Grantchester (serie televisiva)
Grantchester è una serie televisiva britannica prodotta a partire dal 2014 e basata sul romanzo Sidney Chambers and The Shadow of Death scritto da James Runcie.
| Paese | Regno Unito | 
|---|---|
| Anno | |
| Genere | giallo | 
| Stagioni | 2 | 
| Episodi | 12 | 
| Durata | 45 min (episodio) | 
| Rapporto | 1,78:1 | 
| Crediti | |
| Interpreti e personaggi | |
  | |
| Prima visione | |
Va in onda sul canale ITV a partire dal 6 ottobre 2014, mentre in Italia ha debuttato il 1º maggio 2015 su Giallo.
La serie è stata rinnovata per una terza stagione.[1]
Trama
Cambridgeshire, 1953. Nel villaggio di Grantchester il giovane e affascinante reverendo Sidney Chambers indaga sugli omicidi che avvengono nella sua parrocchia e non solo, affiancando l'ispettore di polizia Geordie Keating. Tra un caso e l'altro si svolge la tormentata storia d'amore a distanza con l'amica Amanda Kendall.
Episodi
| Stagione | Episodi | Prima TV Regno Unito | Prima TV Italia | 
|---|---|---|---|
| Prima stagione | 6 | 2014 | 2015 | 
| Seconda stagione | 6 | 2016 | 2016 | 
Personaggi e interpreti
Personaggi principali
- Sidney Chambers, interpretato da James Norton, doppiato da Edoardo Stoppacciaro.
Giovane parroco di Grantchester, tormentato dai dolorosi ricordi della seconda guerra mondiale – durante la quale ha combattuto come ufficiale delle Guardie Scozzesi – che cerca di dimenticare con l'alcol. Nutre un tenero amore per l'amica Amanda Kendall, che fatica ad esternare. Cortese e di buone maniere, è appassionato di jazz e backgammon. Il suo nome deriva da quello dello scrittore e religioso anglicano Sydney Smith.[2] - Geordie Keating, interpretato da Robson Green, doppiato da Franco Mannella.
Ispettore di polizia dal carattere duro e poco incline ad esprimere le sue emozioni più profonde. Una solida amicizia lo lega a Sidney, oltre alle bevute al pub e alla passione per il gioco del backgammon. Sposato con Cathy, all'inizio della serie ha tre figlie ed un quarto in arrivo. Il suo nome deriva da quello di Roly Keating, amministratore delegato della British Library ed ex direttore dell'archivio della BBC.[2] - Amanda Kendall, interpretata da Morven Christie, doppiata da Domitilla D'Amico.
Ragazza di buona famiglia, figlia dell'aristocratico Sir Edward Kendall, lavora alla National Gallery di Londra. Nonostante ricambi i sentimenti di Sidney sceglie di seguire un'altra strada. Il suo nome deriva da quello di due giornaliste della BBC, Amanda Farnsworth e Bridget Kendall.[3] - La signora Maguire, interpretata da Tessa Peake-Jones, doppiata da Aurora Cancian.
L'acida, polemica e brontolona governante del reverendo Chambers. È vedova e il suo nome deriva da quello di una segretaria del padre dell'autore.[3] - Leonard Finch, interpretato da Al Weaver.
Timido viceparroco al suo primo incarico religioso. Nei romanzi il personaggio si chiama Leonard Graham. - Hildegard Staunton, interpretata da Pheline Roggan, doppiata da Chiara Colizzi.
Donna tedesca, le cui origini la rendono invisa a molti inglesi. Vedova di un avvocato irlandese, è attratta da Sidney, che ricambia i suoi sentimenti. 
Personaggi secondari
- Jennifer Chambers, interpretata da Fiona Button.
Sorella minore del reverendo Chambers, dal carattere aperto e allegro. Ha una relazione con Johnny Johnson. - Johnny Johnson, interpretato da Ukweli Roach.
Il ragazzo di Jennifer. Gioviale e alla mano, è cresciuto nel jazz club londinese del padre, uomo dal passato non proprio limpido. - Guy Hopkins, interpretato da Tom Austen.
Il fidanzato di Amanda. 
Produzione
Origine
La serie prende spunto dal romanzo Sidney Chambers and The Shadow of Death dello scrittore e documentarista James Runcie, pubblicato nel 2012 da Bloomsbury Publishing. Il libro fa parte di un ciclo in più parti denominato The Grantchester Mysteries, che segue la figura del religioso dal 1953 (anno dell'incoronazione di Elisabetta II) in avanti, testimone dell'evoluzione identitaria e morale del Regno Unito nel XX secolo. Nonostante si tratti di un'opera di fantasia, la serie di romanzi è vagamente influenzata dalla vita di Robert Runcie, arcivescovo di Cambridge dal 1980 al 1991 nonché padre dell'autore.[2][3][4]
Sviluppo
Commissionato dalla sezione Drama del canale ITV alla Lovely Day (fondata nel 2010 dalla casa di produzione Kudos e dall'ex dipendente BBC Diederick Santer), Grantchester vede la partecipazione della statunitense Masterpiece, spesso impegnata nel finanziamento di spettacoli britannici da esportare oltreoceano.
L'idea di ricavare una serie televisiva a partire dal romanzo di Runcie fu sottoposta a Santer nell'ottobre del 2011 da Sue Swift, responsabile del reparto Acquisizioni Letterarie di Shine Pictures (la controllante di Kudos). Notato il potenziale televisivo, Santer e la sua compagnia ne acquistarono i diritti e nel marzo successivo coinvolsero la sceneggiatrice Daisy Coulam (EastEnders, Casualty), con la quale convinsero le responsabili della divisione Drama della ITV Laura Mackie e Sally Haynes ad affidare loro l'incarico di realizzare uno script. All'inizio del 2013 le due dirigenti televisive lasciarono la rete per fondare la casa di produzione Mainstreet Pictures, ma la loro dipartita non arrestò il decorso del progetto e nel mese di giugno ITV ordinò sei episodi, pretendendo che venissero scritti tutti quanti dalla Coulam.[3]
A seguito dell'incorporazione di Lovely Day nella sua controllante, avvenuta al termine del 2015, a partire dalla seconda stagione la serie viene prodotta da Kudos.[5]
Casting
Il cast fu annunciato il 25 marzo 2014.[6]
Per interpretare il personaggio di Sidney Chambers venne scelto James Norton. L'attore, che fino a quel momento aveva al suo attivo una decina di apparizioni in ruoli secondari, usò il suo passato di studente di teologia al Fitzwilliam College dell'Università di Cambridge per iniziare la sua audizione e sorprendere i suoi ascoltatori. La notorietà per lui arrivò nei primi giorni di riprese di Grantchester, quando sul canale BBC One debuttava la serie Happy Valley, attraverso la quale ottenne molti onori, una nomination BAFTA e un premio per la drammatica interpretazione di Tommy Royce. Ad affiancare Norton fu chiamato Robson Green. L'esperto attore (25 anni di carriera) ricevette il copione mentre si trovava in Thailandia – impegnato nelle riprese della quarta stagione di Strike Back – e accettò la parte nel giro di un'ora. Morven Christie ottenne il ruolo di Amanda Kendall: l'attrice scozzese ha al suo attivo una decina di anni di carriera, composta da parti secondarie o da coprotagonista in film, serie e miniserie televisive, oltre ad un passato teatrale nel corso del quale ha interpretato diverse opere classiche con varie compagnie, tra cui la prestigiosa Royal Shakespeare Company. Per il ruolo della signora Maguire fu ingaggiata Tessa Peake-Jones, presente nelle produzioni televisive britanniche dalla fine degli anni '70, mentre ad Alex Weaver venne affidato il compito di impersonare il viceparroco Leonard Finch: l'attore nei suoi dieci anni di carriera aveva ricoperto ruoli minori in film cinematografici di successo e miniserie televisive britanniche, mentre tra il 2004 e il 2007 aveva partecipato a diverse produzioni teatrali. Infine, per interpretare la teutonica Hildegard Staunton venne scelta l'attrice tedesca Pheline Roggan.[3]
Location
Le riprese vengono effettuate nei luoghi in cui la serie è ambientata, ovvero nell'abitato di Grantchester. Una fattoria posta a mezzo miglio dal paesino viene usata come base operativa, nei suoi granai (vuoti nel periodo estivo) vengono scaricati i materiali di scena, mentre nei depositi dei mezzi agricoli trovano posto le roulotte del cast e della troupe.[7] Altre scene sono state girate nei i vicini prati che costeggiano il fiume Cam (detti Grantchester Meadows); a Cambridge, nella centrale strada di King's Parade, in un locale della stessa e nella tardogotica cappella del King's College; a Londra;[8] a Horsted Keynes (West Sussex), sulla storica linea ferroviaria Bluebell Railway, dove viene replicata la stazione di Cambridge; nell'Hertfordshire, dove le strade di campagna di una tenuta sono state usate per alcune scene all'aperto e dove diverse case private sono state trasformate nella canonica e nelle abitazioni di alcuni personaggi.
Per la scelta delle ___location e per l'ottenimento dei permessi la produzione si è basata sull'aiuto di Creative England, organizzazione governativa no profit del British Film Institute.[9]
Prima ancora di ottenere ufficialmente l'incarico da ITV, Santer incontrò le autorità del piccolo villaggio di Grantchester, intenzionato a gettare le basi di una cordiale convivenza con i residenti. La produzione coinvolse la comunità locale nel proprio lavoro, condividendo con loro parte dei progetti relativi alla realizzazione dello spettacolo, al fine di limitare i disagi. Oltre alla chiesa di St Andrew e St Mary, vennero affittati anche i pub del luogo, assunti giovani del paese per brevi esperienze lavorative[8] e donata una somma al fondo della comunità.[10] In questa maniera si creò un rapporto di amicizia con gli abitanti del villaggio, che parteciparono come comparse[3] e poterono assistere ad un'anteprima riservata del primo episodio.[11]
Musica
Data la passione del protagonista per il jazz e la rilevanza che questo assume nell'opera di Runcie, in Grantchester questo genere musicale è ben presente e non solo a livello sonoro, dato che i dischi – specie quelli di Sidney Bechet – compaiono non di rado nelle inquadrature. All'attore James Norton vennero fatte ascoltare le opere del sassofonista americano mentre sul set brani di vari artisti come Louis Armstrong e Miles Davis vennero diffusi per aiutarlo ad immergersi nell'atmosfera e nelle emozioni del giovane curato. Inoltre in un jazz club è ambientato un episodio della prima stagione, per il quale fu appositamente creato il gruppo Gloria Dee and her Quartet, costruito attorno all'attrice e cantante Camilla Marie Beeput.[12] La band registrò sei pezzi che confluirono nella colonna sonora di Grantchester, assieme ad undici brani scritti dal compositore scozzese John Lunn ed eseguiti da un'orchestra di quaranta elementi.[13] L'opera di Lunn appartiene invece ad un diverso genere musicale – definito dall'artista come ethereal thriller music – che mira ad esprimere la complessa situazione interiore del protagonista e i suoi sentimenti riguardo agli affetti, i ricordi della guerra, il rapporto con la religione.[14]
La colonna sonora stata pubblicata il 20 gennaio 2015.[15]
Note
- ^ (EN) Grantchester to return to ITV for a third series, su itv.com, ITV, 6 aprile 2016. URL consultato il 30 aprile 2016.
 - ^ a b c (EN) James Runcie, James Runcie: 'My father would have been bemused and amused by Grantchester', in The Telegraph, 5 ottobre 2014. URL consultato il 29 giugno 2015.
 - ^ a b c d e f (EN) Grantchester – A new six part drama for ITV (PDF), su itv.com, ITV, 5 settembre 2014. URL consultato il 29 giugno 2015.
 - ^ (EN) Robert Runcie, Archive, su grantchestermysteries.com. URL consultato il 29 giugno 2015 (archiviato dall'url originale il 3 dicembre 2015).
 - ^ (EN) Kudos absorbs Lovely Day and Shine Pictures, su kudos.co.uk, Kudos, 11 novembre 2015. URL consultato il 30 aprile 2016.
 - ^ (EN) 'Grantchester' cast revealed, su lovely-day.co.uk, Lovely Day, 25 marzo 2014. URL consultato il 29 giugno 2015 (archiviato dall'url originale l'11 marzo 2015).
 - ^ (EN) The Parish Magazine – Grantchester – June 2014 (PDF), su grantchester.org.uk, giugno 2014, p. 13. URL consultato il 29 giugno 2015.
 - ^ a b (EN) Olly Grant, Grantchester, ITV, su broadcastnow.co.uk, 2 ottobre 2014. URL consultato il 29 giugno 2015.
 - ^ (EN) Hayley Armstrong, Which Filming Locations Were Used For ITV Drama Grantchester, su creativeengland.co.uk, 6 ottobre 2014. URL consultato il 29 giugno 2015.
 - ^ (EN) The Parish Magazine – Grantchester – April 2014 (PDF), su grantchester.org.uk, aprile 2014, p. 12. URL consultato il 29 giugno 2015.
 - ^ (EN) Grantchester residents set for world premiere of new ITV drama named after their village, in Cambridge News, 24 settembre 2014. URL consultato il 29 giugno 2015.
 - ^ (EN) Q&A: Jazz Music, su pbs.org, Masterpiece. URL consultato il 1º giugno 2016.
 - ^ (EN) The Parish Magazine – Grantchester – September 2014 (PDF), su grantchester.org.uk, settembre 2014, p. 14. URL consultato il 1º giugno 2016.
 - ^ (EN) Xaque Gruber, Downton Abbey, Grantchester and Beyond: Q&A With Composer John Lunn, su huffingtonpost.com, The Huffington Post, 21 maggio 2015. URL consultato il 1º giugno 2016.
 - ^ (EN) 'Grantchester' Soundtrack now available, su jlunn.com, 20 gennaio 2015. URL consultato il 1º giugno 2016.
 
Collegamenti esterni
- (EN) Grantchester, su IMDb, IMDb.com.
 - Grantchester, su Il mondo dei doppiatori.