Biografia

Esordio internazionale

Medagliere mondiali
Partecipazione per   Paesi Bassi
Perth 1998 - Nuoto maschile
Argento 4×200 m stile libero 7'16"77
Bronzo 200 m stile libero 1'48"65

Nato a Maastricht e cresciuto a Geldrop, Pieter van den Hoogenband nuotò per il PSV Eindhoven; suo padre era un medico della squadra di calcio della medesima società. Nel 1993 ci furono i suoi primi successi alle "giornate olimpiche giovanili europee". La notorietà internazionale arrivò tre anni dopo: all'età di 18 anni, partecipò ai Giochi olimpici di Atlanta 1996 sui 100 e 200 m stile libero, in entrambe le competizioni mancò il podio per 11 centesimi, arrivando quarto sia sui 100 (49"13), sia sui 200 metri (1'48"36).

Gli anni seguenti arrivarono le prime medaglie a cominciare dai campionati europei di nuoto di Siviglia 1997, in cui ottenne due medaglie nelle staffette. Nel 1998 ai campionati mondiali di Perth vinse la sua prima medaglia individuale nei 200 m stile libero, con 1'48"65 ottenne il bronzo dietro a Michael Klim e a Massimiliano Rosolino, vinse anche l'argento nella staffetta 4x200 m stile libero dietro l'Australia. A fine anno, agli europei in vasca corta di Sheffield ottenne quattro medaglie, l'oro nei 200 m stile libero e nella staffetta 4x50 m stile libero, l'argento nei 100 m stile libero e il bronzo nei 50 m stile libero. Ai Campionati Europei di Istanbul nel 1999 vinse sei medaglie d'oro nei 50 m, 100 m, 200 m stile libero, nei 50 m farfalla, nelle staffette 4x100 m sl e 4x100 m mista.

Giochi olimpici di Sydney 2000

Medagliere Giochi olimpici
Partecipazione per   Paesi Bassi
Sydney 2000 - Nuoto maschile
Oro 100 m stile libero 48"30[1]
Oro 200 m stile libero 1'45"35 (RM)[2]
Bronzo 50 m stile libero 22"03
Bronzo 4×200 m stile libero 7'12"70

Dopo il successo degli europei divenne uno dei favoriti dell'Olimpiade di Sydney 2000, nei 200 m stile libero affrontò per la prima volta il campione e primatista mondiale Ian Thorpe, il favorito dal pubblico di casa e dallo stesso van den Hoogenband, che nella semifinale stabilì il nuovo record del mondo con il tempo di 1'45"35, al quale Thorpe rispose con un tempo superiore di 2 centesimi di secondo. In finale, contro il suo pronostico van den Hoogenband eguagliò il suo tempo della semifinale con un passaggio ai 100 metri in 50"85 e vinse la medaglia d'oro sopravanzando Thorpe, che lo pressò sin da metà gara rallentando nella seconda parte e chiudendo in 1'45"83.

Registrò un record per la terza volta nella semifinale dei 100 m stile libero, con 47"84 (24"68 nella vasca di ritorno) abbassò di 34 centesimi il primato stabilito tre giorni prima da Michael Klim, abbattendo per la prima volta il muro dei 48 secondi; il tempo rimase imbattuto fino al 2008. In finale vinse il suo secondo oro in 48"30, sopravanzando di 39 centesimi il russo Aleksandr Popov, campione delle edizioni 1992 e 1996. Ottenne inoltre due medaglie di bronzo, nei 50 m stile libero con 22"03 arrivò per 5 centesimi dietro a Anthony Ervin e Gary Hall Jr (primi a pari merito), mentre nella staffetta 4x200 m stile libero nuotò come anchor leg per i Paesi Bassi, registrando la migliore frazione in assoluto da 1'44"88.

Le medaglie mondiali e i successi europei

Medagliere mondiali
Partecipazione per   Paesi Bassi
Fukuoka 2001 - Nuoto maschile
Argento 50 m stile libero 22"16
Argento 100 m stile libero 48"43
Argento 200 m stile libero 1'45"81
Argento 4×100 m stile libero 3'14"56
Barcellona 2003 - Nuoto maschile
Argento 100 m stile libero 48"68
Argento 200 m stile libero 1'46"43
Bronzo 50 m stile libero 22"29

Ai campionati mondiali di Fukuoka del 2001 esordì con la staffetta 4x100 m stile libero in cui ottenne l'argento dietro l'Australia, nuotando in ultima frazione il miglior lanciato da 47"02. Nei 50 m stile libero registrò 22"16, un tempo di 13 centesimi superiore rispetto all'anno precedente, che lo portò però al secondo posto unicamente dietro allo statunitense Anthony Ervin. Tornò a scontrarsi con Ian Thorpe nei 200 m stile libero chiudendo secondo in 1'45"81; l'australiano, che ai Trials si era riappropriato del primato mondiale, confermò in finale titolo e record in 1'44"06. Peggiorò i tempi del 2000 anche nei 100 m stile libero, vincendo la quarta medaglia d'argento in 48"43, per la seconda volta dietro a Ervin.

Agli Europei di Berlino 2002 tornò sui livelli di Sydney 2000: nei 100 m stile libero, dopo aver nuotato 47"97 in semifinale, registrò 47"86 in finale, mancando il proprio record mondiale di 2 centesimi e dando un distacco di oltre un secondo ad Aleksandr Popov. Nei 200 m stile libero passò ai 150 metri in 1'17"69 (57 centesimi sotto al record di Thorpe), rallentando nell'ultima vasca in 27"20 e chiudendo con il proprio personale di 1'44"89, nuovo record europeo.

Ai campionati mondiali Barcellona 2003 ottenne tre medaglie a cominciare dai 200 m stile libero in cui nuotò in 1'46"43 dietro a Thorpe (1'45"14). Si prese la rivincita sui 100 m stile libero sopravanzandolo di 9 centesimi in 48"68, essendo battuto a sua volta da Aleksandr Popov (48"42) non riuscì ancora una volta a salire sul gradino più alto del podio, così come nei 50 m stile libero, in cui ottenne il bronzo dietro a Popov e a Mark Foster.

Giochi olimpici di Atene 2004

Medagliere Giochi olimpici
Partecipazione per   Paesi Bassi
Atene 2004 - Nuoto maschile
Oro 100 m stile libero 48"17
Argento 200 m stile libero 1'45"23
Argento 4×100 m stile libero 3'14"36

Ai Giochi olimpici di Atene 2004 si dedicò alle sue specialità, togliendo dal programma la distanza dei 50 metri. Iniziò con la staffetta 4x100 m stile libero, in cui nuotò in ultima frazione il miglior lanciato di sempre in 46"79, portando in all'argento i Paesi Bassi, dietro al Sud Africa che batté il record del mondo in 3'13"17. Sui 200 m stile libero si rinnovò la sfida contro Ian Thorpe e Grant Hackett in quella che fu denominata The race of the century (la gara del secolo) alla quale si aggiunse anche Michael Phelps. L'olandese subì nell'ultima vasca il soprasso di Thorpe, che vinse con il record olimpico di 1'44"71, davanti a van den Hoogenband (1'45"23) e a Phelps (1'45"32, record statunitense). Nei 100 m stile libero, dopo le sconfitte subite ai mondiali, tornò in cima al podio vincendo il secondo titolo consecutivo in 48"17, davanti a Roland Mark Schoeman e a Ian Thorpe.

Gli ultimi anni

Medagliere mondiali
Partecipazione per   Paesi Bassi
Melbourne 2007 - Nuoto maschile
Argento 200 m stile libero 1'46"28

Dopo il 2005, in cui non prese parte a nessuna grande competizione, tornò a gareggiare a livello internazionale ai campionati europei di Budapest nel 2006, dove cui vinse la medaglia d'oro nei 200 m stile libero in 1'45"65, oltre che il bronzo nei 200 m stile libero in 48"94, dietro a Filippo Magnini e a Stefan Nystrand. L'anno dopo ai campionati mondiali di Melbourne sui 200 m stile libero vinse la sua decima medaglia mondiale (ottava d'argento) in 1'46"28, dietro a Michael Phelps che batté di 20 centesimi il record del mondo. Sui 100 metri rimediò la sesta posizione in 48"63, a 2 decimi dall'oro, non riuscendo ancora una volta a ottenere una vittoria ai campionati mondiali, nonostante una carriera alla quale non mancavano successi olimpici ed europei, oltre che record mondiali.

Ai Giochi olimpici di Pechino 2008 si dedicò ai 100 m stile libero, la disciplina che lo portò due volte alla medaglia d'oro. Usufruendo anche della tecnologia dei costumi in poliuretano migliorò il proprio primato personale prima in semifinale (47"75), poi in finale (47"68), non riuscendo ugualmente a vincere la terza medaglia d'oro consecutiva, giungendo quinto. Subito dopo la gara annunciò il suo ritiro.

  1. ^ Record del mondo registrato in semifinale con 47"84.
  2. ^ Record del mondo registrato anche in semifinale con 1'45"35.