Targhe d'immatricolazione della Danimarca

Sistema in uso
Le targhe automobilistiche della Danimarca sono composte da due lettere progressive da AA a ZZ seguite da cinque cifre (Es.: AA 00 000). Sono escluse le combinazioni con le lettere GR (riservate alla Groenlandia), BH, BU, CC, CD, DK, DU, EU, KZ, MU, PU, PY, SS, UD, UN e VC. La "O" è inserita solo come prima lettera del blocco alfanumerico; non vengono utilizzate le lettere specifiche del danese Æ, Å e Ø. Dal 1976 al 2008 il font usato era diverso.
Le targhe standard dal 1976 hanno un contorno rosso e caratteri neri su sfondo bianco riflettente (erano invece bianchi su sfondo nero dal 1958 al 1976). Non sono legate in alcun modo al luogo di immatricolazione.
Sulla sinistra vi è una fascia azzurra con la bandiera dell'Unione Europea, di colore giallo, e la sigla internazionale dello Stato, ossia DK, di colore bianco.
Le targhe dei motocicli e delle macchine agricole sono disposte su due linee: le cifre sono cinque (due in alto dopo le lettere e tre in basso), mentre i ciclomotori ne hanno tre, tutte posizionate in basso.
Una curiosità: la Danimarca è stato il penultimo Paese europeo ad introdurre nelle targhe la banda blu (ultima è stata la Croazia il 4 luglio 2016, ma è entrata nell'UE nel 2013): il 12 ottobre 2009, pur facendo parte dell'Unione Europea dal 1973!
Da luglio 1992 è possibile avere con un costo aggiuntivo targhe personalizzate, nelle quali è possibile includere una combinazione a piacere di numeri e lettere (comprese quelle con segni diacritici del danese escluse dalle targhe normali), a condizione che non sia offensiva, blasfema od oscena. Il limite massimo dei caratteri utilizzabili è sette.
Targhe speciali
- Le targhe diplomatiche hanno, come quelle standard, due lettere (la prima è una "A") e cinque cifre; i caratteri sono bianchi su fondo blu. La serie numerica da 76 000 a 76 999 viene emessa per ambasciatori e membri di Corpi diplomatici, quella da 77 000 a 77 999 per lo staff di Corpi consolari, personale NATO e di altre Organizzazioni internazionali.
- Autobus, camion e la maggior parte dei furgoncini hanno targhe con fondo giallo anziché bianco; le piastre di questo colore, infatti, sono assegnate a veicoli commerciali (vedi infra).
- I veicoli della Regina e della Famiglia reale utilizzano targhe speciali, con caratteri bianchi in campo nero; lo stemma di una corona reale è posizionato a sinistra e precede le cifre.
- Negli aeroporti i mezzi di servizio hanno due tipi di targhe: verdi con caratteri neri (dal 1986 al 1997) e rosse con caratteri bianchi (dal 1997); le prime due lettere sono RF, seguite da un numero di cinque cifre, che inizia da 20 000, o di quattro nei rimorchi (a partire da 1000).
- Le targhe della protezione civile danese (DEMA) hanno caratteri gialli su fondo blu e il logo del Corpo a sinistra.
- Mentre i mezzi della polizia hanno targhe standard, le targhe in dotazione ai veicoli militari si distinguono per lettere e cifre bianche in campo nero. Nel vecchio formato (1976-2008) uno stemma a sinistra permetteva di distinguere il Corpo di appartenenza (Esercito, Marina, Aeronautica), nel nuovo formato introdotto nel 2008 è impresso un unico simbolo per tutte le Forze Armate.
- Le targhe in dotazione alle ambulanze e ai vigili del fuoco hanno lo stemma del Corpo tra la/e lettera/e e il/i numero/i; i caratteri sono generalmente neri su fondo bianco, di rado bianchi in campo nero.
- Le piastre temporanee per periodi lunghi e da esportazione si distinguono per un rettangolo rosso a sinistra al posto delle due lettere (le cifre sono cinque come nelle targhe normali), all'interno del quale dal 1983 al 12/10/2009 erano posizionate in alto le lettere "DK" bianche e in basso le ultime due cifre dell'anno di validità, anch'esse bianche. A partire dalla data sopra specificata, a sinistra si trova la banda blu dell'UE, pertanto dentro il rettangolo sono impresse solamente le cifre indicanti l'anno di validità.
- In Danimarca sono emessi due tipi di targhe di prova. Quelle per periodi brevi, riservate a titolari di autofficine, concessionari o importatori di veicoli, possono avere la banda blu a sinistra e dal 2012 sono composte da due lettere, uno spazio e due cifre; i caratteri sono rossi o (meno spesso) neri.
Le targhe-prova permanenti, da apporre per esempio su prototipi, sono invece composte da due lettere rosse su sfondo bianco riflettente ed un numero progressivo, di colore nero, da 5000 a 5399 per gli autoveicoli e da 5400 a 5499 per i motocicli. - Le targhe dei camion e dei veicoli commerciali esentasse privi di sedili posteriori hanno lettere e cifre nere su fondo giallo; seguono il blocco alfanumerico standard del tipo AB 12 345.
- I rimorchi hanno la combinazione del tipo AB 12 34 e il fondo giallo.
- Gli autoarticolati presentano doppia targa con caratteri neri in campo giallo: una per il trattore stradale del tipo AB 12 345 e la seconda, che è considerata la principale, per il semirimorchio del tipo AB 12 34.
- Le cosiddette "targhe-pappagallo" sono montate su veicoli con doppia destinazione d'uso: commerciale e privata. I caratteri sono neri in campo giallo nella parte delle lettere (a sinistra) e neri su sfondo bianco nella parte delle cifre (vedi immagine in basso).
- Le targhe dei veicoli d'epoca, immatricolati prima del 1976, hanno caratteri bianchi su fondo nero ed una serie alfanumerica composta dalla lettera H, che sta per Historical Vehicle, e da un numero variabile di cifre. Quelle posteriori possono essere disposte su due linee.
- Le targhe ripetitrici, anche per portabiciclette da installare sul gancio di traino, hanno due lettere e cinque cifre rosse.
A partire dal 1996 le targhe dei veicoli circolanti in queste isole hanno sfondo bianco, la fascia azzurra dell'UE a sinistra, con in alto la bandiera dell'arcipelago ed in basso la sigla internazionale FO di colore bianco, due lettere e tre cifre blu; possono essere disposte su una o due linee e sono simili alle targhe islandesi. Non sono usate le lettere C, I, O, Q, W, X, Z, Æ e Å.
È possibile richiedere targhe personalizzate, con un limite massimo di sei caratteri, inclusi quelli con segni diacritici.
Le targhe diplomatiche iniziano con il codice CD, che è seguito da un numero di tre cifre a partire da 100; le scritte sono nere su sfondo celeste.
Le targhe-prova per concessionari, proprietari di autosaloni o autorimesse si distinguono per i caratteri rossi e le cifre 00 (o la lettera F che precede uno 0) al posto delle due lettere, che precedono un blocco numerico di tre cifre che incomincia da 600.
Le piastre provvisorie, analoghe a quelle norvegesi, sono adesive; a sinistra le lettere RS (che stanno per Royndar Spjøldur, cioè "immatricolazione temporanea") precedono tre cifre nere in campo rosso, occasionalmente bianco o giallo arancio. A destra, sopra una linea orizzontale, è indicato con due cifre il primo giorno di validità, sotto è posizionato invece quello di scadenza; entrambi sono seguiti da tre lettere di dimensioni ridotte ed allineate in verticale, che sono quelle iniziali del mese di validità in faroese (per esempio: A/P/R = aprile).
Le targhe su un'unica linea misurano 520 × 112 mm, quelle su due righe per autoveicoli 250 × 203 mm, quelle su due linee per motocicli e ciclomotori 155 × 135 mm; nei primi le lettere e le cifre sono blu come quelle normali, nei secondi verdi.
Prima del 1996 le targhe dell'arcipelago avevano caratteri neri su sfondo bianco e identico formato di quelle danesi, ma con bordo nero anziché rosso ed una sola lettera: la F. Le piastre ripetitrici avevano la sequenza alfanumerica del tipo "F 1234" scritta in blu.
Le targhe emesse fin dal 1976 hanno sfondo bianco e caratteri neri, con le due lettere GR e formato identico a quelle danesi. Non viene utilizzata la banda blu a sinistra con lo stemma dell'Unione Europea, in quanto la Groenlandia non fa parte dell'UE. Le targhe su una linea misurano 504 × 120 mm, quelle su due linee 309 × 210 mm, quelle per motocicli 240 × 165 mm. Il primo numero, di due cifre, indica il distretto di polizia, mentre il secondo, di tre cifre, viene assegnato secondo il seguente schema:
- 001–100 → motocicli, motoslitte;
- 101–119 → immatricolazioni provvisorie;
- 120–800 → altri veicoli (con targa posteriore su una linea);
- 801–999 → altri veicoli (con targa posteriore su due linee).
Fonti consultate ed altri progetti
- http://www.europlates.eu/countries/dk.htm
- http://www.nrpl.dk
- http://www.plaque.free.fr
- Parker N. - Weeks J., Registration Plates of the World (Fourth Edition), Yeovil, Somerset, United Kingdom 2004, pp. 186-188, 210, 265-266. ISBN 0-9502735-7-0
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