Io sono il vento/Tu senza di me

singolo di Mina del 1959
Versione del 12 ott 2016 alle 22:58 di 94.36.56.230 (discussione) (Io sono il vento: corsivo dimenticato)

Io sono il vento/Tu senza di me è il 7° singolo di Mina, pubblicato su vinile a 45 giri nel 1959 dall'etichetta discografica Italdisc.[1][2]

Io sono il vento/Tu senza di me
singolo discografico
ArtistaMina
Pubblicazione1959
GenereMusica leggera
Pop
EtichettaItaldisc MH 24
ArrangiamentiI Solitari
Registrazionemono
Formati7"
Mina - cronologia
Singolo precedente
(1959)
Singolo successivo
(1959)

Il disco

Entrambi i brani sono arrangiati da "I Solitari" che accompagnano la cantante con i loro strumenti.

Le due canzoni sono presenti nell'antologia in 3 CD Ritratto: I singoli Vol. I del 2010, mentre soltanto Tu senza di me compare anche in Mina rarità del 1989. Come è noto, tutte le raccolte sono state rimosse nel 2012 dalla discografia ufficiale dell'artista.

Io sono il vento

La canzone originale, presentata da Gino Latilla e da Arturo Testa al Festival di Sanremo 1959 (seconda classificata), sarà per Arturo Testa l'unico vero successo in carriera, raggiungendo a febbraio il 2° posto nella classifica delle vendite settimanali.[3] Similmente a quanto accaduto per Malatia, la coeva versione di Mina avrà meno risonanza del brano sanremese, ma questa volta resterà per lungo tempo l'unica cover del brano.[4]

Tracce

Edizioni musicali Accordo

Lato A
  1. Io sono il vento – 2:45 (testo: Giancarlo Testoni – musica: Giuseppe 'Fanciulli'[5])
Lato B
  1. Tu senza di me – 2:44 (testo: Riccardo Pazzaglia – musica: Giuseppe 'Fanciulli'[5])

Note

  1. ^ Discografia singoli, su minamazzini.it, Mina Mazzini, sito ufficiale. URL consultato il 10 ottobre 2016.
  2. ^ Io sono il vento/Tu senza di me, in Discografia Nazionale della Canzone Italiana, ICBSA. URL consultato il 10 ottobre 2016.
  3. ^ Classifica annuale vendite singoli 1959, su hitparadeitalia.it, Hit Parade Italia. URL consultato il 10 ottobre 2016.
  4. ^ Orlando R., Io sono il vento, su hitparadeitalia.it, Hit Parade Italia. URL consultato il 10 settembre 2016.
  5. ^ a b alias Pasquale Giuseppe Fucilli.

Collegamenti esterni