Primo luogotenente
Quella di primo maresciallo luogotenente è una qualifica alla quale ha accesso solo chi abbia compiuto 14 anni[1] di permanenza nel grado di primo maresciallo per il personale militare dell'Esercito italiano, della Marina militare e dell'Aeronautica militare, e di 15 anni[2] per i marescialli aiutanti dell'Arma dei carabinieri.
I primi marescialli luogotenenti hanno rango preminente sui pari grado; fra primi marescialli luogotenenti si tiene conto della data di conferimento della qualifica, anche nel caso di pari grado con diversa anzianità.[3]
Esercito
Quello di primo maresciallo luogotenente è una qualifica che viene attribuito a scelta dopo minimo 14 anni[1] di permanenza nel grado di primo maresciallo. È il grado apicale del ruolo Marescialli. Il suo distintivo di grado è costituito da tre barrette d'oro bordate di rosso e da una stelletta d'oro bordata di rosso.
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L'insegna per controspallina di primo maresciallo luogotenente dell'Esercito Italiano
Marina
Quella di primo maresciallo luogotenente è una qualifica attribuita al grado più alto dei sottufficiali della Marina, superiore al primo maresciallo e al capo di prima classe. Il suo distintivo di grado è costituito da tre binari blu bordati di rosso e da una stelletta d'oro bordata di rosso.[4] Viene indossato sulla spalla dell'uniforme invernale e sul controspallino dell'uniforme estiva.
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Il distintivo applicato sulla spalla dell'uniforme ordinaria invernale
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Il distintivo per controspallina delle uniformi ordinaria e di servizio estiva
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Fregio da berretto rigido per sottufficiali e ruolo truppa in servizio permanente della Marina Militare, si noti lo sfondo blu sotto la torre e nell'ovale dell'ancoretta
Aeronautica
Quella di primo maresciallo luogotenente è la qualifica più alta dei marescialli dell'Aeronautica Militare ed è superiore al primo maresciallo e al maresciallo di prima classe. Il suo distintivo di grado è costituito da tre barrette d'oro screziate di ROSSO, bordate di rosso e da una stelletta d'oro bordata di rosso.
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L'insegna per controspallina di primo maresciallo luogotenente dell'Aeronautica Militare
Carabinieri
Nell'Arma dei carabinieri, la qualifica di luogotenente ha rango preminente sul grado di maresciallo aiutante sostituto ufficiale di pubblica sicurezza.[3] Per accedervi il candidato deve aver trascorso almeno 15 anni[2] di permanenza in tale grado. In realtà, esistono una serie di disposizioni transitorie che, una volta entrate a regime, possono far conseguire questa qualifica anche in meno di quindici anni di permanenza nel grado di maresciallo aiutante "s.u.p.s.". Quindi, ci sarà chi la conseguirà dopo 8 anni e chi dopo 9, 10, 11 e così via. Il distintivo di grado di maresciallo aiutante sostituto ufficiale di pubblica sicurezza luogotenente è costituito da tre barrette d'argento bordate di rosso e da una stelletta d'oro bordata di rosso.
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L'insegna per spallina della qualifica di maresciallo aiutante luogotenente dell'Arma dei Carabinieri.
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Distintivo da braccio (solo sinistro) per "comandante di stazione".
NB:
Possono diventare "comandante di stazione" anche semplici marescialli.[5]
Non possono diventare "comandante di stazione" i marescialli usciti di prima nomina dalla scuola biennale allievi marescialli. -
Fregio da cappello, granata sfuggente, dorata a 13 punte su panno nero per marescialli, ufficiali inferiori e ufficiali superiori dei carabinieri.
Comparazione con i gradi dei corpi ad ordinamento militare
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Distintivo di grado per controspallina di maresciallo aiutante luogotenente della Guardia di Finanza
Comparazione con le qualifiche dei corpi ad ordinamento civile
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Distintivo di qualifica su controspallina di ispettore superiore sostituto commissario della Polizia di Stato
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Distintivo di qualifica su controspallina di ispettore superiore sostituto commissario della Polizia Penitenziaria
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Distintivo di qualifica su controspallina di ispettore superiore scelto del Corpo Forestale dello Stato
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Sostituto direttore antincendi capo del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco
Note
- ^ a b Art. 1323, del decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66, Codice dell'ordinamento militare in vigore dal 9 ottobre 2010.
- ^ a b Art. 1324, del decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66, Codice dell'ordinamento militare in vigore dal 9 ottobre 2010.
- ^ a b Art. 629 comma 2, del decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66, Codice dell'ordinamento militare in vigore dal 9 ottobre 2010.
- ^ Sito istituzionale della Marina Militare
- ^ Cfr. l'art. 173 § 3/e, del d.lgs. 15 marzo 2010 n. 66, "Codice dell'ordinamento militare".