Utente:Michele859/Sandbox28
Recensione | Giudizio |
---|---|
AllMusic[1] | ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() |
Rolling Stone[2] | ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() |
Images 1966-1967 è una raccolta dell'artista inglese David Bowie, pubblicata negli Stati Uniti dalla London Records nel 1973.
È forse la pubblicazione più esaustiva riguardo al materiale del periodo Deram di Bowie, ovvero quello precedente alla pubblicazione di Space Oddity, e include alcuni brani usciti solo su 45 giri e tre canzoni già incluse nella raccolta The World of David Bowie del 1970, oltre a tutte le tracce dell'album d'esordio.
Il disco
[[File:David Bowie (1967).png|upright=0.7|thumb|left|David Bowie nel 1967. Nel 1972 la compilation The World of David Bowie si trovava ancora nei negozi di dischi nel Regno Unito quando David Bowie sfondò con l'album The Rise and Fall of Ziggy Stardust and the Spiders from Mars. Negli Stati Uniti, dove né la raccolta né l'album di debutto di Bowie erano mai stati pubblicati, la London Records tentò di sfruttare la crescente popolarità del cantante che di lì a breve avrebbe pubblicato anche Aladdin Sane.
Images 1966-1967 offrì perciò al pubblico statunitense la prima occasione per ascoltare tutte le tracce del primo album più altri brani inediti o usciti solo su 45 giri, tra cui Karma Man, The London Boys e The Laughing Gnome. Proprio quest'ultima fu rimessa in circolazione anche nel Regno Unito e l'effetto della "Ziggymania" si fece sentire dal momento che raggiunse il 6º posto in classifica e rimase nella UK Singles Chart per ben dodici settimane.[4]
Il disco testimonia l'energia creativa di Bowie, seppure ancora lontano dallo stile che lo distinguerà negli album successivi, ed è caratterizzato da composizioni narrative a metà tra il folk inglese e il vaudeville da rivista. I testi fanno spesso riferimento alla recitazione e al grande schermo, così come a temi già ricorrenti nei suoi lavori come l'interesse per gli emarginati. Come ha scritto Richie Unterberger su AllMusic, «i critici e gli appassionati di Ziggy Stardust rimasero scioccati nello scoprire un intrattenitore a tutto tondo apparentemente intento a diventare il nuovo Anthony Newley».[1]
Oltre che negli Stati Uniti, dove raggiunse il 144º posto nella Billboard 200 restando in classifica per 9 settimane,[5] il disco uscì in Germania, Spagna (col titolo El Rey Del Gay Power) e Sudafrica (come Superstar). Nel 1975 venne pubblicato nel Regno Unito dalla Deram Records e negli anni successivi anche in Francia, Argentina, Australia e Giappone.
Tracce
Testi e musiche di David Bowie.
- Lato 1
- Rubber Band (Da David Bowie, 1967) – 2:17
- Maid of Bond Street (Da David Bowie, 1967) – 1:43
- Sell Me a Coat (Da David Bowie, 1967) – 2:58
- Love You Till Tuesday (Da David Bowie, 1967) – 3:09
- There Is a Happy Land (Da David Bowie, 1967) – 3:11
- Lato 2
- The Laughing Gnome (45 giri, 1967) – 3:01
- The Gospel According to Tony Day (Lato B di The Laughing Gnome, 1967) – 2:48
- Did You Ever Have a Dream (Lato B di Love You Till Tuesday, 1967) – 2:06
- Uncle Arthur (Da David Bowie, 1967) – 2:07
- We Are Hungry Men (Da David Bowie, 1967) – 2:58
- When I Live My Dream (Da David Bowie, 1967) – 3:22
- Lato 3
- Join the Gang (Da David Bowie, 1967) – 2:17
- Little Bombardier (Da David Bowie, 1967) – 3:24
- Come and Buy My Toys (Da David Bowie, 1967) – 2:07
- Silly Boy Blue (Da David Bowie, 1967) – 3:48
- She's Got Medals (Da David Bowie, 1967) – 2:23
- Lato 4
- Please Mr. Gravedigger (Da David Bowie, 1967) – 2:35
- The London Boys (Lato B di Rubber Band, 1966) – 3:20
- Karma Man (Da The World of David Bowie, 1970) – 2:58
- Let Me Sleep Beside You (Da The World of David Bowie, 1970) – 3:24
- In the Heat of the Morning (Da The World of David Bowie, 1970) – 2:59
Note
- ^ a b Recensione AllMusic, su allmusic.com, www.allmusic.com. URL consultato l'11 ottobre 2016. Errore nelle note: Tag
<ref>
non valido; il nome "amg" è stato definito più volte con contenuti diversi - ^ Recensione Rolling Stone, su rollingstone.com, www.rollingstone.com. URL consultato l'11 ottobre 2016 (archiviato dall'url originale il 10 novembre 2013).
- ^ Recensione Billboard, su exploringdavidbowie.wordpress.com, www.exploringdavidbowie.wordpress.com. URL consultato l'8 ottobre 2015.
- ^ Ingresso in classifica di The Laughing Gnome, su officialcharts.com, www.officialcharts.com. URL consultato l'8 ottobre 2015.
- ^ L'album nella Billboard 200, su allmusic.com, www.allmusic.com. URL consultato il 29 dicembre 2014.
Bibliografia
- Nicholas Pegg, David Bowie. L'enciclopedia, Arcana, Roma, 2002, ISBN 88-7966-270-8.
Voci correlate
- David Bowie (album)
Collegamenti esterni
- (EN) Recensione di Images 1966-1967 su AllMusic