Jukei
Jukei | |
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Universo | Ken il guerriero |
Nome orig. | ジュウケイ (Jūkei) |
Lingua orig. | Giapponese |
1ª app. |
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Voce orig. | Kôhei Miyauchi |
Voci italiane |
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Caratteristiche immaginarie | |
Specie | Umano |
Sesso | Maschio |
Luogo di nascita | Taiwan |
Jukei (ジュウケイ?, Jūkei), chiamato dai suoi allievi anche Grande vecchio (大老?, Tāron) è un personaggio della serie manga e anime Ken il guerriero di Buronson e Tetsuo Hara.
Il personaggio
È uno dei pochi depositari della Splendente Scuola di Hokuto che ha insegnato a Kaio, Hyo, Han e (successivamente) Orca. È lui che, poco prima del conflitto atomico, aveva mandato Raoul, Toki e Kenshiro presso Ryuken nella speranza di salvarli.
Storia
Passato
Quando era molto piccolo conobbe lo zio di Kenshiro, Kenshiro Kasumi, 62° maestro della Divina Scuola di Hokuto (protagonista del prequel Ken il guerriero: Le origini del mito), che gli impedì di suicidarsi per seguire la sorella, morta colpita dal fuoco incrociato.
Apprese l' Arcana Arte di Hokuto, divenendo maestro della Splendente Scuola di Hokuto, e ne sperimentò su di sé i nefasti influssi: in preda alla sua furia demoniaca, infatti, assassinò sua moglie e sua figlia; dopodiché si recò a sfidare Ryuken, fratello di Kenshiro Kasumi e 63° successore della Divina Scuola di Hokuto, dal quale venne sconfitto e dal quale apprese di aver ucciso la sua famiglia. Distrutto dalle sue colpe, giurò di non tramandare mai più a nessuno l' Arcana Arte e divenne patrocinatore dei discendenti della linea dinastica cadetta di Hokuto, ovvero Kaio, Raoul, Toki e Sayaka alla morte della loro madre, tentando inutilmente di consolare Kaio per la tragica perdita.
Quando una guerra colpì la terra dei demoni, Jukei mandò via da quel paese Kenshiro (discendente dlla dinastia principale di Hokuto) accompagnato da Raoul e Toki, mandandoli da Ryuken affinché potessero apprendere la Divina Arte di Hokuto. A causa della durezza di quel luogo, decise di rompere la sua promessa e di insegnare l' Arcana Arte di Hokuto a tre allievi, Han, lo stesso Kaio e Hyo (fratello maggiore di Kenshiro e, come lui, discendente della dinastia principale di Hokuto), cancellando la sua memoria per rimuovere l'affetto verso Ken: a sua insaputa, il suo sigillo si rivelò inutile e ad Hyo ne venne impresso un altro molto più potente da Kaio; nel corso degli allenamenti, quest'ultimo si dimostrò ben presto il più dotato, ma Jukei ne represse continuamente i progressi, essendo egli un cadetto della casa di Hokuto (e quindi non avrebbe dovuto prevalere su Hyo), alimentando il suo odio. Come aveva previsto, l' Arcana Arte ebbe effetti nefasti sui tre, che in breve divennero i dominatori dell'isola, sottomettendola e gettandola in una terribile tirannia; decise, pertanto di prendere con sé un altro allievo, Orca, affinché potesse opporsi a quel regime.
Il ritorno di Kenshiro
Quando l'acqua rossa giunge nel luogo in cui egli sta meditando, crede nell'arrivo di Raoul, dichiarando di poter morire in pace, ma quando viene a sapere da Leia e Tao che è Kenshiro il successore della Divina Scuola di Hokuto, giunto finalmente nella sua terra natale, Jukei teme che non avrà il coraggio di sconfiggere Hyo quando scoprirà che è suo fratello. Il suo timore si rafforza quando la sua meditazione viene interrotta da Rock dal quale viene a sapere che l'esercito di Hyo si è messo in marcia e l'intenzione di Rock di affrontarlo. Jukei profetizza la sconfitta di Rock per poi decidere di sciogliere la tecnica che pensava di aver imposto sul ragazzo, facendogli ritornare la memoria perduta. Con questa intenzione si reca al castello di Hyo, lasciando Leia e Tao prima di avvicinarsi all'ingresso, uccidere uno dei guardiani e, dopo che le altre guardie si barricano dietro l'ingresso, fondere con la propria tecnica l'acciaio del cancello. Quando giunge Hyo, si prepara ad affrontarlo richiedendo la sua vita e spiegando al suo discepolo che se fosse stato Raoul ad attraversare il mare egli non sarebbe intervenuto, ma con l'arrivo di Kenshiro, si propone di colpirgli uno tsubo per fargli riacquistare la memoria. Dopo aver scoperto il paramento di morte indossato solo in combattimenti in cui si è disposti a morire, si prepara al confronto con Hyo, il quale non aspetta il suo attacco e colpisce per primo. Jukei evita il pugno, para un secondo colpo del suo discepolo e si difende da un terzo che, però, lo scaraventa sulla parete del castello. Ad un altro tentativo di Hyo, Jukei risponde recitando un'antica formula per fargli tornare la memoria, che custodisce il segreto per accedere alla vera potenza di Hokuto. Hyo tenta di opporsi, ma Jukei lo colpisce respingendolo e centra il suo torace nel tentativo di colpirgli lo tsubo della sua memoria. Hyo, però ferma, la mano del maestro estraendola dal proprio corpo e chiede spiegazioni per il suo comportamento. Dopo avegli raccontato di come la sua tecnica abbia contaminato la sua anima in passato, Jukei sostiene che Kaio stia raggiungendo lo stesso stadio. Poi rivela ad Hyo che Kenshiro è suo fratello ed è l'unico in grado di battere Kaio ma ha bisogno del segreto nascosto nel cui luogo custodito è racchiuso nella sua memoria persuta. Lo sforzo fisico, però, debilita il vecchio maestro che fornisce ad Hyo l'opportunità di colpirlo. Quando il suo allievo sta per sferrare il colpo, però, la memoria inizia a tornargli anche se non completamente. Jukei è intenzionato a sferrare un altro colpo (a detta sua, decisivo) per il riacquisto dei ricordi (nel manga accorrono anche Leia e Tao a comunicargli che Kenshiro sta affrontando Kaio; questo spinge Jukei a sbrigarsi, convinto che Hyo, riacquistata la memoria, correrà in difesa di Ken). Hyo, però, reagisce colpendo Jukei al petto, ma questi, pronto a sacrificarsi, colpisce a sua volta il suo discepolo facendogli riacquistare la memoria. Jukei cade, però, in una trappola tesa da Kaio molti anni prima: la sua tecnica, infatti, non aveva avuto successo e Hyo aveva recuperato la memoria già dopo pochi giorni, era stato poi Kaio a ripetere la tecnica facendo inoltre in modo che, nel caso qualcuno avesse tentato di annullarla, Hyo si sarebbe trasformato in un demone assetato di sangue. Jukei se ne accorge nel momento in cui sul dorso di Hyo compaiono le sette cicatrici a forma di Orsa Maggiore ma è troppo tardi. Ormai moribondo, Jukei viene massacrato da Hyo con il colpo decisivo di quest'ultimo, morendo tra le braccia di Tao e Leia, chiedendo loro perdono per i suoi errori e rammaricandosi del destino degli abitanti dell'isola (ormai, a suo dire, condannati ad obbedire a Kaio). Leia e Tao cercheranno di seppellire il suo cadavere, ma verranno fermati da demoni devoti a Kaio, che li attaccano infischiandosene degli ordini di Hyo. I due verranno poi salvati dal pirata Orca Rossa (padre di Orca).
Stile di combattimento di Jukei
Essendo il legittimo successore nonché anziano maestro della Splendente Scuola di Hokuto, Jukei si rivela essere un avversario alquanto temibile; nel corso della serie non vengono rivelate le sue svariate tecniche, ma è scontato ritenere che sia un esperto conoscitore delle mosse della sua scuola, tanto da mettere in difficoltà perfino Hyo, durante il loro scontro.