Kerbal Space Program
Kerbal Space Program (abbreviato KSP) è un videogioco di simulazione spaziale sviluppato dalla Squad.
{{{nome gioco}}} videogioco | |
---|---|
Piattaforma | Microsoft Windows |
Data di pubblicazione | 24 giugno 2011 |
Genere | Simulatore |
Sviluppo | Squad |
Pubblicazione | Squad |
Periferiche di input | Tastiera, Mouse, Joypad e Mouse 3D |
Motore grafico | Unity |
Requisiti di sistema | Processore 2.0 GHz Dual Core RAM 4 GB Scheda Video 512 MB con Shader Model 3 Disco Fisso 1 GB disponibile |
Il gioco consiste in un editor molto intuitivo per la costruzione di razzi e aerei e di un simulatore fisico che permette di pilotare quanto realizzato in maniera realistica, dalla rampa di lancio fino al nostro obiettivo. Lo scopo è di riuscire a superare l'atmosfera del pianeta di origine (simile alla Terra) e raggiungere così nuove mete spaziali. Si potranno così creare stazioni spaziali, portare sonde e satelliti in orbita, eseguire manovre di rendezvous, rifornimenti in volo, portare rover o astronauti su lune e pianeti e, infine, esplorare tutto il sistema planetario.
Il gioco nelle ultime versioni presenta diverse modalità di gioco che vanno da una classica sandbox, a modalità più articolate in cui saremo vincolati da budget assegnatoci oppure dalla ricerca di nuove componenti. La modalità Carriera spinge al limite i giocatori, sfidandoli ad eseguire diverse missioni con un ridottissimo numero di parti iniziali. Per poterne sbloccare di nuove si dovranno compiere diverse spedizioni per raccogliere dati scientifici e materiali da varie parti del sistema Kerbol, in modo da ottenere il numero di punti scienza necessario a procedere nello sviluppo tecnologico. Inoltre bisognerà gestire un budget da dividere in missioni o nell'ampliamento delle strutture del Kerbal Space Center. La versione Science, poi, svincola il giocatore da limiti di denaro permettendo di concentrarsi sui punti scienza. Il gioco in ogni caso però, non vincola il giocatore alla realizzazione di un obiettivo specifico (se non alcuni obiettivi secondari per l'ottenimento di denaro extra). La durata dunque è in teoria illimitata, l'unico limite è dettato solo dalla fantasia del giocatore che ha la possibilità di creare un vero e proprio programma spaziale.
KSP si adatta a qualsiasi tipo di giocatore: dai casual gamer agli l'hardcore gamer. Il gioco infatti risulta spettacolare nei suoi catastrofici fallimenti ma stimola anche a spingersi sempre oltre. Il motore di simulazione fa uso delle reali (a meno delle masse, trattandosi di un sistema solare alternativo) leggi fisiche che regolano i moti astronomici e le meccaniche orbitali (es. TWR e il baricentro). Il giocatore è quindi tenuto a pianificare oculatamente la realizzazione del razzo vettore e capire sin dalla sua progettazione se potrà, a meno di errori, raggiungere l'obiettivo prefissato.
Sviluppo
La prima versione distribuita pubblicamente, la 0.7.3, risale al 24 giugno 2011; il gioco era in fase beta e presentava esclusivamente la modalità sandbox con pochi pezzi e un solo pianeta. Dopo poco più di un anno di sviluppo però sono stati aggiunti pianeti e lune, numerose nuove parti, risorse e meccaniche, nonché la possibilità di realizzare aerei.
La versione 0.18.3 è stata presa come base per realizzare una demo gratuita del gioco.
Al 19 luglio 2014, con l'uscita della versione 0.24, erano state introdotte nuove modalità "carriera" con gestione di budget, reputazione e avanzamento tecnologico, nonché il tracciamento e la cattura di asteroidi.
La versione 0.25, uscita il 7 ottobre 2014, ha introdotto la possibilità di cambiare la difficoltà di gioco, rendendo la modalità carriera ancora più impegnativa.
L'ultima versione in fase beta del gioco la 0.90, denominata "Beta than Ever", ha portato con sé molte novità. L'editor è stato completamente rivisto, presentando tre diverse modalità di costruzione, la possibilità di cambiare la parte primaria dei veicoli e le nuove parti più grandi. Inoltre sono stati aggiunti numerosi biomi a tutti i pianeti.
Il gioco è passato alla versione 1.0 il 27 aprile 2015 (uscendo così dall'accesso anticipato)
Con la versione 1.1 il gioco è stato aggiornato ad una versione 64 bit, e sono stati implementati nuovi tutorial e un'enciclopedia contenente tutte le informazioni utili ai nuovi giocatori, rendendo il gioco piu vicino a questa categoria di giocatori.
Il sistema planetario
Il sistema planetario di Kerbal Space Program si compone in totale di diciassette corpi celesti. Nonostante alcuni corrispondano a pianeti reali del sistema solare, le loro caratteristiche (massa, raggio, periodo orbitale...) sono diverse e non vanno quindi confuse:
Kerbol
È il centro dell'intero sistema planetario. Comparato al nostro Sole, è 113 volte meno massiccio e ha una raggio tre volte più piccolo.
Caratteristiche Fisiche Raggio equatoriale 261 600 000 m Superficie 8.5997404×1017 m2 Massa 1.7565670×1028 kg Parametri Gravitazionali 1.1723328×1018 m3/s2 Densità 234.24098 kg/m3 Gravità 17.1 m/s2 (1.746 g) Velocità di fuga 94 672.01 m/s Periodo rotazione siderale 432 000.00 s (5 d 0 h 0 m 0 s) Velocità rotazione siderale 3 804.8 m/s
Moho
Simile a Mercurio è un pianeta privo di atmosfera di colore marrone, chiamato così per la composizione della superficie, prevalentemente di roccia magmatica. Si trova molto vicino a Kerbol con un'orbita molto inclinata, ciò rende particolarmente difficile un qualsiasi viaggio verso questo pianeta, senza un eccessivo uso di carburante e di Delta-V.
Eve
Corrispondente del pianeta Venere, è un pianeta di colore viola con una densa atmosfera ed è il secondo pianeta più grande del sistema planetario. La superficie è composta da molti oceani, tra i quali si trovano vasti continenti per lo più piatti, nonostante Eve abbia alcune catene montuose che arrivano fino a 7562 m.
- Gilly
L'unica luna di Eve, è un piccolissimo corpo celeste con un'alta velocità di rotazione e una bassissima attrazione gravitazionale. La sua superficie è composta da alte scarpate e picchi irregolari, tanto che la sua forma ricorda più quella di un asteroide che quella di una luna vera e propria.
Kerbin
È l'equivalente del pianeta Terra: ci vivono i Kerbals e ci si trova il Centro Spaziale Kerbal. La sua superficie è divisa circa a metà tra oceano e terraferma, e vi si trovano diversi biomi, dai deserti fino alle calotte polari. La sua montagna più alta tocca i 6761m. Il Centro Spaziale è il punto di partenza per tutte le missioni che può compiere il giocatore, e dispone di una rampa di lancio per i razzi e di una pista di decollo per gli spazioplani. Questi veicoli vengono costruiti rispettivamente nel VAB (Vehicle Assembly Building, edificio di assemblaggio veicoli) e nello SPH (Space-Plane Hangar). Il Centro dispone inoltre di una stazione radar da cui il giocatore può monitorare o accedere a tutti i voli in corso, di un edificio di reclutamento dei Kerbonauti (l'equivalente del gioco degli astronauti), di un reparto di Ricerca e Sviluppo, che permette ai giocatori, in modalità Carriera, di spendere la "scienza" accumulata con gli esperimenti per sbloccare nuove parti e l'edificio dell'amministrazione (tradotto letteralmente), dove permette al giocatore di scegliere tra diverse strategie per amplificare alcuni aspetti del loro programma spaziale. Ad esempio, i guadagni di scienza possono essere potenziati a scapito dei guadagni reputazione o viceversa. Ci sono attualmente otto strategie disponibili per i giocatori. Con l'aggiornamento della 1.0 la atmosfera di kerbin è stata alzata di 900 mt: da 69.100 a 70.000.
- Mun
Scritto anche Mün, orbita attorno a Kerbin, è l'equivalente della Luna ed ha pressappoco le stesse caratteristiche, è di colore grigio con parecchi crateri visibili sulla superficie. È spesso il primo corpo celeste che viene colonizzato dai giocatori, per l'ovvia maggiore facilità delle manovre necessarie.
- Minmus
È la seconda luna di Kerbin, su un'orbita più ampia rispetto a quella di Mun. È di colore bianco-verde e la sua superficie è composta da una sostanza congelata, o forse sale, visto che Minmus è troppo vicino al sole per permettere la formazione di ghiaccio. L'altitudine media della superficie è di circa 2000m, ma molti altopiani arrivano a 5 km con un'altitudine massima di 5725m.
Asteroidi
Introdotti nella versione 0.23 (in collaborazione con la NASA), sono dei piccoli corpi, che orbitano vicino Kerbin, possono essere trovati utilizzando la tracking station (che si trova nel KSC) selezionandoli. Di tanto in tanto entreranno nella sfera d'influenza del pianeta per fare due azioni: o un flyby (sorvolo ravvicinato) o si schianteranno al suolo, senza portare però nessun cambiamento.
Si dividono in 3 classi a seconda della grandezza: classe A circa 10m, classe C 20m e classe E 30m. Comunque è possibile cambiare la loro traiettoria utilizzando l'Advanced Grabbing Unit che si trova nel menù costruzione. Non sarà facile intercettare questi corpi, poiché hanno orbite molto inclinate e non hanno gravità, quindi bisogna progettare molto bene una missione di questo tipo.
- Usi
Una volta messo in un'orbita stabile è possibile convertirlo in una stazione spaziale ed dalla 1.0.0 è possibile utilizzarlo per ricavare minerali e trasformarli in carburante.
Duna
È il quarto pianeta del sistema, equivale al pianeta Marte, di cui condivide il tipico colore rossiccio. Ha una superficie composta da picchi montuosi (di cui il più alto raggiunge gli 8264m) e parecchi mari, oltre ad alcuni crateri erosi dall'azione atmosferica. L'atmosfera di Duna è molto sottile, il che rende possibile, ma difficile, l'aerobraking. Su Duna non si trova ossigeno, ma ci sono due vaste calotte polari.
- Ike
È il satellite di Duna, è di colore grigio scuro e ha una superficie irregolare con crateri ed alte catene montuose. A causa della sua piccola massa e della sua vicinanza a Duna, il satellite non ha moto relativo rispetto al pianeta: ciò vuol dire che ognuno dei due corpi celesti è visibile sempre nello stesso punto del cielo dell'altro.
Dres
È posizionato più esternamente di Duna, corrisponde al pianeta nano Cerere, e ha la forza di gravità più bassa di qualsiasi altro corpo del sistema planetario. È di colore grigio chiaro, simile a Mun, ma a differenza di questa ha sulla superficie degli ampi depositi di ghiaccio. Il punto più alto è appena inferiore a 5700m di altitudine.
Jool
È il corrispondente di Giove, è un pianeta gassoso, con un raggio dieci volte maggiore di quello di Kerbin ed è di colore verde scuro. È il pianeta più grande dell'intero sistema, ed ha un'atmosfera molto densa. Essendo un pianeta gassoso, non è possibile atterrarci, ma è comunque un'interessante destinazione per via del suo vasto sistema di lune
- Laythe
È la prima luna di Jool. È quasi totalmente ricoperta da oceani, con un gran numero di piccolissime isole rocciose, il che rende un atterraggio molto difficile. Laythe ha un'atmosfera abbastanza simile a quella di Kerbin, in cui è anche presente ossigeno. È pianificato dagli sviluppatori di dotare Laythe di un vasto sistema vulcanico e di alti livelli di radiazioni, rendendola una luna molto più ostile di quanto non sia adesso.
- Vall
Analogo di Europa, è di colore verde-acqua, con una superficie ricoperta di ghiaccio e caratterizzata da zone pianeggianti separate da catene montuose. I crateri sulla superficie sono profondamente erosi, il che porta a supporre che su Vall ci sia qualche tipo di erosione, probabilmente di tipo vulcanico.
- Tylo
È la più grande luna di Jool, e ricorda la luna di Giove Ganimede. La sua attrazione gravitazionale è simile a quella di Kerbin, ma non c'è alcuna atmosfera su Tylo, rendendo gli atterraggi molto più complessi. Il picco più alto raggiunge gli 11290m.
- Bop
È un altro satellite di Jool, probabilmente si tratta di un asteroide catturato dall'attrazione gravitazionale. Le sue catene montuose sfiorano i 22 km di altitudine, e le poche aree pianeggianti non sono molto estese. La forza di gravità è molto bassa, rendendo gli atterraggi molto semplici da questo punto di vista.
- Pol
È il più piccolo corpo in orbita Jooliana, ha una superficie che scala dal rosso al verde scuro passando per l'ocra, caratterizzata da una superficie molto irregolare, con aspre catene montuose.
Eeloo
È un pianeta nano, il più lontano da Kerbol per la maggior parte del suo periodo di rivoluzione (nonostante la sua orbita fortemente inclinata intersechi quella di Jool, portando i due pianeti ad invertirsi di posizione di tanto in tanto), che ricorda anch'esso la luna Europa. Le sue caratteristiche fisiche sono molto simili a quelle di Mun, ma su Eeloo si trovano molti meno crateri, e la superficie è più regolare.
Mods
Uno degli aspetti principali di KSP è quello di avere la possibilità di modificare il gioco aggiungendo parti, migliorando la grafica e molto altro. La community è molto attiva e ha creato migliaia di mod diverse per ogni esigenza e gusto. Grazie alle mod si ha una personalizzazione completa del gioco.
Tra le mod più importanti vanno citate sicuramente:
- MechJeb: il cui scopo principale è quello di fornire un pilota automatico per numerose manovre di gioco (visto da molti come il limite tra una utility e un trucco);
- KW Rocketry e B9 Aerospace: forniscono numerosissimi nuovi pezzi rispettivamente di razzi e aerei;
- Kerbal Attachment System (KAS): che dona nuova profondità all'uscita dei piloti dall'astronave, per collegare o scollegare parti, trasferire risorse, collegare basi spaziali;
- Magic Smoke Industries Infernal Robotics: fornisce numerose parti mobili dotate di propri menù di configurazione per poter realizzare macchinari altrimenti impensabili;
- Kethane: aggiunge una nuova risorsa ai pianeti e tutti gli strumenti per estrarla e trasformarla in carburante;
- Station Science: fornisce uno scopo alle proprie stazioni spaziali permettendo di realizzare nuove attività di ricerca.
A queste bisogna aggiungere i numerosi pack di migliorie grafiche, che migliorano pianeti, kerbal, parti di astronave e aggiungono nuvole, luci cittadine e suoni, e i pack che modificano la struttura del sistema solare o aggiungono nuovi pianeti.
Collegamenti esterni
- (EN) Sito ufficiale, su kerbalspaceprogram.com.