Polisportiva Modica Calcio
L' Associazione Sportiva Dilettantistica New Modica Calcio conosciuta semplicemente come Modica, è una società calcistica italiana con sede nella città di Modica, in Provincia di Ragusa.
A.S.D. New Modica Calcio Calcio ![]() | |
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Tigrotti | |
Segni distintivi | |
Uniformi di gara | |
Colori sociali | ![]() |
Dati societari | |
Città | Modica |
Nazione | ![]() |
Confederazione | UEFA |
Federazione | ![]() |
Campionato | Promozione |
Fondazione | 1949 |
Rifondazione | 1958 |
Rifondazione | 2009 |
Presidente | ![]() |
Allenatore | ![]() |
Stadio | comunale Pietro Scollo (2 500 posti) |
Palmarès | |
Si invita a seguire il modello di voce |
Storia
Ancor prima della nascita di una prima società di calcio, il settimanale di propaganda fascista "Vedetta Iblea" di Ragusa raccontava della disputa di un Campionato Provinciale 1931/32 diviso in due gironcini. Nel girone B giocarono Modica, Scicli, Pozzallo e Spaccaforno.
La prima società fu solo pensata nel 1932, presso un bar del centro, con il nome di Vis Modica, ma non partecipò a campionati ufficiali nei primi anni. Nel 1934 la Vis Modica ebbe un primo presidente, Salvatore Gintoli, e la sua prima casacca ufficiale, coi colori rossoblu. Le prime partite, non ufficiali, furono giocate in un grande spiazzale della stazione ferroviaria[1]. In seguito fu approntato un vero e proprio rettangolo di gioco, nel quartiere Sorda, allora periferia della città. Per l'inaugurazione, fu invitato il Rosolini(SR), che vinse 1-0. Dopo la guerra, il campo sportivo fu intitolato alla Medaglia d'Oro al V.M. Vincenzo Barone.
Nella stagione 1937-1938 il Modica partecipa al suo primo campionato ufficiale, seppure a carattere provinciale. Fu disputato il primo derby con il Ragusa, terminato col risultato di 1-1. Nel 1939 il Modica partecipa al Campionato Propaganda Provinciale con Ragusa, Pozzallo, Vittoria, Ispica e Ragusa Ibla, vinto dall'Ispica. Poi l'inizio della guerra bloccò l'attività calcistica modicana[2]. Un mini torneo provinciale fu organizzato nel 1943-1944 per festeggiare la fine della guerra: vi parteciparono tre squadre di Ragusa, una di Ispica, una di Vittoria, e una di Modica, detta Aurora Modica.
Il 20 ottobre 1946 viene costituita l'Unione Sportiva Modica, che come primo campionato partecipò alla Seconda Divisione regionale nel 1949-1950[3]. Vinse i primi due campionati, approdando nel 1951-52 alla Promozione, per l'ultimo anno gestita dalla Lega Interregionale, e quarta serie dei tempi. La società divenne poi Fiamma Modica, dopo il ritiro dal campionato di Promozione regionale (quinta serie) nel 1957-58 in seguito al suo primo fallimento. Ritornerà alla denominazione Modica Calcio nel 1960-61, dopo la promozione dalla II alla I Categoria. Il Modica vinse nel 1963-1964 la Coppa Trinacria, riservata alle squadre meglio piazzate nel torneo di II Categoria[4]. La società fa la sua prima apparizione in Serie D solo nel 1973-74, dopo anni passati nei campionati regionali.
Nel 1980-81 arriva la prima promozione in Serie C2: i rossoblu arrivano al secondo posto nel girone F. La formazione di Luigi Bodi non regge però l'urto con la quarta serie e non riesce a vincere neanche una partita, tornando subito tra i dilettanti. I rossoblu riuscirono ad imporre il pareggio in tutti e due i confronti al Barletta, squadra che dominò il campionato approdando alla C1.
Nel 2003 il Modica tornò in Serie D dopo aver vinto il proprio girone di Eccellenza. Nella stagione 2004-05 la formazione allenata da Pino Rigoli vinse il girone I e tornò in C2 dopo più di vent'anni. Nel campionato 2005-06 la squadra, ben rinforzata, si riuscì a destreggiare per tutto il girone d'andata, salvo poi subire un crollo nel ritorno e retrocedere ai play-out persi contro il Potenza.
Per il campionato 2006-07 il Modica non si iscrisse per irregolarità amministrative al campionato di Serie D, ma avendo fatto fusione societaria con la società Libertas Acate (in quel momento a 0 punti dopo le prime 3 partite), disputò il campionato di Eccellenza, che vinse chiudendo al primo posto finale solitario. Dalla stagione 2009-2010, la società gioca, ancora in serie D, con la nuova denominazione A.S.D. Modica Calcio.
Nel 2011-12 ha disputato il campionato di Eccellenza sotto la nuova guida societaria del lentinese Piero Cundari, ottenendo la salvezza e chiudendo al 12º posto in classifica. La stagione 2012-13 iniziò con la squadra a lungo nelle posizioni di vertice, ma nelle ultime giornate subì un crollo, chiuse in quinta posizione e perse i play-off a Vittoria per 2-0. Nel 2013-14, il presidente Piero Cundari lasciò il vertice societario, così come Seby Catania lasciò la panchina iblea. Il nuovo presidente Pietro Bellia si ritrovò grossi debiti non saldati e non chiamò alcun allenatore: il portiere Nicola Polessi prima e il capitano Gianluca Filicetti poi presero le redini della formazione, riuscendo a farla arrivare al 7° nel torneo di Eccellenza Girone B. Nella stagione 2014-15 il Modica calcio, sempre con Presidente Pietro Bellia e Gianluca Filicetti nelle vesti di giocatore-allenatore, dopo aver condotto un buon girone di andata chiuso all'8º posto con 20 punti, si è perso nel girone di ritorno a causa di problemi economici della società e conseguente indebolimento della rosa, conquistando solo 8 punti e chiudendo al 12º posto. La squadra ha comunque ottenuto la salvezza vincendo la gara di play out contro il Città di Vittoria per 2-0. Capocannoniere della squadra è risultato un ex terzino, riscoperto come goleador, Salvatore Ravalli, con 9 reti.
Cronistoria
Cronistoria dell'Associazione Sportiva Dilettantistica New Modica Calcio | |
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Colori e simboli
Strutture
Stadio
Il Modica gioca le sue partite interne dagli anni 2000 allo Stadio Caitina, che ha una capienza di 2500 spettatori, dopo aver abbandonato il "Vincenzo Barone", rimasto in uso per le categorie giovanili. Lo Stadio Caitina di Modica è stato ribattezzato in onore di Pietro Scollo, massaggiatore della compagine iblea. Lo stadio è composto da una tribuna in prefabbricati in alluminio coperta, con alcuni seggiolini nella parte centrale, da una tribuna in calcestruzzo con tiranti che servivano per la vecchia copertura e da una curva non ancora agibile.
Società
Allenatori e presidenti
Calciatori
Palmarès
Competizioni nazionali
- 2004-2005 (girone I)
Competizioni regionali
- Eccellenza: 2
- Promozione: 4
- 1971-1972
- 1959-1960
Altri piazzamenti
- secondo posto: 1970-1971, 1989-1990
- secondo posto: 1964-1965, 1965-1966, 1966-1967
- terzo posto: 1963-1964
- secondo posto: 1958-1959
- secondo posto: 1950-1951
- secondo posto: 1949-1950
Statistiche e record
Tifoseria
Note
Bibliografia
- Gaetano Sconzo. E la Contea ritrova il calcio che conta. «La Sicilia», 8 aprile 2003, 16.
- Gianluca Pierri, Alè Tigrotti. 1932 - 2005. La storia del Modica Calcio dalle origini ai nostri giorni, Modica, 2005.
- Antonio Calabrese. Gianluca Pierri. Storia del Calcio nella provincia di Ragusa, Modica, 2008.
Collegamenti esterni
- Sito ufficiale dei tifosi del Modica Calcio, su radiortm.it.
- Canale WebTV, su modicachannel.tv.