Game Therapy
Game Therapy[1] è un film del 2015 girato e diretto da Ryan Travis e interpretato da Lorenzo Ostuni, Federico Clapis, Leonardo Decarli e Daniele Sodano.
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Paese di produzione | Italia |
Durata | 97 min |
Genere | azione |
Regia | Ryan Travis |
Soggetto | Dov Mamann, Luca Casadei, Marco Cohen, Federico Clapis |
Sceneggiatura | Adam Lawson, Giacomo Berdini, Marco Cohen |
Produttore | Marco Cohen, Fabrizio Donvito, Benedetto Habib, Dov Mamann |
Fotografia | Michael Ozier |
Montaggio | Tommaso Gallone |
Musiche | Pivio e Aldo De Scalzi |
Scenografia | Paolo Sansoni |
Interpreti e personaggi | |
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La pellicola è uscita nelle sale italiane il 22 ottobre 2015.
Trama
Il più grande creatore di videogiochi Holden Lapham viene intervistato. L'uomo dice di voler creare un mondo virtuale in cui l'impossibile diventa possibile, un mondo in cui il giocatore può trovare tutto quello che vuole.
Francesco è un giovane hacker con una vita complicata: a scuola è tormentato dal bullo Gianfilippo, sua madre sta per sposare una donna più giovane; il ragazzo viene obbligato dalla madre a essere seguito da psicologi.
Giovanni è un gamer amico di Francesco che passa le ore delle sue giornate davanti a computer e Playstation. Suo fratello Federico, maestro di meditazione, cerca di aiutarlo con la sua dipendenza.
Un giorno Francesco trova un Easter Egg all'interno di un programma ideato da Holden e hackerandolo trova delle coordinate che lo portano sotto la metropolitana dove qui scopre la più grande invenzione sulla terra: un dispositivo collegato a numerosi cavi dove con un collegamento cerebrale riesce a mandare la coscienza di una persona all'interno di qualsiasi videogame. Il videogame è controllato da Francesco che può far comparire cose a suo piacimento.
Il giorno dopo Francesco decide di iniziare la "Game Therapy" con Giovanni che viene caricato cerebralmente in Assassin's Creed mentre Francesco lo segue passo passo collegato a un computer al di fuori del mondo virtuale. Giovanni impara a controllare il suo avatar che all'interno del mondo virtuale può spingersi oltre i limiti della razza umana. Per addestrare Giovanni, Francesco lo manda in Call of Duty dove qui viene ferito. Se un giocatore viene ferito la sua coscienza subisce danni e se muore è impossibile ricollegarlo nel videogioco ma solo nella vita reale. Uscito dal dispositivo Francesco e Giovanni cominciano a darsi appuntamenti per la loro Game Therapy.
Nei giorni che seguono Giovanni si innamora della bella Danika con cui inizia una relazione. La Game Therapy continua e all'interno di Just Dance Giovanni viene umiliato perché non riesce a ballare. Poi in Grand Theft Auto Giovanni salva una bambina da una sparatoria tra trafficanti. Ma in Uncharted Giovanni e Francesco scoprono che all'interno del gioco c'è un'entità sconosciuta: uno Spettro, una sorta di virus e quindi non originario del gioco. Lo Spettro tenta di uccidere Giovanni cercando di rinchiuderlo in un cubo-prigione; nel qual caso Giovanni verrà scollegato dal suo corpo finendo in coma. Fortunatamente Francesco lo fa evadere con il pulsante Evacuazione di Emergenza. Francesco rivela a Giovanni le sue intenzioni: vuole trovare la chiave del Multiverse, un universo in cui tutto è possibile e il mondo lo comanda il giocatore. Ritentando di prendere la chiave Giovanni viene quasi ucciso e Francesco è costretto a disconnetterlo.
Intanto la vita di Giovanni peggiora perché è costretto a scegliere tra Danika e la Game Therapy e non riesce a fare la cosa giusta. Francesco riesce a creare una modalità multiplayer per recuperare la chiave. Francesco e Giovanni arrivano a Battlefield, dove affrontano lo Spettro, scoprendo che si tratta nientemeno che Holden Lapham, il creatore Multiverse che voleva trovare la chiave per controllarlo, ma qualcosa lo ha scollegato imprigionandolo all'interno del Multiverse. Infatti egli ha programmato le coordinate nell'Easter Egg affinché qualcuno potesse usare il suo dispositivo per connettersi nel Multiverse perché scoprisse il dispositivo e trovasse la chiave per lui. Dopo un violento combattimento tutti e tre vengono trasportati nella Master Console, uno spazio interstellare dove sono generati tutti i codici e i dati di gioco. Holden trafigge Giovanni e combatte contro Francesco, ma fortunatamente Giovanni si libera e lancia un dispositivo ideato da Francesco che risucchia il suo codice sorgente intrappolandolo; prima di sparire, però, Holden lancia un pugnale a Giovanni che lo rimanda nel mondo reale. Francesco, rimasto all'interno, per impedire che il gioco finisca nelle mani del glitch di Holden, decide di aprire con la chiave la Master Console diventando il Master Gamer. Francesco può ora controllare ogni cosa del gioco, ma a un caro prezzo: non potrà mai più ritornare nel mondo reale, e se viene disconnesso morirà diventando un codice. La natura suicida dell'azione di Francesco salva il Multiverse che si spegne e va in tilt. Francesco rimane all'interno del gioco. Nel mondo reale, Giovanni riesce a superare i test di scuola, a riallacciare i rapporti col fratello e a rimettersi finalmente con Danika. Un giorno, Giovanni, curioso di vedere com'è il mondo di Francesco, chiama suo fratello e Gianfilippo per andare con lui a trovare Francesco.
Produzione
Il film, girato tra Italia, Marocco e Los Angeles, è una coproduzione Italia-Stati Uniti. Le case di produzione sono Indiana Production Company, Web Stars Channel e Pulse Films.
Promozione
Il 3 luglio è uscito il primo teaser trailer del film sul canale YouTube di Lucky Red. Il trailer ufficiale è uscito il 28 agosto.
Distribuzione
Il film è stato presentato in anteprima nazionale il 21 ottobre 2015 alla Festa del Cinema di Roma. All'anteprima erano presenti anche molti YouTubers italiani. Il film è uscito nelle sale italiane il giorno dopo in 250 sale, distribuito da Key Films.[2]
Accoglienza
Incassi
Nel primo weekend di programmazione il film incassa 740 mila euro, piazzandosi al quinto posto.[3] Alla fine l'incasso totale è stato di quasi 1.280.000 euro, risultando così un flop con un budget di 2.000.000 euro.[4]
Critica
Il film ha ottenuto soprattutto opinioni e giudizi negativi dalla critica italiana.[5] Gabriele Niola sul sito MyMovies ha scritto che "Un'idea formidabile e potenzialmente eccitante diventa un film retroguardista e con una trama piena di buchi".[1]
Giorgio Viaro su BestMovie.it scrive che "Il film ha un intento educativo esplicito, ma in realtà il centro dell'interesse è linguistico: nel senso che Favij e Clapis parlano una lingua che al cinema e in TV non si sente mai; costruiscono un ponte con la Rete e soprattutto con il mondo dei gamers, più in generale con la generazione dei ragazzi dai 12 ai 16 anni. Purtroppo il film questo spazio lo concede di rado, ed anzi compie l'errore più banale: quello di chiuderli dentro un messaggio e una scatola narrativa, al contempo rigida e sbilenca".[6]
Antonio Cuomo su Movieplayer.it scrive "Non vogliamo essere snob e bistrattare Game Therapy per principio [...] Ma se ci viene presentato come film, se arriva in sala (in circa trecento sale, tra l'altro), non possiamo non notare la banalità dello script e della sua costruzione, la qualità dei costumi che sfigura al confronto di alcuni cosplayer visti in giro per fiere specializzate, la recitazione insufficiente, il livello medio che si attesta su quello da webserie non particolarmente ispirata. Perché questa è la sensazione che dà".[7]
Davide Turrini su Il fatto quotidiano scrive che "è bastato far scorrere qualche sequenza per capire che Game Therapy è parente di uno qualsiasi dei cinepanettoni anni novanta/primi duemila che volevano intrattenere a tutti i costi lo spettatore nonostante la stanca ripetizione della riuscita matrice originaria".[8]
Riconoscimenti
- 2016 - David di Donatello[9]
- Candidatura per il migliori effetti speciali a EDI - Effetti Digitali Italiani
Note
- ^ a b http://www.mymovies.it/film/2015/gametherapy/
- ^ SUBURRA SEMPRE IN TESTA DI GIOVEDÌ, QUARTO GAME THERAPY, su blog.screenweek.it.
- ^ Box Office Italia, Scamarcio oltre il milione di euro. Game Therapy seconda media per sala, su bestmovie.it, Best Movie.
- ^ Week-end Top20 Italia del 20/11/2015, su mymovies.it.
- ^ http://ytmagazineitalia.blogspot.it/2015/10/game-therapy-il-film-con-favij.html
- ^ http://www.bestmovie.it/news/favij-clapis-decarli-e-zoda-al-festival-di-roma-la-recensione-di-game-therapy/421611/
- ^ http://movieplayer.it/articoli/game-therapy-il-cinema-e-morto-viva-il-cinema_15070/
- ^ http://www.ilfattoquotidiano.it/2015/10/23/game-therapy-risultati-catastrofici-per-la-prima-volta-al-cinema-di-federico-clapis-e-favij/2154418/
- ^ Andrea Bedeschi, David di Donatello 2016, ecco tutti i film in gara!, su badtaste.it, 22 marzo 2016. URL consultato il 22 marzo 2016.
Voci correlate
Collegamenti esterni
- Game Therapy, in MYmovies.it, Mo-Net Srl.
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