Fingebant, simul credebantque
locuzione latina
Fingebant, simul credebantque è una frase che, tradotta significa "credevano in ciò che avevano appena immaginato".
Questa frase è di Tacito, ed è tratta dagli Annales (V. 10). Essa "ritorna per ben tre volte, con minime variazioni, nell'opera di Tacito, per descrivere eventi circoscritti come la circolazione di notizie false"[senza fonte]. Nella variante "fingunt simul, creduntque" è stata usata da Francesco Bacone, in The Advancement of Learning (1605) e da Giovan Battista Vico nei Principj di una scienza nuova dintorno alla natura delle nazioni (1725), contribuendo ad una ulteriore ed autonoma diffusione della citazione.
Bibliografia
- Carlo Ginzburg, Paura, reverenza, terrore, Milano, Adelphi, 2015, p. 67, ISBN 9788845930041.