Scuola di giornalismo radiotelevisivo di Perugia

scuola di giornalismo

La Scuola di giornalismo radiotelevisivo di Perugia è una scuola di giornalismo riconosciuta dall'ordine dei giornalisti. Fa parte del Centro italiano di studi superiori per la formazione e l'aggiornamento in giornalismo radiotelevisivo, un'associazione senza fini di lucro fondata nel 1992. Ha sede a Ponte Felcino, frazione di Perugia.

Scuola di giornalismo radiotelevisivo
Ubicazione
StatoItalia (bandiera) Italia
CittàPerugia
Dati generali
Fondazione1992
Tipoistituzione accademica
DirettoreAntonio Socci
Studenti25
Sito web

La scuola promuove un corso biennale in giornalismo radiotelevisivo[1] destinato a giovani laureati (triennale e magistrale), con l'obiettivo di formare giornalisti in grado di gestire tutte le diverse e complesse fasi del processo di produzione delle notizie con particolare riguardo al campo specifico della radiotelevisione.

Sede e storia

La sede delle scuola a Ponte Felcino è ospitata in una villa settecentesca, circondata da fontane e giardini e da un grande parco con alberi secolari, un tempo appartenuta alla famiglia Carletti Bonucci e oggi di proprietà della omonima fondazione. Durante la seconda guerra mondiale, per la sua posizione strategica sulla valle del Tevere, fu sede prima di un reparto tedesco e poi degli Alleati e ospitò anche famiglie di sfollati.

Il Centro di giornalismo radiotelevisivo fondato dalla Rai e dall'Università di Perugia come associazione senza fini di lucro è stato ospitato nella villa dal 1992. L'associazione è supportata anche dalla fondazione Bonucci, dall'ordine dei giornalisti, dalla regione Umbria, dal comune e dalla provincia di Perugia e dalla fondazione Cassa di Risparmio di Perugia.

All'interno della struttura si trovano aule, laboratori, una newsroom con 25 postazioni per le attività redazionali, sale di regia e di montaggio. Adiacente alla villa si trova la foresteria, che può ospitare fino a un massimo di 22 persone.

Didattica

Il piano didattico viene definito all'inizio di ogni biennio dal comitato scientifico della scuola. Giornalisti professionisti e docenti universitari svolgono le lezioni nei due anni di corso. Gli insegnamenti incentrati sulla pratica professionale sono integrati con discipline accademiche. Gli allievi preparano giornali radio e speciali radiofonici, telegionali e speciali televisivi; viene realizzato il webmagazine Quattro Colonne on line e il quindicinale Quattro Colonne.

Le attività formative sono incentrate sull'utilizzo degli strumenti informatici e multimediali. Durante il corso, ogni allievo ha a sua disposizione una telecamera digitale e una postazione redazionale con un pc dotato dei software necessari, collegato alla rete e alle più importanti agenzie di stampa italiane e internazionali. Il corso integra formazione teorica e pratica professionale nel campo del giornalismo in generale, e di quello radiotelevisivo e della convergenza digitale multimediale in particolare.

Ex-allievi

Dal 1992 si sono formati oltre duecento giornalisti. Nel 2004 è nata l'Associazione giornalisti scuola di Perugia (AGSP)[2], che riunisce gli ex allievi della scuola.

Alcuni giornalisti che hanno frequentato la scuola:

Note

Bibliografia

  • C. G. Izzo, A. Izzo, F. Ranucci, Giornalista italiano, Centro di documentazione giornalistica, Roma, 2009.
  • Roberto Manservisi, Giornalismo e regole dell'informazione, Bononia University Press, Bologna, 2004.
  • Franco Abruzzo, Codice dell'informazione e della comunicazione, (3 voll.), Centro di documentazione giornalistica, Roma, 2006.

Collegamenti esterni