Dipartimenti della Francia

secondo livello di suddivisione amministrativa francese

I dipartimenti della Francia sono la suddivisione territoriale di secondo livello del Paese, dopo le regioni, e sono pari a 101, di cui 96 metropolitani e 5 d'oltremare (DOM, Départements d'Outre-Mer). Ad essi si aggiunge poi la metropoli di Lione, alla quale è attribuito uno status particolare.

Mappa dei dipartimenti francesi

Caratteristiche generali

Il dipartimento è amministrato dal consiglio dipartimentale (conseil départemental), eletto ogni sei anni per suffragio universale. Il presidente del consiglio detiene il potere esecutivo del dipartimento. In ogni dipartimento è presente un prefetto (préfet) nominato dal presidente della repubblica con il ruolo di rappresentare il governo centrale francese. Prima della riforma costituzionale del 1982 il prefetto deteneva il potere esecutivo. Il prefetto è assistito da uno o più sub-prefetti (sous-préfet) in base al numero di sub-dipartimenti presenti all'interno del dipartimento.

Tre dei 101 dipartimenti sfuggono a tale schema: la Martinica e la Guiana francese dove la regione esercita anche le funzioni dipartimentali, e Parigi dove lo stesso fa il comune.

Lista

Localizzazione Stemma Dipartimento Prefettura Regione
  01   Ain Bourg-en-Bresse Rhône-Alpes
  02   Aisne Laon Piccardia
  03   Allier Moulins Alvernia
  04   Alpi dell'Alta Provenza Digne-les-Bains Provenza-Alpi-Costa Azzurra
  05   Alte Alpi Gap Provenza-Alpi-Costa Azzurra
  06   Alpes-Maritimes Nice Provenza-Alpi-Costa Azzurra
  07   Ardèche Privas Rhône-Alpes
  08   Ardenne Charleville-Mézières Champagne-Ardenne
  09   Ariège Foix Midi-Pirenei
  10   Aube Troyes Champagne-Ardenne
  11   Aude Carcassonne Linguadoca-Rossiglione
  12   Aveyron Rodez Midi-Pirenei
  13   Bocche del Rodano Marsiglia Provenza-Alpi-Costa Azzurra
  14   Calvados Caen Bassa Normandia
  15   Cantal Aurillac Alvernia
  16   Charente Angoulême Poitou-Charentes
  17   Charente Marittima La Rochelle Poitou-Charentes
  18   Cher Bourges Centre-Val de Loire
  19   Corrèze Tulle Limousin
  2A   Corse-du-Sud Ajaccio Corse
  2B   Haute-Corse Bastia Corse
  21   Côte-d'Or Dijon Bourgogne
  22   Côtes-d'Armor Saint-Brieuc Bretagne
  23   Creuse Guéret Limousin
  24   Dordogne Périgueux Aquitaine
  25   Doubs Besançon Franche-Comté
  26   Drôme Valence Rhône-Alpes
  27   Eure Évreux Haute-Normandie
  28   Eure-et-Loir Chartres Centre-Val de Loire
  29   Finistère Quimper Bretagne
  30   Gard Nîmes Linguadoca-Rossiglione
  31   Haute-Garonne Toulouse Midi-Pirenei
  32   Gers Auch Midi-Pirenei
  33   Gironde Bordeaux Aquitaine
  34   Hérault Montpellier Linguadoca-Rossiglione
  35   Ille-et-Vilaine Rennes Bretagne
  36   Indre Châteauroux Centre-Val de Loire
  37   Indre-et-Loire Tours Centre-Val de Loire
  38   Isère Grenoble Rhône-Alpes
  39   Jura Lons-le-Saunier Franche-Comté
  40   Landes Mont-de-Marsan Aquitaine
  41   Loir-et-Cher Blois Centre-Val de Loire
  42   Loire Saint-Étienne Rhône-Alpes
  43   Haute-Loire Le Puy-en-Velay Alvernia
  44   Loire-Atlantique Nantes Pays de la Loire
  45   Loiret Orléans Centre-Val de Loire
  46   Lot Cahors Midi-Pirenei
  47   Lot-et-Garonne Agen Aquitaine
  48   Lozère Mende Linguadoca-Rossiglione
  49   Maine-et-Loire Angers Pays de la Loire
  50   Manche Saint-Lô Bassa Normandia
  51   Marne Châlons-en-Champagne Champagne-Ardenne
  52   Haute-Marne Chaumont Champagne-Ardenne
  53   Mayenne Laval Pays de la Loire
  54   Meurthe-et-Moselle Nancy Lorraine
  55   Meuse Bar-le-Duc Lorraine
  56   Morbihan Vannes Bretagne
  57   Moselle Metz Lorraine
  58   Nièvre Nevers Bourgogne
  59   Nord Lille Nord-Pas-de-Calais
  60   Oise Beauvais Picardie
  61   Orne Alençon Bassa Normandia
  62   Pas-de-Calais Arras Nord-Pas-de-Calais
  63   Puy-de-Dôme Clermont-Ferrand Alvernia
  64   Pyrénées-Atlantiques Pau Aquitaine
  65   Hautes-Pyrénées Tarbes Midi-Pirenei
  66   Pyrénées-Orientales Perpignan Linguadoca-Rossiglione
  67   Bas-Rhin Strasbourg Alsace
  68   Haut-Rhin Colmar Alsace
  69   Rhône
esclusa la Metropoli di Lione
Lione Rhône-Alpes
  70   Haute-Saône Vesoul Franche-Comté
  71   Saône-et-Loire Mâcon Bourgogne
  72   Sarthe Le Mans Pays de la Loire
  73   Savoie Chambéry Rhône-Alpes
  74   Haute-Savoie Annecy Rhône-Alpes
  75   Parigi Parigi Île-de-France
  76   Seine-Maritime Rouen Haute-Normandie
  77   Seine-et-Marne Melun Île-de-France
  78   Yvelines Versailles Île-de-France
  79   Deux-Sèvres Niort Poitou-Charentes
  80   Somme Amiens Picardie
  81   Tarn Albi Midi-Pirenei
  82   Tarn-et-Garonne Montauban Midi-Pirenei
  83   Var Toulon Provenza-Alpi-Costa Azzurra
  84   Vaucluse Avignon Provenza-Alpi-Costa Azzurra
  85   Vendée La Roche-sur-Yon Pays de la Loire
  86   Vienne Poitiers Poitou-Charentes
  87   Haute-Vienne Limoges Limousin
  88   Vosges Épinal Lorraine
  89   Yonne Auxerre Bourgogne
  90   Territorio di Belfort Belfort Franche-Comté
  91   Essonne Évry Île-de-France
  92   Hauts-de-Seine Nanterre Île-de-France
  93   Seine-Saint-Denis Bobigny Île-de-France
  94   Val-de-Marne Créteil Île-de-France
  95   Val-d'Oise Cergy Val-d'Oise
  971   Guadeloupe Basse-Terre Guadeloupe
  972   Martinique Fort-de-France Martinique
  973   Guyane Cayenne Guyane
  974   La Réunion Saint-Denis La Réunion
  976   Mayotte Mamoudzou Mayotte

Numerazione

I dipartimenti sono numerati per ordine alfabetico del nome, tranne il Territorio di Belfort, i dipartimenti della regione parigina e i dipartimenti d'oltremare. I numeri dei dipartimenti fanno parte della vita quotidiana, poiché sono presenti sulle targhe dei veicoli, nei codici postali e nei numeri della sicurezza sociale.

I dipartimenti metropolitani erano numerati in origine in ordine alfabetico, fino ai cambiamenti di denominazione e alla suddivisione dell'Île-de-France nel 1964 (effettivi dal 1965).

In seguito alla suddivisione del dipartimento della Corsica (a cui era attribuito il numero 20) in due nuovi dipartimenti, avvenuta nel 1976, la Corsica meridionale (Corse-du-Sud) e l'Alta Corsica (Haute-Corse) hanno ricevuto nuovi codici, rispettivamente 2A e 2B. Questi nuovi codici compaiono sulle targhe automobilistiche e sui numeri della sicurezza sociale (solo per le persone nate dopo la suddivisione), mentre il vecchio codice continua a essere utilizzato nel codice postale e nei numeri della sicurezza sociale delle persone nate prima del 1976.

Particolarità delle targhe automobilistiche emesse nei Territori d'oltremare

 
Targhe emesse nei Territori francesi d'oltremare
 
Due targhe di Saint Martin; quella in alto risale agli anni in cui l'isola era una dipendenza di Guadalupa

Nei cinque dipartimenti d'oltremare GuadalupaMartinicaGuyanaLa Réunion e Mayotte sono tuttora emesse targhe con sistema e formato in uso fino al 15/04/2009; dal 2004 è posizionata a sinistra la fascia blu, in quanto queste regioni hanno lo stesso status dei dipartimenti continentali. I codici numerici sono composti da tre cifre (971-974 e 976). Per motivi di spazio, le cifre "9" e "7" sono spesso allineate verticalmente.

Nei Territori francesi d'oltremare vengono invece utilizzati i seguenti sistemi:

  • Saint-Pierre-et-Miquelon: lettere SPM, seguite da uno a tre cifre e una lettera. Il codice numerico 975 è riservato ai veicoli di autorità governative.
  • Saint-Barthélemy: un numero variabile di cifre (da una a tre), seguito da una lettera.
  • Saint-Martin: quattro cifre seguite da un trattino e tre lettere.
  • Nuova Caledonia: un numero variabile di cifre (da una a sei), seguito dalla lettera NC. Il numero 988 è riservato ai veicoli di autorità governative.
  • Polinesia Francese: un numero variabile di cifre (da una a sei), seguito dalla lettera P. Il codice numerico 987 è riservato ai veicoli di autorità governative.
  • Kerguelen (Territori Francesi Meridionali): due cifre indicanti l'anno di emissione seguite da quattro cifre progressive.
  • Wallis e Futuna: un numero variabile di cifre (da una a quattro), seguito dalle lettere WF. Il numero 986 è riservato ai veicoli di autorità governative.

Modifiche territoriali e amministrative

  Lo stesso argomento in dettaglio: Evoluzione storica dei dipartimenti francesi.

Modifiche territoriali

  • 1922: il Territorio di Belfort diventa il 90° dipartimento francese, come parte della Franca Contea.
  • 1946: la Guadalupa (Guadeloupe), la Guyana francese (Guyane française), la Martinica (Martinique) e la Riunione (Réunion) diventano Dipartimenti d'Oltre Mare. La Francia passa da 90 a 94 dipartimenti.
  • 1962: con l'indipendenza dell'Algeria la Francia rimane costituita da 94 dipartimenti, di cui 4 d'oltremare.
  • 1964: riorganizzazione dell'Île-de-France:
    • il dipartimento della Senna (Seine) è suddiviso in quattro nuovi dipartimenti: di Parigi (Paris), ridotto alla sola città di Parigi, dell'Alta Senna (Hauts-de-Seine), di Senna-Saint Denis (Seine et Saint-Denis) e della Valle della Marna (Val-de-Marne), questi tre integrati da alcuni comuni (communes) del dipartimento di Senna e Oise (Seine-et-Oise)
    • il dipartimento di Senna e Oise (Seine-et-Oise) è suddiviso nei tre dipartimenti di Yvelines, Essonne e Val d'Oise (Val-d'Oise).
    • La Francia passa in tal modo da 94 a 99 dipartimenti.
  • 1975: il dipartimento della Corsica (Corse) si divide in due: Corsica meridionale (Corse-du-sud) con capoluogo Ajaccio e Alta Corsica (Haute-Corse) con capoluogo Bastia; la Francia passa da 99 a 100 dipartimenti.
  • 1976: Saint-Pierre-et-Miquelon diventa un nuovo dipartimento d'oltremare; la Francia passa da 100 a 101 dipartimenti, di cui 5 d'Oltremare.
  • 1985: Saint-Pierre-et-Miquelon cessa di essere un dipartimento d'oltremare; la Francia ritorna a 100 dipartimenti, di cui 4 d'Oltremare.
  • 2000: un progetto di dividere la Réunion in due dipartimenti viene abbandonato.
  • 2011: Mayotte diventa il 101° dipartimento francese

Modifiche amministrative

  • 1791 Il dipartimento di Mayenne e Loira (Mayenne-et-Loire) diventa il dipartimento di Maine e Loira (Maine-et-Loire).
  • Tra il 1793 e il 1795 il dipartimento della Gironda (Gironde) prende il nome di Bec-d'Ambès (a causa dell'arresto dei Girondini).
  • 1941 Il dipartimento della Charente Inferiore (Charente-Inférieure) diventa Charente Marittima (Charente-Maritime).
  • 1955 Il dipartimento della Senna Inferiore (Seine-Inférieure) diventa Senna Marittima (Seine-Maritime).
  • 1957 Il dipartimento della Loira Inferiore (Loire-Inférieure) diventa Loira Atlantica (Loire-Atlantique).
  • 1969 Il dipartimento dei Bassi Pirenei (Basses-Pyrénées) diventa Pirenei Atlantici (Pyrénées-Atlantiques).
  • 1970 Il dipartimento delle Basse Alpi (Basses-Alpes) diventa Alpi dell'Alta Provenza (Alpes-de-Haute-Provence).
  • 1990 Il dipartimento delle Coste del Nord (Côtes-du-Nord) diventa delle Coste d'Armor (Côtes-d'Armor).

Origine dei nomi

I nomi dei dipartimenti non furono assegnati secondo criteri storici - nell'intento centralista di cancellare ogni coscienza di particolarità etnica delle zone periferiche, ma anche per evitare ogni riferimento all'Antico Regime - e per questo motivo si scelsero denominazioni soprattutto geografiche. Vi sono però delle eccezioni, rappresentate ad esempio dalla zona savoiarda, che venne acquisita solo nel 1860, circa un secolo dopo la Rivoluzione francese.

Origine Numero Dipartimenti
Corso d'acqua 67 Ain, Aisne, Allier, Alta Garonna, Alta Loira, Alta Marna, Alto Reno, Ardèche, Ariège, Aube, Aude, Aveyron, Basso Reno, Bocche del Rodano, Charente, Charente Marittima, Cher, Corrèze, Creuse, Deux-Sèvres, Dordogna, Doubs, Drôme, Essonne, Eure, Eure-et-Loir, Gard, Gers, Gironda, Alta Saona, Alta Vienne, Hauts-de-Seine, Hérault, Ille-et-Vilaine, Indre, Indre e Loira, Isère, Loir-et-Cher, Loira, Loira Atlantica, Loiret, Lot, Lot e Garonna, Maine e Loira, Marna, Mayenne, Meurthe e Mosella, Mosa, Mosella, Nièvre, Oise, Orne, Rodano, Saona e Loira, Sarthe, Senna-Saint-Denis, Senna Marittima, Senna e Marna, Somme, Tarn, Tarn e Garonna, Val-d'Oise, Valle della Marna, Vandea, Varo, Vienne, Yonne
Montagne 12 Alpi dell'Alta Provenza, Alpi Marittime, Alte Alpi, Ardenne, Cantal, Alti Pirenei, Giura, Lozère, Pirenei Atlantici, Pirenei Orientali, Puy-de-Dôme, Vosgi
Isole e Isolotti 6 Calvados[1], Corsica del Sud, Corsica settentrionale, Guadalupa, Martinica, Réunion, Mayotte
Coste e Specchi acquei 4 Côtes-d'Armor, Manica, Morbihan, Passo di Calais
Città e Paesi 4 Parigi, Senna-Saint-Denis, Territorio di Belfort, Vaucluse[2],
Province o territori storici 3 Alta Savoia, Guyana Francese, Savoia
Boschi e Foreste 2 Landes, Yvelines[3]
Situazioni geografiche 2 Finistère, Nord
Paesaggio 1 Côte-d'Or[4]

Evoluzione istituzionale dei dipartimenti

L'organizzazione originale del 1790 fu rimaneggiata già a partire dal 1795, con la soppressione dei distretti e la creazione dei comuni (municipalité) e dei cantoni. L'amministrazione si concentrava interamente nei capoluoghi dei cantoni, mentre i comuni (commune) perdono ogni autonomia.

Il 17 febbraio 1800 (legge del 28 Piovoso dell'anno VIII del calendario repubblicano), questa organizzazione fu ulteriormente modificata. I dipartimenti furono suddivisi in circoscrizioni (arrondissement, che sostituivano i distretti, ma erano rispetto a questi in numero minore e dunque con maggiore estensione), cantoni (ugualmente meno numerosi e più estesi che quelli del 1790) e comuni (commune). Comparvero anche le prefetture e sotto-prefetture, con i prefetti e il consiglio di prefettura, ed anche i Consigli generali. La Monarchia di Luglio riconoscerà loro ugualmente personalità giuridica.

A parte la legge del 10 agosto del 1871, che creerà la Commissione dipartimentale e istituirà l'elezione del Consiglio generale a suffragio universale con i cantoni come collegi elettorali di un sistema maggioritario uninominale a doppio turno, l'organizzazione dei dipartimenti resterà invariata fino al 1982, quando viene votata la legge sul decentramento, che precisa il campo di competenza dei dipartimenti e assicura loro un maggior peso nella vita economica nazionale.

Infine la legge del 2 marzo 1985 trasferisce il potere esecutivo locale, fino a quel momento esercitato dal prefetto, al presidente del Consiglio Generale.

Risultati elettorali

Elezioni Serie Presidenze Carta Partito del
presidente
Gauche Droite Altro
1998 1
rinnovamento
di metà dei
cantoni
36 63   Sinistra: PS, PRG, PCF, DVG
Destra: RPR, UDF, DVD, MPF, RPF
2001 2
rinnovamento
di metà dei
cantoni
40 59   Sinistra: PS, PRG, PCF, DVG
Destra: RPR, UDF, DVD, MPF, RPF
2004 1
rinnovamento
di metà dei
cantoni
50 49 1
Mayotte
  Sinistra: PS, PRG, PCF, DVG
Destra: UMP, UDF, DVD, MPF
Altro: Indipendente
2008 2
rinnovamento
di metà dei
cantoni
57 43   Sinistra: PS, PRG, PCF, DVG
Destra: UMP, NC, DVD, MPF, MoDem
2011 1
rinnovamento
di metà dei
cantoni
59 41   Sinistra: PS, PRG, PCF, DVG
Destra: UMP, NC, DVD
2015 rinnovamento
intergrale di
98 dipartimenti
30 67 1
Tarn-et-Garonne
  Sinistra: PS, PRG, PCF
Destra: UMP, UDI, DVD, MoDem
Altro: Indipendente

Note

  1. ^ Il dipartimento di Calvados deve il suo nome a rocce situate a largo delle sue coste.
  2. ^ Il dipartimento di Vaucluse deve il suo nome al centro di Vaucluse, oggi Fontaine-de-Vaucluse
  3. ^ Il dipartimento di Yvelines deve il suo nome alla foresta d'Yveline.
  4. ^ il nome Côte-d'Or venne attribuito in onore del principale massiccio del dipartimento.

Voci correlate

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