Cosmos 146

satellite artificiale russo

La missione Cosmos 146 (in russo Космос 146) fu il primo volo del prototipo del veicolo spaziale Sojuz 7K-L1, concepita, insieme alla missione successiva Cosmos 154, per il test e lo sviluppo del quarto stadio del lanciatore Proton, il Blok D.

Cosmos 146
Dati della missione
OperatoreUnione Sovietica (bandiera) Agenzia Spaziale Sovietica
NSSDC ID1967-021A
SCN2705
EsitoSuccesso
Nome veicoloSojuz 7K-L1
VettoreSoyuz
Lancio10 marzo 1967
11:30:32 UTC
Luogo lancioBaikonur 81/23
Rientro18 marzo 1967
~08:50:00 UTC
Durata7 giorni, 21 ore, 20 minuti
Proprietà del veicolo spaziale
Massa5 017 kg
CostruttoreUnione Sovietica (bandiera) Korolev
Parametri orbitali
OrbitaOrbita terrestre bassa
Apogeo312 km
Perigeo178 km
Periodo89.3 min
Inclinazione51.44 °
Missioni correlate
Missione precedenteMissione successiva
Cosmos 154

Il veicolo in uso, era un prototipo di una Sojuz 7K-L1, senza scudo termico, quindi creata appositamente per essere usata esclusivamente in orbita e bruciare nel rientro. Il piano di volo prevedeva che il Blok D portasse ls Sojuz a compiere un flyby della Luna e che rientrassero in atmosfera.

Il 10 marzo del 1967 il razzo Proton 7K-L1 venne lanciato e immise la Sojuz in un'orbita di 312 x 178 km, per poi procedere con l'accensione del Blok D per portare la Sojuz in rotta verso la Luna. Al momento dell'accensione però, il motore principale non si accese, per via del malfunzionamento del razzi ullage, che avevano il compito, in assenza di gravità, di dare una piccola spinta di modo che il carburante contenuto nei serbatoio smettesse di fluttuare e si accumulasse sul fondo, cosicché il motore potesse prelevarlo per effettuare l'accensione. Senza la possibilità di immettersi in un'orbita trans-lunare, la missione venne preclusa e la Sojuz ancora attaccata al Blok D rientrò in atmosfera il 10 marzo del 1967, intorno alle ore 8:50 UTC.

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