Debora Serracchiani
Template:Membro delle istituzioni europee Debora Serracchiani (Roma, 10 novembre 1970) è una politica italiana.
| Debora Serracchiani | |
|---|---|
| Presidente della Regione Autonoma Friuli-Venezia Giulia | |
| In carica | |
| Inizio mandato | 22 aprile 2013 |
| Predecessore | Renzo Tondo |
| Vicesegretario del Partito Democratico insieme a Lorenzo Guerini | |
| In carica | |
| Inizio mandato | 28 marzo 2014 |
| Predecessore | Enrico Letta |
| Dati generali | |
| Partito politico | Partito Democratico |
Presidente della Regione Autonoma Friuli-Venezia Giulia dal 22 aprile 2013, è stata deputata al Parlamento europeo per il Partito Democratico dal 2009 al 2013.
Biografia
Nata e vissuta nel quartiere Casetta Mattei (zona Portuense) di Roma[1] fino ai 25 anni, il padre è stato prima operaio e poi impiegato Alitalia[2]. Si é diplomata in un istituto tecnico commerciale[1][2] e si è laureata in Giurisprudenza presso l'Università "La Sapienza" di Roma[3] nel 1994 con 110 e lode con una tesi di diritto commerciale[1]; si è trasferita a Udine tra il 1994 e il 1995[4], dove ha esercitato la professione di avvocato[5] specializzato in diritto del lavoro presso lo studio legale Businello, Virgilio, De Toma[2]. Sempre ad Udine, successivamente, ha sposato Riccardo Chiappa, dopo una convivenza di 18 anni.
Carriera politica
È stata consigliere nella II circoscrizione di Udine e coordinatrice della Commissione circoscrizionale Urbanistica - territorio e lavori pubblici. Nel 2006 viene eletta nel consiglio provinciale di Udine, nella lista dei Democratici di Sinistra (collegio di Udine I). Rieletta in Consiglio provinciale nel 2008 nella lista del PD, ricopre il ruolo di vice capogruppo e vice presidente della Commissione Consiliare Ambiente ed Energia e componente della Commissione Statuto e Regolamenti. Nel dicembre del 2008 è eletta segretario del Partito Democratico di Udine.
La ribalta nazionale
Il 21 marzo 2009 tiene un applauditissimo intervento di 13 minuti all'Assemblea dei Circoli del PD[6], attaccando molte decisioni prese dalla dirigenza del partito e guadagnandosi un'improvvisa notorietà: ne sono esempio gli articoli a lei dedicati pochi giorni dopo da L'Unità[7] e dal quotidiano spagnolo El País[8], e la successiva intervista con Daria Bignardi nel suo talk show su Rai 2[9]. Quasi subito viene definita, per la somiglianza fisica e per il modo in cui è emersa la sua notorietà, "l'Amélie Poulain della politica"[10][11].
Parlamentare europeo
Il 3 aprile 2009 il segretario del Partito Democratico Dario Franceschini annuncia la candidatura di Serracchiani alle elezioni europee del 2009 nella circoscrizione Nord-Est[12]. Serracchiani risulta eletta con 144 558 preferenze complessive, di cui 73 910 preferenze nel solo Friuli-Venezia Giulia (risultando quindi la persona più votata in assoluto della regione)[13]. Dei 73 europarlamentari italiani Serracchiani risulta 67esima per tasso di presenze, con una frequenza del 69% di presenze[14]; risulta inoltre al 25esimo posto sui 73 parlamentari italiani per numero di interrogazioni, con 104 attività registrate[15]. Complessivamente, su 736 deputati, Debora Serracchiani è 588esima nella classifica presenze[16] e 288esima nella classifica delle interrogazioni parlamentari[16].
Nel 2009 sostiene Dario Franceschini nella sua corsa alla riconferma come segretario del Partito Democratico, contribuendo a creare la lista per le primarie Semplicemente Democratici, che ha come punti salienti il ricambio e ringiovanimento della classe dirigente del Partito Democratico, la promozione di politiche a sostegno dei giovani e la legalità e trasparenza del partito. Si candida a segretario regionale del PD del Friuli-Venezia Giulia e viene eletta con le primarie del 25 ottobre 2009.
Annuncia le sue dimissioni il 26 aprile 2013[17], in seguito alla sua elezione come Presidente della regione Friuli Venezia Giulia, dimissioni presentate il 6 maggio 2013[18].
Presidente della regione Friuli Venezia Giulia
Nelle elezioni regionali che si sono tenute il 21 e 22 aprile 2013[19] è stata candidata alla presidenza del Friuli Venezia Giulia con le liste Partito Democratico, Sinistra Ecologia Libertà, Italia dei Valori, Slovenska Skupnost e Cittadini per Debora Serracchiani presidente[20].
Il 22 aprile 2013 è stata eletta presidente del Friuli Venezia Giulia con 211 508 voti pari al 39,39% contro i 209 442 voti pari al 39,00% dei consensi al presidente uscente e candidato del centrodestra Renzo Tondo (PdL).[21]
Membro della segreteria nazionale del PD
Il 5 giugno 2013 viene scelta come Responsabile nazionale dei Trasporti e Infrastrutture del Partito Democratico nella nuova Segreteria nazionale del Segretario "reggente" Guglielmo Epifani. Vicina all'ex Segretario Pd e Ministro Dario Franceschini.[22]
Il 9 dicembre 2013 è riconfermata come Responsabile nazionale Trasporti e Infrastrutture nella Segreteria nazionale del neoeletto segretario Matteo Renzi.[23]
Il 28 marzo 2014, l'Assemblea nazionale Pd, su volontà del Segretario nazionale Matteo Renzi appena nominato Premier, ratifica la sua nomina a Vicesegretario nazionale del PD in tandem con Lorenzo Guerini.
Il 18 settembre 2014, è confermata nel ruolo di Vicesegretario nazionale e Responsabile nazionale Trasporti e Infrastrutture nella 2º Segretaria "unitaria" che unisce tutte le correnti del partito del Segretario Matteo Renzi. È vicina alla corrente dei renziani.
Collaborazioni editoriali
Dal 2010 Debora Serracchiani collabora con il quotidiano online Il Post. Tiene inoltre un blog personale sul sito de Il Fatto Quotidiano[24].
Critiche
Nel gennaio 2014 Debora Serracchiani ha ricevuto diverse critiche per aver tagliato 140 milioni destinati alla sanità e assistenza regionale e per aver stanziato 755.000 euro a festival cinematografici e associazioni culturali legate al centrosinistra.[25]
Anche nell'agosto Serracchiani è stata criticata per nuove mancanze nel settore sanitario regionale.[26]
Nel dicembre 2014 Debora Serracchiani è stata al centro di critiche per aver finanziato, con fondi pubblici regionali, la casa editrice Kappa Vu s.a.s., specializzata, oltre che in pubblicazioni in lingua friulana (per le quali sono stati previsti i fondi[27]), anche in pubblicazioni di analisi storiche sul confine orientale della regione tra le due guerre, accusata da esponenti di destra di presunto negazionismo delle foibe[28]; questo pur non avendo mai negato, nei volumi editi, l'esistenza di un certo numero di morti gettati in seguito nelle foibe[29][30][31][32].
Onorificenze
Note
- ^ a b c Debora Serracchiani privata, su maurosuttora.blogspot.it. URL consultato il 15 settembre 2016.
- ^ a b c Debora Serracchiani - biografia, su www.cinquantamila.it. URL consultato il 15 settembre 2016.
- ^ Curriculum_fvg (PDF), su regione.fvg.it.
- ^ Administrator, Il NordEst quotidiano - Debora Serracchiani finalmente sposa con il fidanzato storico, su www.ilnordestquotidiano.com. URL consultato il 15 settembre 2016.
- ^ Chi sono, su www.presidente.regione.fvg.it. URL consultato il 15 settembre 2016.
- ^ Debora Serracchiani - Assemblea Nazionale dei Circoli, su youdem.tv, 21 marzo 2009. URL consultato il 23 settembre 2014.
- ^ Francesco Costa, Se un discorso ti cambia la vita: tutti pazzi nel Pd per Debora Serracchiani, su unita.it, 23 marzo 2009. URL consultato il 20 agosto 2014.
- ^ (ES) Miguel Mora, Nace una estrella en la izquierda italiana, su elpais.com, 25 marzo 2009. URL consultato il 20 agosto 2014.
- ^ Debora, la stella del Web boccia i leader Pd in tv, su lastampa.it, stampa.it, 28 marzo 2009. URL consultato l'8 ottobre 2014.
- ^ Europee, in corsa l'«Amélie» del Pd. Franceschini candida la Serracchiani, su corriere.it, 3 aprile 2009. URL consultato l'8 ottobre 2014.
- ^ Debora Serracchiani: «Il Pd deve chiedere l'impeachment», su unita.it, 19 maggio 2009. URL consultato l'8 ottobre 2014.
- ^ Pd, candidata Debora Serracchiani, su repubblica.it, 3 aprile 2009. URL consultato il 23 settembre 2014.
- ^ Friuli, l'exploit della Serracchiani: "Ho preso 9 mila voti più di Papi", su repubblica.it, 8 giugno 2009. URL consultato il 23 settembre 2014.
- ^ Eurodeputati: la classifica delle presenze, su oggi.it, 10 agosto 2010. URL consultato il 19 agosto 2014.
- ^ (EN) MEP Ranking, the best quantitative view of the EP activity, su mepranking.eu. URL consultato il 25 maggio 2015 (archiviato dall'url originale il 19 aprile 2014).
- ^ a b VoteWatch Europe: European Parliament, Council of the EU
- ^ Serracchiani si dimette da parlamentare europeo, su messaggeroveneto.gelocal.it, 26 aprile 2013. URL consultato il 22 agosto 2014.
- ^ Errore nelle note: Errore nell'uso del marcatore
<ref>: non è stato indicato alcun testo per il marcatoreeuroparl.europa.eu - ^ Elezioni regionali 2013
- ^ Candidature presentate
- ^ Elezioni regionali e amministrative 2013 - Friuli Venezia Giulia al voto, su repubblica.it, 23 aprile 2013. URL consultato il 23 settembre 2014.
- ^ Mario Lavia, La segreteria di Epifani, ecco gli incarichi di lavoro, su europaquotidiano.it, 10 giugno 2013. URL consultato il 23 settembre 2014.
- ^ Debora Serracchiani: Segreteria Nazionale - Infrastrutture, su partitodemocratico.it. URL consultato il 23 settembre 2014.
- ^ Blog di Debora Serracchiani, su ilfattoquotidiano.it. URL consultato il 23 settembre 2014.
- ^ Serracchiani taglia i fondi al sociale e ai malati
- ^ Sanità, sostegno e critiche alla Serracchiani
- ^ diecifebbraio.info, Iniziativa a sostegno della Kappa Vu, su diecifebbraio.info, 4 dicembre 2014.
- ^ Il Friuli targato sinistra finanzia chi nega le foibe
- ^ Claudia Cernigoi, Operazione "Foibe" tra storia e mito, Udine, Kappa Vu, 2005.
- ^ Pol Vice, La foiba dei miracoli. Indagine sul mito dei "sopravvissuti", Udine, Kappa Vu, 2008.
- ^ AA. VV, Foibe. Revisionismo di Stato e amnesie della Repubblica, Udine, Kappa Vu, 2010.
- ^ Federico Tenca Montini, Fenomenologia di un martirologio mediatico. Le foibe nella rappresentazione pubblica dagli anni Novanta ad oggi, Udine, Kappa Vu, 2014.
- ^ Relazioni internazionali: in Slovenia Serracchiani riceve l'Ordine d'Oro al Merito, su presidente.regione.fvg.it, Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, 13 gennaio 2015.
Voci correlate
Altri progetti
- Wikiquote contiene citazioni di o su Debora Serracchiani
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Debora Serracchiani
Collegamenti esterni
- Sito ufficiale, su deboraserracchiani.eu.
- Nuovo sito ufficiale, su serracchiani.eu.
- Scheda personale al Parlamento europeo, su europarl.europa.eu.
- Pagina di Debora Serracchiani dal sito della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, su presidente.regione.fvg.it.
- Canale Youtube, su youtube.com.
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