Defenestrazione di Praga (1948)
La cosiddetta quarta defenestrazione di Praga, è il nome che viene dato alla morte di Jan Masaryk, ministro degli esteri cecoslovacco, avvenuta il 10 marzo 1948 a Praga.

Storia
Jan Masaryk, ministro degli esteri cecoslovacco dal 1945, il 10 marzo 1948 venne trovato morto sotto la finestra del bagno del Palazzo Černín sede del ministero degli esteri a Praga[1].
Masaryk era l'unico ministro socialista nel governo, dominato dai comunisti, costituito un mese prima. Il dibattito sulla causa della sua morte continua a tutt'oggi, anche se nessuna prova è stata trovata che scagioni o incolpi il regime; ufficialmente il caso venne archiviato come suicidio.
La vicenda viene detta quarta defenestrazione di Praga, per i dubbi collegati al suicidio, che durarono per tutto il periodo di dominazione comunista. Un rapporto di polizia di Praga del 2004 concluse, alla luce di un esame necroscopico, che Masaryk era stato lanciato fuori dalla finestra[2] ; si tratta di conclusioni apparentemente corroborate nel 2006 dalle rivelazioni di un giornalista russo[3] e da dichiarazioni che avrebbe reso Ceausescu in privato[4].
Note
- ^ Praga nascosta, su pragaconalberto.com. URL consultato il 21 marzo 2016.
- ^ Cameron, Rob, "Police close case on 1948 death of Jan Masaryk - murder, not suicide", Radio Prague, 06-01-2004.
- ^ Cameron, Rob, "Masaryk murder mystery back in headlines as Russian journalist speaks out", Radio Prague, 18-12-2006.
- ^ The Kremlin’s Killing Ways, at National Review Online, by Ion Mihai Pacepa; published November 28, 2006; retrieved October 15, 2015