nostre città, da amministrare, controllare o spostare sulla grande mappa dell'Europa.


Modalità Battaglia

In questa modalità potremmo gestire i nostri eserciti composti dalle varie truppe, ognuna composta da un numero di soldati variabile. Tocca alla nostra abilità strategica muovere il nostro esercito di soldati (fino a 5000 per fazione in campo) e vincere la battaglia o uccidendo tutti i soldati ( o mandarli in "rotta") oppure nel caso di un assedio conquistare la piazza centrale per 3 minuti. entro il tempo limite (questa opzione è possibile disattivarla tramite il menù "Opzioni"). E' possibile accedere a questa modalità tramite

- Battaglia rapida: il computer sceglie unità a caso sia per noi che contro

- Battaglia personalizzata: siamo noi a decidere quali truppe schierare e di quale fazione

- Battaglia storica: il gioco ci offre di rivivere alcune delle battaglie che hanno segnato la storia

- Dalla modalità "Gran Campagna": solo nel caso in cui attacaste o siate attaccati dal nemico

Fazioni

In Medieval Total war ci sono 21 fazioni, di cui 16 giocabili nella modalità gran campagna. Se è la prima volta che affrontate questa modalità, solo 5 di esse saranno disponibili:

- Inglesi: Partono con l'area dell'inghilterra e con la normandia. Hanno ottimi arcieri, i migliori conosciuti, ma hanno una scarsa cavalleria e unità di fanteria buona ma non eccelente

- Francesi: Controllano buona parte dell'attuale Francia, sarà inevitabile non entrare in conflitto con gli inglesi. Le loro truppe di cavalleria sono le migliori d'Europa

- Venezia: Controlla le regioni nord-orientali dell'Italia, più le coste dalmate e l'isola di Creta. Ha buone unità di fanteria coloniale sia nell'alto che nel basso medioevo

- Milanesi: Controllano la regione di Milano e di Genova, e hanno unità simili ai Veneziani e in piú i migliori balestrieri (i Genovesi)

- Sacro Romano Impero: Possiedono molte regioni del nord-Europa. Hanno le truppe migliori d'Europa, praticamente potenti in tutti i campi, compresi i famosi cavalieri dell'ordine teutonico.

Unità

Il gioco presenta molte unità, divise nei seguente gruppi:

-Unità dell'alto medioevo

-Unità dell basso medioevo

-Unità del tardo medioevo

Ogni fazione ha delle truppe uguali a quelle delle altre fazioni (contadini, lancieri della milizia, etc.) mentre ne ha altre esclusive (Zweihander, cavalieri gotici, cavalieri teutonici, cavalieri imperiali, fanti pesanti veneziani, bombarda gigante, cannoni su elefante, etc.)