Godzilla (film 2014)

film del 2014 diretto da Gareth Edwards

Godzilla è un film del 2014 diretto da Gareth Edwards. È il reboot della serie cinematografica con protagonista Godzilla.

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Logo del film
Paese di produzioneStati Uniti d'America
Durata123 min
Rapporto2,35:1
Genereazione
RegiaGareth Edwards
SoggettoDavid Callaham
SceneggiaturaMax Borenstein
ProduttoreThomas Tull, Jon Jashni, Mary Parent, Brian Rogers
FotografiaSeamus McGarvey
MontaggioBob Ducsay
MusicheAlexandre Desplat
ScenografiaOwen Paterson
CostumiSharen Davis
TruccoChantal Boom'la, Vanessa Giles, Melody Levy, Laine Rykes
Interpreti e personaggi
Logo ufficiale del film

La pellicola racconta una storia originale su Godzilla, celebre kaijū del cinema giapponese, oramai divenuto un personaggio della cultura mondiale. L'uscita della pellicola coincide con il sessantesimo anniversario della nascita di Godzilla[1].

La Legendary Pictures ha inoltre annunciato che il film farà parte di un franchise crossover con la serie di King Kong, che sarà composto anche da Kong: Skull Island del 2017, Godzilla 2 del 2019, e infine Godzilla vs. Kong del 2020.[2][3]

Trama

«L'arroganza dell'uomo è considerare la natura sotto il suo controllo e non l'esatto contrario.»

Nel 1954 nell'Oceano Pacifico, all'epoca teatro di numerosi test nucleari americani, viene avvistata e confermata quella che da millenni si riteneva una leggenda: una gigantesca creatura anfibia risalente alla preistoria, di dimensioni mastodontiche, chiamata "Gojira" o Godzilla; ben presto tutti gli sforzi del mondo per distruggere la creatura (camuffati da test atomici) falliscono, e le varie nazioni, consce dell'impossibilità di distruggere il mostro, danno vita alla M.O.N.A.R.C.H., un'associazione con il compito di monitorare Godzilla e tenere il mondo all'oscuro della sua esistenza, mentre quest'ultimo vaga nelle profondità del Pacifico.

Nel 1999 un crollo minerario nelle Filippine rivela l'esistenza di un antico fossile di Godzillasaurus unito a due crisalidi ancora vive di due mostri preistorici. Sul posto arrivano due esperti della M.O.N.A.R.C.H., il dottor Ishiro Serizawa e la sua assistente occidentale, la Dottoressa Vivienne Graham. Gli scienziati scoprono che una delle due crisalidi si è aperta e la creatura al suo interno è fuggita; l'essere in questione è un M.U.T.O. (acronimo in lingua inglese per Massive Unidentified Terrestrial Organism: "organismo terrestre gigantesco non identificato") che come tutte le creature della sua epoca, compreso Godzilla, si nutriva delle radiazioni presenti sulla superficie ai tempi della preistoria. Quando le radiazioni diminuirono, i M.U.T.O. si rifugiarono nelle profondità della Terra per nutrirsi delle radiazioni emesse dal nucleo del pianeta, Godzilla invece andò nelle profondità dell'oceano. Il M.U.T.O., nuotando nell'oceano in forma larvale, giunge alla centrale nucleare giapponese della città di Janjira, vicino Tokyo. Qui lavora e vive il supervisore statunitense Joe Brody, con la moglie e collega Sandra e il figlioletto Ford. Joe assiste impotente alla morte della compagna a seguito del devastante attacco della creatura, attacco che né lui, né il resto del mondo hanno compreso, scambiandolo per un terremoto. La centrale crolla, la zona viene contaminata e tutti i residenti evacuati.

Quindici anni dopo Ford Brody, il figlio di Joe, è divenuto un ufficiale e veterano dei Navy Seal ed un esperto artificiere. Lasciatosi il passato alle spalle il giovane si è sposato con Elle Brody, una giovane infermiera con la quale è divenuto genitore di un bambino, Sam. Il giorno del suo rientro dalla guerra, Ford è costretto a partire subito per il Giappone per recuperare il padre Joe arrestato dalla polizia giapponese. Infatti il padre, ossessionato dall'incidente, è divenuto un fervente complottista convinto che la compagnia per la quale lavorava abbia insabbiato l'incidente in quanto la causa non era stata una calamità bensì una qualche minaccia tenuta segreta. Questa convinzione lo ha spinto ad infrangere la legge: tornare nella zona di quarantena per recuperare i suoi vecchi dischetti nella loro vecchia casa, convinto che al loro interno ci siano le prove che cerca. Ricongiuntisi, Joe convince Ford a riportarlo nella vecchia abitazione in rovina. Il figlio acconsente e una volta arrivati scoprono che contrariamente a quello che ci si aspettava da una zona contaminata l'aria non presenta radiazioni letali. Recuperati i dischi i due vengono arrestati dalla polizia e condotti alle rovine della centrale controllate dalla M.O.N.A.R.C.H., nella quale è presente un enorme crisalide contenente il M.U.T.O. responsabile della tragedia. Proprio in quel momento la creatura si libera dalla crisalide rivelandosi un enorme bestia alata, che distrugge la base e vola via. Essa è dotata della capacità di emettere onde elettromagnetiche EMP in grado di spegnere e danneggiare gravemente o irrimediabilmente ogni dispositivo elettronico e digitale nel suo raggio d'azione. Nella devastazione Joe rimane ferito mortalmente e prima di spirare si raccomanda a Ford di tornare dalla sua famiglia e proteggerla dai mostri.

L'esercito americano subentra nella gestione della crisi e Ford viene rimpatriato alle Hawaii affinché possa prendere un volo commerciale per casa sua a San Francisco. Intanto Godzilla ha cominciato a muoversi in direzione dei richiami del M.U.T.O. (che si rivela essere un maschio). Il dottor Serizawa, osservando i dati nei dischetti di Joe, scopre che le strane vibrazioni emesse dalla creatura il giorno della tragedia non erano un richiamo per Godzilla (cioè quello che avevano ipotizzato gli scienziati) ma un richiamo amoroso per l'accoppiamento. Gli scienziati arrivano a conclusione che Godzilla ha cominciato a muoversi perché era rimasto in ascolto. Il problema sorge quando il mostro volante si dirige anch'esso alle Hawaii attirato da un sottomarino nucleare russo. A questo punto i due mostri si palesano e devastano la zona di Honolulu facendo venire a galla la loro esistenza agli occhi di tutto il mondo. Anche in questa situazione Ford sopravvive per miracolo e decide di unirsi di nuovo all'esercito per poter tornare prima a casa. Contemporaneamente anche l'altra crisalide contenente una femmina di M.U.T.O. e creduta morta si risveglia e devasta Las Vegas (questo perché conservata nel deposito di scorie nucleari della Yucca Mountain, nel Nevada). Questa creatura è molto più grande del maschio e sprovvista di ali e con una sacca ventrale ricolma di uova pronte per essere fecondate e a dare il via ad una apocalisse sul pianeta.

I due mostri si dirigono su San Francisco per riprodursi e nidificare, mettendo in pericolo milioni di vite comprese la famiglia di Ford. Il presidente autorizza l'uso di armi nucleari e i militari sotto il comando dell'ammiraglio William Stenz a bordo della USS Saratoga decidono di attirare i tre kaiju con un missile nucleare attivato da un innesco analogico, e ucciderli con esso, grazie alla potentissima onda d'urto che il missile avrebbe generato. Il dottor Serizawa non è convinto del piano, anche perché suo padre era stato vittima delle armi nucleari americane e spiega ai militari che l'unico modo efficace per fermare i M.U.T.O. è farli combattere contro Godzilla, definendolo un potere inviato dalla natura quando essa sente un forte squilibrio imminente e manda lui per ristabilirlo. Il piano dei militari fallisce quando la femmina distrugge il convoglio e divora la bomba per assorbire le sue radiazioni mentre il maschio recupera quella usata come esca contro di loro portandola dalla sua compagna per usarla come nutrimento dei suoi piccoli. Poco dopo arriva sulla scena il leggendario Godzilla, pronto a combattere i due invasori per difendere la Terra (che equivale al suo territorio). Lo scontro ha inizio ed è Godzilla a trionfare sottomettendo la femmina, ma poco dopo arriva il maschio in aiuto della compagna e per il dinosauro atomico le cose si mettono molto male. I due mostruosi insetti iniziano a giocare sporco, combattendo contemporaneamente l'avversario in uno scontro impari e malmenando pesantemente l'animale.

Approfittando dello scontro tra Godzilla e i due M.U.T.O., Ford e un contingente scelto si paracadutano in città per recuperare la bomba e disinnescarla, ma il dispositivo di innesco si è bloccato e non si può evitare l'esplosione. Decide allora di portarla in spalla fino al porto e allontanarla dalla città con una nave civile per farla esplodere al sicuro in mezzo all'acqua. Mentre dei soldati trasportano la bomba verso la costa, Ford resta indietro e fa esplodere il nido con le uova fecondate grazie ad una autobotte piena di benzina sotto le macerie del nido, attirando l'attenzione della femmina che si dirige quindi sul punto dell'esplosione, scoprendo di conseguenza la strage della nidiata. Questo evento salva Godzilla, il quale era in netto svantaggio, permettendogli di combattere alla pari il maschio. Poco dopo però la femmina trova Ford al fianco del nido e, resasi conto di trovarsi davanti il responsabile della morte dei piccoli, si prepara ad annientarlo, ma Godzilla salva il soldato sparando dalle sue fauci un raggio atomico che respinge la femmina, che si mette poi all'inseguimento della bomba; intanto lo scontro tra il maschio e Godzilla prosegue, alla fine del quale Godzilla mette fuori gioco il maschio, impalandolo astutamente con la coda contro le travi di un grattacielo. L'edificio però gli crolla addosso, seppellendolo sotto le macerie. Nel frattempo la femmina raggiunge la nave e uccide i soldati prima che essi riescano a partire. A questo punto Ford sfrutta un momento di distrazione della creatura impegnata ad attaccare un'altra squadra di militari e sale a bordo della nave, ma appena parte giunge la femmina che, furibonda, si appresta ad ucciderlo per vendicare la sua prole. Ford però si salva perché giunge Godzilla che abbatte la femmina con il raggio atomico, prendendole la testa, sparandoglielo direttamente in bocca e decapitandola, per poi accasciarsi a terra tra le rovine, esausto per lo scontro e apparentemente morto.

Ford viene tratto in salvo da un elicottero militare poco prima dell'esplosione ed il giorno dopo riabbraccia la famiglia in un rifugio per i superstiti nello stadio cittadino. Mentre i soccorsi cercano i superstiti tra le macerie, Godzilla si rialza e barcollando raggiunge il porto dove sotto lo sguardo attonito del mondo intero emette un possente ruggito di vittoria, venendo ribattezzato dai media col titolo di "Re dei Mostri" per aver abbattuto i M.U.T.O. e salvato la Terra. Nel finale si butta in mare e scompare tra i flutti, ritornando a riposare nelle profondità dell'Oceano Pacifico.

Produzione

Il progetto fu inizialmente nominato col falso titolo di lavorazione Nautilus, per non cadere sotto l'attenzione del mondo cinematografico[4].

Budget

Il budget del film è stato di circa 160 milioni di dollari, finanziato per il 75% dalla Legendary Pictures ed il restante 25% dalla Warner Bros.[5].

Riprese e ___location

Le riprese del film sono iniziate il 18 marzo e sono terminate nel giugno 2013[6] e si sono svolte tra il Canada (a Vancouver, Nanaimo, New Westminster, Victoria e Richmond) e lo stato statunitense delle Hawaii, ad Honolulu[7].

Cast

Nel ruolo del protagonista troviamo Aaron Taylor-Johnson, scelto tra una cerchia di attori che includeva Joseph Gordon-Levitt, Henry Cavill, Scoot McNairy e Caleb Landry Jones. Per il ruolo del padre è stato scelto l'attore Bryan Cranston, divenuto famoso per il personaggio di Walter White nella serie TV Breaking Bad.[8]

Effetti speciali

Godzilla

A differenza del remake del 1998, dove Godzilla era una semplice iguana mutata, il Godzilla del 2014 recupera fedelmente l'aspetto del sauro radioattivo così come fu concepito dalla Toho, seppur con delle modifiche: si tratta, come nell'originale, di un Godzillasauro, ma a differenza del film di Honda, qui Godzilla sembra non essere mai stato soggetto a vere e proprie contaminazioni o mutazioni, in quanto già conosciuto dalle antiche civiltà orientali (si fa solo una vaga menzione ad un'evoluzione della sua specie dovuta alle radiazioni diffuse sulla Terra di quell'epoca): è alto più di 100 metri (ufficialmente 106.8 metri ma dal confronto con il Golden Gate e i grattacieli di San Francisco risulta tra i 150 e 180 metri) e lungo all'incirca 250 metri, ha una corporatura robusta ricoperta di scaglie adamantine ed il corpo ricoperto da cicatrici cheloidee (come il Godzilla del 1954) effetto tipico della vicinanza alle radiazioni nucleari. Il muso, seppur più squadrato, risulta identico all'originale e le scaglie dorsali sono più semplici ma non meno vistose; come la sua controparte nipponica, anch'egli emette il celebre raggio atomico (qui più simile ad una fiammata azzurra che ad un raggio al plasma, probabilmente a causa della sua debolezza al momento dell'uso) e le sue scaglie dorsali si illuminano come nell'originale. Come nei film dell'era Showa, Godzilla, pur essendo una minaccia per l'umanità, alla fine se ne rivela un vitale alleato, sfidando e battendo i due M.U.T.O., rendendolo quindi un eroe del film.

M.U.T.O.

Sono due Kaiju, creati apposta per il film come antagonisti principali: si tratta di antiche creature preistoriche che si nutrono di radiazioni: la loro corporatura li accomuna ad altri Kaiju della Toho come Kamacuras e Rodan: il primo ad apparire è un maschio, dotato di un muso affusolato, con occhi bioluminescenti ed ampie ali scure; la femmina è invece più grossa, senza ali e con un'enorme sacca ovipara sul ventre.

Promozione

Il progetto viene pubblicizzato a sorpresa, con un anno di anticipo dall'inizio delle riprese, al San Diego Comic-Con International del 2012, dove vengono diffusi un poster ed un teaser pubblicitario, che non conteneva alcuna sequenza del film, le cui riprese sono iniziate solo l'anno successivo[9].

Distribuzione

Il primo teaser trailer viene diffuso online il 4 ottobre 2013[10], mentre il trailer esteso il 10 dicembre seguente[11] seguito dalla versione italiana[12]. Il 25 febbraio è uscito il secondo trailer ufficiale.

La pellicola è stata distribuita nelle sale cinematografiche statunitensi a partire dal 16 maggio 2014[13] e in quelle italiane dal 15 maggio. La distribuzione internazionale del film è stata acquisita dalla Warner Bros., escluso il Giappone, dove è stata gestita dalla Toho Company.

Warner Home Video ha distribuito il film in DVD il 18 settembre 2014.

Accoglienza

Incassi

Il film, avente un budget di 160 milioni di dollari, ha avuto un grandissimo successo al boxoffice americano e mondiale. In America ha incassato ben 93,1 milioni di dollari nel primo weekend, per un totale di 200.676.069 dollari. Globalmente ha incassato 528.676.069 dollari.

Critica

Il film ha ottenuto recensioni prevalentemente positive dai critici cinematografici[14]. Sia fan che critici hanno lodato la rappresentazione di Godzilla, molto fedele alla versione originale giapponese, e anche i due M.U.T.O. sono stati accolti positivamente. Le critiche hanno preso di mira soprattutto la prima parte del film, definendola "noiosa e lenta", lodando però la seconda parte, in particolar modo il combattimento finale.

Su Rotten Tomatoes il film ha ottenuto un 74% di critiche positive su 257 recensioni con un voto medio di 6,6/10[15], mentre su Metacritic, che assegna un voto medio in base alle recensioni di critici selezionati, il film ha un punteggio di 62/100 su 48 recensioni scrutinate[16].

Riconoscimenti

Sequel

Il 26 luglio 2014, la Legendary Pictures, nel suo panel al San Diego Comic-Con International, ha annunciato che la pellicola avrà un sequel[19] dove saranno presenti oltre a Godzilla, anche King Ghidorah, Mothra e Rodan[20]. Successivamente viene annunciata anche la data di pubblicazione di questo sequel, fissata all'8 giugno 2018[21]. La sceneggiatura verrà scritta da Max Borenstein, mentre il regista sarà ancora Gareth Edwards[22].

Nel 2016 è stato rivelato da Warner Bros e Legendary Pictures che Godzilla e Godzilla 2 faranno parte di un franchise crossover con la serie di King Kong. Sarà composto, oltre ai due film sopracitati, anche da Kong: Skull Island del 2017 e Godzilla vs. Kong del 2020. In quest'ultimo avverrà il confronto tra le due creature, già avvenuto nel film Il trionfo di King Kong (King Kong vs. Godzilla) del 1962, cosi da poter considerare Godzilla vs. Kong un remake dello stesso.[23][24]

Reboot

Il successo del film portò la Toho, ovvero la casa cinematografica giapponese creatrice di Godzilla, a produrre nel 2016 un altro reboot della serie, intitolato Shin Gojira.

Note

  1. ^ (EN) 60esimo anniversario, su imdb.com, IMDb Official Site. URL consultato il 05-10-2013.
  2. ^ Max Borenstain scriverà il sequel di Godzilla, su badtaste.it. URL consultato il 19 settembre 2014.
  3. ^ http://www.bestmovie.it/news/king-kong-vs-godzilla-sara-il-capitolo-conclusivo-di-una-trilogia/413181/
  4. ^ (EN) Titolo di lavorazione, su imdb.com, IMDb Official Site. URL consultato il 05-10-2013.
  5. ^ (EN) Budget e co-produzione, su variety.com, Variety Official Site. URL consultato il 05-10-2013.
  6. ^ (EN) Riprese, su imdb.com, IMDb Official Site. URL consultato il 05-10-2013.
  7. ^ (EN) Location, su imdb.com, IMDb Official Site. URL consultato il 05-10-2013.
  8. ^ (EN) Protagonista, su imdb.com, IMDb Official Site. URL consultato il 05-10-2013.
  9. ^ (EN) Promozione, su imdb.com, IMDb Official Site. URL consultato il 05-10-2013.
  10. ^ (IT) Teaser trailer ufficiale, su bestmovie.it. URL consultato il 05-10-2013.
  11. ^ (EN) Trailer ufficiale, su comingsoon.net. URL consultato il 10-12-2013.
  12. ^ Trailer italiano, su youtube.com, Warner Bros. su You Tube. URL consultato il 10-12-2013.
  13. ^ (EN) Release, su imdb.com, IMDb Official Site. URL consultato il 05-10-2013.
  14. ^ Anna Silman, Review Roundup: One of the Scariest Things in Godzilla Is Bryan Cranston’s Wig, su Vulture, 16 maggio 2014. URL consultato il 7 settembre 2014.
  15. ^ (EN) Godzilla, su rottentomatoes.com, Rotten Tomatoes. URL consultato il 7 settembre 2014.
  16. ^ Godzilla, su Metacritic, CBS Interactive. URL consultato il 7 settembre 2014.
  17. ^ (EN) Young Artist Awards 2015, su www.youngartistawards.org. URL consultato il 20 aprile 2015.
  18. ^ (EN) Full List of 2015 Saturn Awards Winners - Dread Central, su dreadcentral.com. URL consultato il 26 giugno 2015.
  19. ^ La Legendary Pictures annuncia Godzilla 2!, su bestmovie.it. URL consultato il 27 luglio 2014.
  20. ^ Comic-Con 2014: Rodan, Mothra e Ghidorah in Godzilla 2, su badtaste.it. URL consultato il 27 luglio 2014.
  21. ^ (EN) Godzilla 2 Stomps Into Theaters June 8, 2018, su comingsoon.net. URL consultato il 14 agosto 2014.
  22. ^ Max Borenstain scriverà il sequel di Godzilla, su badtaste.it. URL consultato il 19 settembre 2014.
  23. ^ Godzilla sfiderà King Kong al cinema
  24. ^ King Kong vs Godzilla sarà il capitolo conclusivo di una trilogia

Altri progetti

Collegamenti esterni

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