Sequenza sismica del Centro Italia del 2016-2017

serie di eventi sismici con epicentri nel centro Italia
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Il terremoto del Centro Italia del 2016 consiste in una serie di eventi sismici con epicentri lungo la valle del Tronto tra i comuni di Accumoli, Amatrice e Arquata del Tronto, iniziati nel mese di agosto. La scossa principale si è prodotta il 24 agosto 2016 alle 03:36:32 e ha avuto una magnitudo di 6,0 ± 0,3, con epicentro situato lungo la Valle del Tronto tra i comuni di Accumoli, Amatrice (Provincia di Rieti) e Arquata del Tronto (Provincia di Ascoli Piceno).[5]

Terremoto del Centro Italia del 2016
Mappa dell'intensità mainshock secondo la scala Mercalli-Cancani-Sieberg[1]
Data24 agosto 2016
Ora03:36:32 (UTC+2)
Magnitudo Richtern.c.[2]
Magnitudo momento6,0[3]
Profondità8 km
Distretto sismicoReatino
EpicentroAccumoli (RI)
Stati colpitiItalia (bandiera) Italia
Vittime298[4]

Precedenti

L'8 ottobre 1639[6][7] alle 7:30 del mattino[8] Amatrice fu quasi interamente distrutta[9] da un violento terremoto di simile intensità[10] (magnitudo 6,0), con centinaia di morti.[11] Altri sismi, di minore intensità, avvennero ad Amatrice nel 1672, 1703, 1859[9] e 1883.[12] La città di Accumoli fu colpita dal terremoto nel 1627,[9] 1703, 1730 e 1883.[12][13] La zona dell'evento sismico si trova in un'area sismologica molto attiva dell'Italia che comprende anche L'Aquila, dove nel 2009 un terremoto provocò più di 300 morti e circa 65 000 sfollati,[14] oltre all'Umbria stessa, che nel 1997 subì un altro terremoto particolarmente intenso.

Analisi geosismologica

 
Estrazione di un sopravvissuto dalle macerie a Rio, frazione di Amatrice

Le osservazioni e le analisi preliminari elaborate dall'INGV attraverso rilevazioni sismologiche, geodetiche e geologiche e sulla scorta delle informazioni scientifiche dei processi sismogenetici e della storicità sismica dell'area hanno permesso una prima interpretazione dell'evento.[15]

In particolare emerge chiaramente l'orientamento NNW-SSE della struttura sismogenetica, che si estenderebbe in maniera congrua con l'orientamento della catena appenninica, per circa 25-30 km di lunghezza e per circa 10-12 km di larghezza tra i comuni di Norcia ed Amatrice, interessando una fascia crostale che si estende dalla superficie alla profondità di 10 km.[15]

L'area sismogenetica, sempre secondo le osservazioni dell'INGV, sarebbe caratterizzata dalla presenza di diversi segmenti di faglia con elevata complessità strutturale. La scossa principale avrebbe causato una rottura di un segmento di faglia orientato in direzione NNW-SSE e immergente verso SW. La rottura generata in corrispondenza della città di Accumoli sembrerebbe essersi propagata in direzioni opposte verso Amatrice (direzione S-SE) e verso Norcia (direzione N-NE). Non sarebbe ancora chiaro se esista continuità tra le due parti di faglia, ovvero se la rottura abbia interessato due segmenti distinti e tra loro separati. L'analisi della sismicità nel settore a NW (in corrispondenza dei comuni di Accumoli e Norcia) parrebbe confermare l'ipotesi dell'attivazione di diversi segmenti di faglia come conseguenza dell'evento sismico principale.[15]

Già dalla mattina del 24 agosto, a seguito dei primi rilievi sul territorio condotti da INGV, sono state scoperte e cartografate alcune fratture superficiali (effetti cosismici) che mostrano una continuità per almeno 1,8 km sul versante del Monte Vettoretto.[16] Il massimo della deformazione cosismica parrebbe essere riscontrato nei pressi di Accumoli.

L'andamento delle repliche, secondo quanto riportato nel primo documento di analisi sismologica dell'INGV, parrebbe dimostrare l'attivazione del segmento di faglia del Monte Vettore e di diverse strutture antitetiche immergenti verso NE, con interessamento del sistema di faglie dei Monti della Laga, già attivato durante la sequenza del terremoto dell'Aquila del 2009[15].

Secondo i dati elaborati da INGV, ottenuti anche tramite rilevazioni satellitari, lo spostamento della faglia alle 03:36 del 24 agosto avrebbe causato, a livello di superficie, un abbassamento del terreno di 15-20 cm, lungo un'ampia fascia di territorio allungata e parallela alla direzione della faglia.[17] Sui due lati di rottura del piano di faglia lo scorrimento dei due lembi di crosta terrestre, secondo le rilevazioni effettuate ed i modelli 3D elaborati da INGV, sarebbe compreso tra 0 e 1,3 metri.[18]

Sequenza delle scosse

 
Magnitudo registrate dal 22 agosto al 9 settembre.

Di seguito, la lista dettagliata delle scosse telluriche registrate dal 24 agosto 2016, escludendo quelle di magnitudo inferiore a 4,0; le scosse più forti (di magnitudo maggiore o uguale a 5,0) sono evidenziate in blu.[19]

Data Ora locale
(CEST)
Magnitudo
momento
Profondità
ipocentro
Epicentro
Comune Latitudine Longitudine
24 agosto 2016 03:36:32 6,0 8 km Accumoli 42,70 N 13,23 E
24 agosto 2016 03:37:26 4,5 9 km Accumoli 42,71 N 13,25 E
24 agosto 2016 03:56:00 4,4 5 km Amatrice 42,61 N 13,28 E
24 agosto 2016 04:33:29 5,3 9 km Norcia 42,79 N 13,15 E
24 agosto 2016 04:59:35 4,1 9 km Norcia 42,80 N 13,14 E
24 agosto 2016 05:08:10 4,0 15 km Amatrice 42,61 N 13,27 E
24 agosto 2016 05:40:11 4,1 11 km Amatrice 42,62 N 13,25 E
24 agosto 2016 06:06:50 4,4 8 km Norcia 42,77 N 13,13 E
24 agosto 2016 13:50:30 4,5 8 km Norcia 42,82 N 13,15 E
24 agosto 2016 19:46:09 4,2 10 km Accumoli 42,66 N 13,22 E
25 agosto 2016 05:17:16 4,3 10 km Arquata del Tronto 42,75 N 13,21 E
25 agosto 2016 14:36:05 4,4 10 km Amatrice 42,60 N 13,29 E
26 agosto 2016 06:28:25 4,8 11 km Amatrice 42,60 N 13,29 E
27 agosto 2016 04:50:59 4,0 8 km Montemonaco 42,84 N 13,25 E
28 agosto 2016 17:55:35 4,2 9 km Norcia 42,82 N 13,24 E
3 settembre 2016 03:34:12 4,3 11 km Norcia 42,78 N 13,13 E
3 settembre 2016 12:18:51 4,5 9 km Castelsantangelo sul Nera 42,87 N 13,21 E
20 settembre 2016 01:34:25 4,1 10 km Amatrice 42,67 N 13,28 E
16 ottobre 2016 11:32:35 4,1 10 km Norcia 42,75 N 13,18 E

Valutazione del terremoto

 
Il campo di assistenza sanitaria allestito ad Amatrice

Come già avvenuto per il precedente terremoto dell'Emilia Romagna del 2012, anche per l'evento principale di questa sequenza sismica ci sono state numerose polemiche in merito alla magnitudo della scossa principale (mainshock), tanto che l'INGV, anche in questa circostanza, ha dovuto emettere una nota esplicativa con la quale dava conto del perché alcuni istituti stranieri di geofisica e vulcanologia avessero pubblicato dati che si discostavano leggermente in merito alla valutazione della magnitudo dell'evento.[20]

In particolare l'INGV ha valutato la scossa più forte avente una magnitudo momento (Mw)[21] di 6,0 ± 0,3.[22]

La scossa era invece stata stimata dallo United States Geological Survey di intensità pari a 6,4 di magnitudine momento (non Richter) con profondità ipocentrale di 10 km (6,2 miglia); la magnitudo era stata successivamente corretta a 6,2;[23][24] il Centro sismologico europeo-mediterraneo aveva anch'esso calcolato una magnitudo di 6,2.[25][26]

I valori di magnitudo determinati dagli altri enti, rispetto a quanto calcolato dallo INGV, si trovano entro i parametri di incertezza calcolato dall'istituto stesso, e sono attribuibili sia all'incertezza intrinseca a questa tipologia di misurazione, che a differenze nel modello delle velocità crostali considerato dallo INGV, appositamente studiato per la geologia dell'Italia centrale, rispetto a modelli standardizzati più generici costruiti per rapide applicazioni lungo tutto il globo terrestre e al maggior numero di stazioni di rilevamento sismico considerato dall'INGV. Lo stesso INGV utilizzando un modello più generico per questo terremoto ha ottenuto una magnitudo di 6,2.[27]

Danni e vittime

Nazionalità Morti Feriti
  Italia[28][29] 279 368
  Romania[30] 11 6
  Regno Unito[31][30][32] 3 2
  Afghanistan[33] 1
  Albania[34][30] 1 7
  Canada[35][30] 1 1
  Stati Uniti 1 2
  Spagna[36][30] 1
  El Salvador 1
  Repubblica di Macedonia 1
Totale 298[4] 388[37]

L'area più colpita è stata quella dell'alta valle del Tronto, al confine tra Lazio, Marche, Umbria e Abruzzo. In particolare sono stati pressoché rasi al suolo i centri di Amatrice, Illica, frazione di Accumoli (epicentro della scossa più intensa) nel Lazio, e Pescara del Tronto, frazione del comune di Arquata del Tronto nelle Marche.[38][39][40] La scossa è stata percepita da Rimini a Napoli.[41]

 
Il centro di Amatrice in macerie dopo il sisma.

La protezione civile riporta il numero attuale di 298 vittime,[4] mentre sono state estratte vive dalle macerie 238 persone (alcune delle quali sono decedute in seguito), 215 dai Vigili del Fuoco e 23 dal Soccorso Alpino.[42][43] I feriti portati in ospedale sono invece 388.[37]

Tra le vie di comunicazione hanno subito danni: la strada statale 4 Via Salaria, che comunque è rimasta percorribile e ha costituito la principale direttrice per l'afflusso dei soccorsi, dove alcuni viadotti hanno subito spostamenti e in vari tratti la carreggiata è ristretta dalle frane;[44] la strada regionale 260 Picente, che è stata chiusa dopo Configno per il danneggiamento del ponte Tre Occhi, con il traffico tra Amatrice e L'Aquila deviato sulla regionale 577 del Lago di Campotosto; inoltre sono stati chiusi ampi tratti della strada statale 685 delle Tre Valli Umbre.[44] Buona parte della viabilità secondaria, tra cui molte delle strade di accesso ai paesi colpiti, è rimasta invece del tutto interrotta, costituendo un importante ostacolo all'arrivo dei soccorsi.[45]

È stato gravemente danneggiato il principale ospedale dell'area, il "Francesco Grifoni" di Amatrice, da dove sono stati evacuati tutti i pazienti ricoverati.[46]

 
I danni alla scuola Romolo Capranica di Amatrice

Il terremoto ha causato anche vasti danneggiamenti al patrimonio culturale della zona.[47] Ad Amatrice, la facciata e il rosone della chiesa di Sant'Agostino sono stati distrutti, mentre la statua dedicata a Nicola Filotesio è crollata.[48] A Roma, distante più di 100 km dall'epicentro, si sono create delle crepe nelle Terme di Caracalla, che avevano già sofferto degli effetti del terremoto dell'Aquila del 2009.[49]

Danni a chiese ed edifici si sono rinvenuti in tutti i paesi vicini all'epicentro, in particolare nella zona di Norcia e della Valnerina (come Cascia, Preci, Vallo di Nera e Cerreto di Spoleto), nei paesi appenninici delle province di Ascoli Piceno, Fermo e Macerata (Acquasanta Terme, Montegallo, Montemonaco, Montefortino, Force e Castelsantangelo sul Nera), nella vallata del Velino (Cittareale, Posta, Borbona ecc.), infine nei paesi pedemontani della provincia di Teramo (ad esempio metà del paese di Crognaleto è stato evacuato,[50] ma anche Valle Castellana, Rocca Santa Maria e Cortino) e della vicinissima provincia dell'Aquila come la zona di Montereale, Capitignano e Campotosto, dove si sono registrati epicentri di scosse minori dello sciame sismico.

Secondo il Presidente del Consiglio dei Ministri italiano Matteo Renzi, i danni complessivi subiti sono quantificabili in una somma non inferiore a 4 miliardi di Euro.[51]

Lista dei comuni colpiti

Comuni Provincia Danni Vittime
  Lazio
Amatrice Rieti 236 vittime, numerose costruzioni crollate o gravemente lesionate. Amatrice è stato il comune maggiormente colpito dal sisma, sia per numero di morti sia per i danni alle costruzioni. Il centro storico di Amatrice è stato quasi interamente raso al suolo dal sisma, anche gli edifici pubblici al di fuori del centro storico, come la scuola, hanno subito gravi danni. Molte delle 70 frazioni del comune hanno subito danni gravi e crolli. 236
Accumoli Rieti 11 vittime, numerose costruzioni crollate o gravemente lesionate. Nel territorio di Accumoli è stato stabilito l'epicentro della prima scossa. Il centro di Accumoli ha avuto molti danni, alcune costruzioni sono crollate, altre sono gravemente lesionate, 4 i morti. Nella frazione di Illica, la più colpita del comune, la maggior parte delle case sono crollate, 6 sono stati i morti. A Grisciano molte sono le costruzioni gravemente danneggiate, alcune sono crollate, 1 morto. Anche le frazioni di Poggio Casoli, Macchia, Fonte del Campo, Libertino, Villanova, San Giovanni e Tino hanno subito gravissimi danni. 11
  Marche
Arquata del Tronto Ascoli Piceno 50 vittime, numerose costruzioni crollate o gravemente lesionate. Nel centro abitato di Arquata del Tronto si sono registrate 4 vittime e gravi danni alle strutture, alcune case sono crollate. Pescara del Tronto è la frazione più colpita: qui hanno perso la vita 46 persone e la maggior parte delle costruzioni sono state distrutte. A Capodacqua una persona è morta e molte costruzioni sono crollate o sono gravemente lesionate. Anche le frazioni di Tufo, Piedilama e Pretare hanno subito gravi danni. 51
Montegallo Ascoli Piceno Nessun morto, molte costruzioni hanno subito danni o crolli. Le frazioni più colpite sono state Rigo, Castro, Collefratte e Colleluce. Molti i beni culturali lesionati. -
Acquasanta Terme Ascoli Piceno Alcune costruzioni hanno subito danni o crolli, in particolare nelle frazioni di Capodirigo, Peracchia e Tallacano. -
Montemonaco Ascoli Piceno Alcune costruzioni hanno subito danni. -
Castelsantangelo sul Nera Macerata Alcune costruzioni hanno subito danni. -
Montefortino Fermo Alcune costruzioni hanno subito danni. -
  Umbria
Norcia Perugia Nessun morto, molte costruzioni hanno subito danni o crolli. Il centro storico ha avuto lesioni. Particolarmente colpite le frazioni di Castelluccio, San Pellegrino e Frascaro. -
Preci Perugia Alcune costruzioni hanno subito danni. -
Monteleone di Spoleto Perugia Alcune costruzioni hanno subito danni. -
Cascia Perugia Alcune costruzioni hanno subito danni. -
  Abruzzo
Valle Castellana Teramo Alcune costruzioni hanno subito danni o crolli, una donna è morta per un malore causato dallo shock del terremoto, la frazione di Fornisco è stata particolarmente colpita. 1
Rocca Santa Maria Teramo Alcune costruzioni hanno subito danni. -
Montereale L'Aquila Alcune costruzioni hanno subito danni o crolli. -
Capitignano L'Aquila Alcune costruzioni hanno subito danni. -
Campotosto L'Aquila Alcune costruzioni hanno subito danni. -

Azioni di solidarietà

 
La tendopoli di Amatrice

Aiuti dall'Italia

Il giorno del sisma, il Dipartimento della Protezione Civile, d'intesa con gli operatori di telefonia, ha attivato il numero 45500 a sostegno delle popolazioni colpite dal terremoto.[52] Grazie agli sms pervenuti sono stati raccolti circa 14 milioni di euro nelle prime tre settimane.[53] La raccolta fondi, attiva dal 24 agosto all'8 ottobre, sarà gestita da un comitato di garanti nominati dal capo dipartimento in accordo con i governatori delle zone coinvolte. Il compito del comitato sarà quello di valutare le proposte delle regioni per l'utilizzo dei fondi e di garantire la trasparenza nella gestione dei fondi.[54]

Parallelamente è stata lanciata la raccolta fondi «Un aiuto subito – Terremoto Centro Italia 6.0» promossa dal Corriere della Sera insieme al Tg La7, e attiva da agosto fino alla fine di ottobre. Al 25 settembre si era giunti alla cifra di 760 000 euro.[55]

Note

  1. ^ Sito INGV delle Shakemaps, su shakemap.rm.ingv.it.
  2. ^ INGV fornisce una magnitudo momento per sismi di questa entità
  3. ^ Terremoto di magnitudo 6.0 del 24-08-2016 ore 01:36:32 (UTC) in provincia/zona Rieti, su cnt.rm.ingv.it.
  4. ^ a b c Amatrice, morto anziano ferito durante il terremoto. Sale a 298 il numero delle vittime provocate dal sisma che ha colpito il Centro Italia, su ilgiornale.it, 24 settembre 2016. URL consultato il 25 settembre 2016.
  5. ^ Evento sismico tra le province di Rieti e Ascoli P., M 6,0, 24 agosto, su terremoti.ingv.it, INGV, 24 agosto 2016. URL consultato il 24 agosto 2016.
  6. ^ Filippo Da Secinara, Trattato universale di tutti li terremoti occorsi, e noti nel mondo, con li casi infausti, ed infelici pressagiti da tali terremoti, L'Aquila, 1652, p. 135.
  7. ^ Alfonso Corradi, Annali delle epidemie occorse in Italia dalle prime memorie fino al 1850, Bologna, Gamberini e Parmeggiani, 1870, p. 153.
  8. ^ Annali di Geofisica, Istituto nazionale di geofisica, 1963, pp. 656 e 678.
  9. ^ a b c Roberto Almagià, Lazio, Unione Tipografico-Editrice Torinese, 1976.
  10. ^ Calvino Gasparini, Enrico Giorgetti e Maurizio Parotto, Il terremoto in Italia: cause, salvaguardia, interventi, Carocci, 1984, p. 70.
  11. ^ Lo spazio dell'umiltà: atti del Convegno di studi sull'edilizia dell'Ordine dei Minori, Fara Sabina, Centro francescano Santa Maria in Castello, novembre 1982, pp. 152 e 160.
  12. ^ a b F. Giannini, Bollettino, vol. 46, Napoli, Società di Naturalisti in Napoli, 1934, p. 81. Errore nelle note: Tag <ref> non valido; il nome "Giannini" è stato definito più volte con contenuti diversi
  13. ^ Sisma nel reatino: Sisma nel reatino scosse avvertite anche a Bologna e in Romagna, in la Repubblica, 24 agosto 2016. URL consultato il 24 agosto 2016.
  14. ^ (EN) 6.2 Magnitude Earthquake Hits Italy; Residents Trapped, Major Damage Reported, su Weather.com, 24 agosto 2016. URL consultato il 24 agosto 2016.
  15. ^ a b c d Andrea Cassera, INGV - Terremoti - Sequenza sismica in Italia Centrale, approfondimenti e report scientifici, su terremoti.ingv.it. URL consultato il 1º settembre 2016.
  16. ^ Terremoto di Amatrice: alla ricerca della faglia, su INGVterremoti, 28 agosto 2016. URL consultato il 1º settembre 2016.
  17. ^ La sequenza sismica in Italia centrale: un primo quadro interpretativo dell'INGV, su INGVterremoti, 30 agosto 2016. URL consultato il 1º settembre 2016.
  18. ^ Visualizziamo in 3D la faglia sorgente del terremoto di Amatrice, su INGVterremoti, 1º settembre 2016. URL consultato il 1º settembre 2016.
  19. ^ Earthquake List, su ingv.it. URL consultato il 24 agosto 2016.
  20. ^ Terremoto in Italia centrale del 24 agosto: la stima della magnitudo dell’INGV, su INGVterremoti, 26 agosto 2016. URL consultato il 1º settembre 2016.
  21. ^ Per eventi sismici di magnitudo di circa 3,5 o minore, la magnitudo viene calcolata dallo INGV come magnitudo Richter o magnitudo locale ML; per valori superiori il sisma viene valutato con la tecnica del Time Domain Moment Tensor da cui viene derivata la Magnitudo Momento Mw Quale magnitudo?, su ingvterremoti.wordpress.com.
  22. ^ Terremoto in Italia centrale del 24 agosto: la stima della magnitudo dell’INGV, su ingv.it, 26 agosto 2016. URL consultato il 29 agosto 2016.
  23. ^ (EN) M6,2 - 10km SE of Norcia, Italy, su earthquake.usgs.gov, United States Geological Survey, 24 agosto 2016. URL consultato il 24 agosto 2016.
  24. ^ (EN) Steve Scherer, Magnitude 6,4 quake hits Italy near Perugia: USGS, su uk.reuters.com, Reuters, 24 agosto 2016. URL consultato il 24 agosto 2016.
  25. ^ (EN) Madison Park e Faith Karimi, Earthquake hits central Italy, su cnn.com, CNN, 24 agosto 2016. URL consultato il 24 agosto 2016.
  26. ^ (EN) Paola Santalucia e Nicole Winfield, 6.2-magnitude earthquake rattles Rome, central Italy, in The Boston Globe, 24 agosto 2016. URL consultato il 24 agosto 2016.
  27. ^ Terremoto in Italia centrale del 24 agosto: la stima della magnitudo dell’INGV, su ingv.it, 26 agosto 2016. URL consultato il 29 agosto 2016.
  28. ^ Terremoto, nuova forte scossa avvertita nelle Marche. Altri crolli nella scuola di Amatrice, in Larepubblica.it, 29 agosto 2016. URL consultato il 29 agosto 2016.
  29. ^ Terremoto: Protezione civile, 284 vittime; feriti 388, su www.repubblica.it. URL consultato il 31 agosto 2016.
  30. ^ a b c d e Terremoto, 17 le vittime straniere: il lutto della comunità rumena in Italia, in Corriere della Sera, 29 agosto 2016. URL consultato il 30 agosto 2016.
  31. ^ Peppe Caridi, Terremoto, tanti morti stranieri: almeno 6 rumeni, 3 britannici e un canadese, su meteoweb.eu, 26 agosto 2016. URL consultato il 28 agosto 2016.
  32. ^ (EN) 'We heard the English cries for help... We didn't have the tools to reach them' - The frantic rescue effort to save two British families after Italy earthquake, in The Daily Telegraph, 26 agosto 2016. URL consultato il 29 agosto 2016.
  33. ^ Raffaella Cagnazzo, Terremoto, Sayed non ce l’ha fatta Individuato cadavere del rifugiato afgano: il fratello attendeva da giorni, in Corriere della Sera, 5 settembre 2016.
  34. ^ Terremoto devasta il Centro Italia: 290 morti e migliaia di sfollati, in liveblog di Sky TG 24, 27 agosto 2016. URL consultato il 29 agosto 2016.
  35. ^ (EN) Italy earthquake: Canadian among the dead, another injured, in gobalnews.ca, 25 agosto 2016. URL consultato il 29 agosto 2016.
  36. ^ (ES) La española fallecida en el terremoto de Italia es una joven de Granada, su europapress.es, 25 agosto 2016. URL consultato il 28 agosto 2016.
  37. ^ a b Terremoto, 281 morti e 388 i feriti Amatrice decimata: 221 le sue vittime 238 le persone estratte vive, in Il Corriere della Sera, 26 agosto 2016. URL consultato il 26 agosto 2016.
  38. ^ Anna Lombardi, Agnese Ananasso e Katia Riccardi, Terremoto 6.0 devasta il centro Italia: almeno 38 morti. Si scava fra le macerie. Amatrice, Accumoli e Arquata del Tronto i centri più colpiti, in la Repubblica, 24 agosto 2016. URL consultato il 24 agosto 2016.
  39. ^ (EN) Elisabetta Povoledo e Christopher Mele, Large Earthquake Strikes Central Italy, in The New York Times, 23 agosto 2016, ISSN 0362-4331 (WC · ACNP). URL consultato il 24 agosto 2016.
  40. ^ Terremoto, 73 i morti ad Amatrice, Arquata e Pescara del Tronto, su ansa.it, Ansa.
  41. ^ Euronews: terremoto a Rieti, su it.euronews.com.
  42. ^ Terremoto, 281 morti e 388 i feriti, su corriere.it. URL consultato il 28 agosto 2016.
  43. ^ Terremoto, Alfano: "I Vigili del Fuoco e il sistema della sicurezza hanno garantito un’azione pronta di recupero e di salvataggio di tante persone", su interno.gov.it, Ministero dell'interno, 25 agosto 2016.
  44. ^ a b Terremoto, danni alle strade: sulla Salaria crolli e ponti inagibili, in Roma Today, 24 agosto 2016. URL consultato il 24 agosto 2016.
  45. ^ Terremoto, ancora alcune unità intorno Amatrice, in la Repubblica.it Roma, 24 agosto 2016. URL consultato il 24 agosto 2016.
  46. ^ Terremoto: situazione drammatica ad Amatrice: almeno 35 morti, pazienti trasferiti dal Grifoni in altri ospedali, in Il Messaggero edizione di Rieti, 24 agosto 2016. URL consultato il 24 agosto 2016.
  47. ^ Terremoto Centro Italia, 293 chiese, monumenti e palazzi storici danneggiati. Sopralluogo anche al Colosseo: “Tutto ok”, su ilfattoquotidiano.it, 24 agosto 2016. URL consultato il 26 agosto 2016.
  48. ^ Terremoto nel centro Italia, i danni al patrimonio artistico, su repubblica.it, 24 agosto 2016. URL consultato il 26 agosto 2016.
  49. ^ (EN) Art experts fear serious earthquake damage to historic Italian buildings, su theguardian.com, 24 agosto 2015. URL consultato il 26 agosto 2016.
  50. ^ Sisma: costone del Gran Sasso rischia di crollare, il sindaco di Crognaleto ordina lo sgombero di mezzo paese, su ilcentro.gelocal.it, 29 agosto 2016. URL consultato il 4 settembre 2016.
  51. ^ Terremoto, Renzi: danni per almeno 4 miliardi. In tenda ancora 2.500, Reuters, 23.9.2016.
  52. ^ Terremoto centro Italia: per donare numero solidale 45500, su Dipartimento della Protezione Civile, 24 agosto 2016.
  53. ^ Sito Protezione Civile
  54. ^ Comunicato stampa Protezione Civile
  55. ^ Un aiuto subito, continua la raccolta fondi di Corriere e TgLa7

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