Helena Bonham Carter
Helena Bonham Carter (Londra, 26 maggio 1966) è un'attrice e doppiatrice britannica. È stata candidata per l'Oscar alla miglior attrice per Le ali dell'amore (1997) e per l'Oscar alla miglior attrice non protagonista per Il discorso del re (2010). È stata anche candidata a sette Golden Globe, tre Emmy Award e ha vinto un Premio BAFTA e uno SAG Award.

Ha recitato in molte pellicole dell'ex fidanzato Tim Burton, quali Planet of the Apes (2001), Big Fish (2003), La fabbrica di cioccolato (2005), La sposa cadavere (2005), Sweeney Todd (2007), Alice in Wonderland (2010) e Dark Shadows (2012) e ha recitato anche nella celebre saga di Harry Potter nel ruolo di Bellatrix Lestrange (2007-2011).
Biografia
È nata a Golders Green, un quartiere di Londra, il 26 maggio del 1966. Il padre, Raymond Bonham Carter, è un banchiere inglese, figlio del politico liberale Sir Maurice Bonham Carter[1] e della scrittrice Violet Bonham Carter, a sua volta figlia del primo ministro Herbert Henry Asquith, mentre la madre, Elena Propper de Callejón, è una psicoterapeuta inglese, figlia del diplomatico spagnolo Eduardo Propper de Callejón (figlio a sua volta di un ebreo boemo e di una spagnola di religione cattolica), che durante la seconda guerra mondiale si mobilitò per salvare la vita di migliaia di ebrei dalle persecuzioni naziste, atto per cui è stato riconosciuto Giusto tra le nazioni[2][3], e della pittrice Hélène Fould-Springer, un'ebrea di origini austriache e francesi[4].
È cugina dell'attore Crispin Bonham-Carter.
Bonham Carter ha avuto un'infanzia estremamente travagliata: quando aveva 5 anni sua madre soffrì di un esaurimento nervoso (da cui si riprese molto in là con gli anni), ed a 13 suo padre rimase paralizzato a causa di complicazioni in un intervento al cervello per neurinoma acustico[5]. Con suo padre in ospedale vinse un concorso di poesia, ed usò i soldi per mettere la sua foto in un catalogo di casting[5]. Dopo poco assunse un agente, che l'aiutò a muovere i primi passi nel mondo dello spettacolo[5].
E' stata legata dal 1994 al 1999 all'attore Kenneth Branagh e nel 2001 ha iniziato una relazione con il regista Tim Burton, da cui ha avuto due figli: Billy Ray, nato nel 2003 e Nell, nata nel 2007. All'inizio del 2014 i due si separano, restando in amichevoli rapporti per via dei figli, ma rendono pubblica la notizia solamente alla fine dell'anno.
Carriera
Il primo lavoro risale al 1982, all'età di 16 anni, quando si esibì nella parte di Giulietta alla scuola di Westminster. Il suo primo successo fu comunque Un giardino di rose, uno sceneggiato tratto dal romanzo omonimo di K.M. Peyton.
Il primo film cinematografico è anche il suo primo ruolo da protagonista, Lady Jane (1986) di Trevor Nunn. Il film Camera con vista (1985) (dal libro di Edward Morgan Forster) di James Ivory, girato dopo Lady Jane ma distribuito prima, segna il vero e proprio esordio cinematografico di Helena Bonham Carter, che interpreta la parte di Lucy Honeychurch. Sul set si confronta con attrici del calibro di Judi Dench e Maggie Smith e, all'uscita del film nelle sale, raggiunge un subitaneo successo di critica e pubblico.
Dopo essersi affermata nel panorama cinematografico inglese come attrice particolarmente dotata per ruoli drammatici, Helena parte per gli Stati Uniti, dove interpreterà due episodi della serie televisiva Miami Vice. Tornata in patria interpretò diversi film, per il cinema e la TV, tutti da protagonista. Fra di essi ricordiamo Amleto (1990), con Mel Gibson e Glenn Close ed i due adattamenti da romanzi di Forster Monteriano - Dove gli angeli non osano metter piede (1991) e soprattutto Casa Howard (1992).
Negli anni novanta Helena inizia a recitare in grossi film hollywoodiani: Frankenstein di Mary Shelley (1994) di Kenneth Branagh, con il quale ha una relazione dal 1994 al 1999, La dea dell'amore (1995) di Woody Allen, La dodicesima notte (1996) di Trevor Nunn e Le ali dell'amore (1997) di Iain Softley, film per cui l'attrice ottiene la nomination all'Oscar. Notevole la sua interpretazione di Marla Singer in Fight Club (1999) di David Fincher, al fianco di Brad Pitt e Edward Norton.
Nel 2001 recita in Novocaine di David Atkins e Planet of the Apes - Il pianeta delle scimmie di Tim Burton. Burton, al quale è legata sentimentalmente, la vuole nel doppio ruolo della strega e di Jenny, la ragazza innamorata del protagonista Edward Bloom (Ewan McGregor), in Big Fish - Le storie di una vita incredibile (2003). Sempre con Burton i seguenti lavori, come attrice non protagonista in La fabbrica di cioccolato (2004) e Sweeney Todd - Il diabolico barbiere di Fleet Street (2007) e come doppiatrice in La sposa cadavere (2005), sempre accanto a Johnny Depp. Come doppiatrice, sempre nel 2005, ha lavorato anche in Wallace & Gromit - La maledizione del coniglio mannaro di Nick Park e Steve Box.
Ha interpretato il ruolo di Bellatrix Lestrange nel film Harry Potter e l'Ordine della Fenice (2007) e Harry Potter e il principe mezzosangue (2009), ed ha partecipato anche ai due film conclusivi della saga, Harry Potter e i Doni della Morte - Parte 1 (2010) e Harry Potter e i Doni della Morte - Parte 2 (2011).
Nel 2010 Helena indossa i panni della Regina Rossa (Regina di Cuori) in Alice in Wonderland diretto dal compagno Tim Burton, e successivamente quelli della consorte di Re Giorgio VI Elizabeth Bowes-Lyon nel film di Tom Hooper Il discorso del re. Quest'ultima interpretazione le è valsa numerose critiche positive, il premio BAFTA alla migliore attrice non protagonista e la nomination all'Oscar alla migliore attrice non protagonista. Sempre con Tom Hooper sarà nel cast del musical Les Misérables, e viene nuovamente diretta da Tim Burton nella commedia gotica Dark Shadows, nel ruolo della psichiatra Julia Hoffman.
Nel 2013 prende parte al film The Lone Ranger, al fianco di Johnny Depp. Nel 2015 interpreta la Fata Madrina nel film Cenerentola, diretto da Kenneth Branagh. Nel 2016 torna ad interpretare la Regina Rossa nel sequel di Alice in Wonderland del 2010, Alice attraverso lo specchio diretto da James Bobin.
Onorificenze
All'inizio del 2012 è stata nominata Commendatore dell'ordine dell'Impero Britannico per i servizi resi all'arte drammatica dalla regina Elisabetta II del Regno Unito.[6]
Filmografia
Cinema
- Camera con vista (A Room with a View), regia di James Ivory (1985)
- Lady Jane, regia di Trevor Nunn (1986)
- Maurice, regia di James Ivory (1987) - non accreditata
- La maschera, regia di Fiorella Infascelli (1988)
- Francesco, regia di Liliana Cavani (1989)
- Senza nessun timore (Getting It Right), regia di Randal Kleiser (1989)
- Amleto (Hamlet), regia di Franco Zeffirelli (1990)
- Monteriano - Dove gli angeli non osano metter piede (Where Angels Fear to Tread), regia di Charles Sturridge (1991)
- Casa Howard (Howards End), regia di James Ivory (1992)
- Frankenstein di Mary Shelley (Mary Shelley's Frankenstein), regia di Kenneth Branagh (1994)
- La dea dell'amore (Mighty Aphrodite), regia di Woody Allen (1995)
- Il museo di Margaret (Margaret's Museum), regia di Mort Ransen (1995)
- Jeremy Hardy Gives Good Sex, regia di Marcus Mortimer (1995)
- La 12ª notte (Twelfth Night: Or What You Will), regia di Trevor Nunn (1996)
- Portraits chinois, regia di Martine Dugowson (1996)
- Le ali dell'amore (The Wings of the Dove), regia di Iain Softley (1997)
- La stagione dell'aspidistra (Keep the Aspidistra Flying), regia di Robert Bierman (1997)
- The Petticoat Expeditions, regia di Pepita Ferrari (1997)
- Amori e vendette (The Revengers' Comedies), regia di Malcolm Mowbray (1998)
- La teoria del volo (The Theory of Flight), regia di Paul Greengrass (1998)
- Fight Club, regia di David Fincher (1999)
- Women Talking Dirty, regia di Coky Giedroyc (1999)
- Planet of the Apes - Il pianeta delle scimmie (Planet of the Apes), regia di Tim Burton (2001)
- Novocaine, regia di David Atkins (2001)
- The Heart of Me, regia di Thaddeus O'Sullivan (2002)
- Till Human Voices Wake Us, regia di Michael Petroni (2002)
- Big Fish - Le storie di una vita incredibile (Big Fish), regia di Tim Burton (2003)
- La fabbrica di cioccolato (Charlie and the Chocolate Factory), regia di Tim Burton (2005)
- Conversations with Other Women, regia di Hans Canosa (2005)
- Sixty Six, regia di Paul Weiland (2006)
- Harry Potter e l'Ordine della Fenice (Harry Potter and the Order of the Phoenix), regia di David Yates (2007)
- Sweeney Todd - Il diabolico barbiere di Fleet Street (Sweeney Todd: The Demon Barber of Fleet Street), regia di Tim Burton (2007)
- Terminator Salvation, regia di McG (2009)
- Harry Potter e il principe mezzosangue (Harry Potter and the Half-Blood Prince), regia di David Yates (2009)
- Alice in Wonderland, regia di Tim Burton (2010)
- Il discorso del re (The King's Speech), regia di Tom Hooper (2010)
- Harry Potter e i Doni della Morte - Parte 1 (Harry Potter and the Deathly Hallows: Part I), regia di David Yates (2010)
- Harry Potter e i Doni della Morte - Parte 2 (Harry Potter and the Deathly Hallows: Part II), regia di David Yates (2011)
- Dark Shadows, regia di Tim Burton (2012)
- Grandi speranze (Great Expectations), regia di Mike Newell (2012)
- Les Misérables, regia di Tom Hooper (2012)
- The Lone Ranger, regia di Gore Verbinski (2013)
- Lo straordinario viaggio di T.S. Spivet (The Young and Prodigious Spivet), regia di Jean-Pierre Jeunet (2013)
- Cenerentola (Cinderella), regia di Kenneth Branagh (2015)
- Suffragette, regia di Sarah Gavron (2015)
- Alice attraverso lo specchio (Alice Through the Looking Glass), regia di James Bobin (2016)
Televisione
- A Pattern of Roses, regia di Lawrence Gordon Clark (1983) - opera teatrale trasmessa in TV
- Miami Vice - serie TV, episodi 3x15-3x16 (1987)
- The Vision - serie TV , episodio 4x01 (1987)
- Passione sotto la cenere (A Hazard of Hearts), regia di John Hough - film TV (1987)
- Theatre Night - serie TV, episodio 4x01 (1989)
- Jackanory - serie TV, 5 episodi (1991)
- Dancing Queen, regia di Nick Hamm - film TV (1993)
- Mio marito è innocente (Fatal Deception: Mrs. Lee Harvey Oswald), regia di Robert Dornhelm - film TV (1993)
- Occhi nel buio (A Dark Adapted Eye), regia di Tim Fywell - film TV (1994)
- Absolutely Fabulous - serie TV, episodio 2x01 (1994)
- Humanoids from the Deep, regia di Jeff Yonis - film TV (1996) - non accreditata
- Merlino - miniserie TV (1998)
- The Nearly Complete and Utter History of Everything, regia di Dewi Humphreys, Paul Jackson e Matt Lipsey - film TV (1999)
- Live from Baghdad, regia di Mick Jackson - film TV (2002)
- Henry VIII - miniserie TV (2003)
- Magnificent 7, regia di Kenneth Glenaan - film TV (2005)
- Enid, regia di James Hawes - film TV (2009)
- Toast, regia di S.J. Clarkson - film TV (2010)
- Burton & Taylor, regia di Richard Laxton - film TV (2013)
- Turks & Caicos, regia di David Hare – film TV (2014)
Doppiaggio
- Brown Bear's Wedding, regia di Peter Lewis - film TV (1991)
- White Bear's Secret, regia di Peter Lewis - film TV (1992)
- The Great War and the Shaping of the 20th Century - serie TV, episodi 1x01-1x04 (1996)
- Carnivale, regia di Deane Taylor (2000)
- Wallace & Gromit - La maledizione del coniglio mannaro (Wallace & Gromit: The Curse of the Were-Rabbit), regia di Nick Park e Steve Box (2005)
- La sposa cadavere (Corpse Bride), regia di Tim Burton e Mike Johnson (2005)
- The Gruffalo, regia di Max Lang e Jakob Schuh - cortometraggio (2009)
- Night Will Fall - Perché non scenda la notte - documentario (2014)
Cortometraggi
- Six Minutes with Ludwig, regia di Daniel Nyiri (1988)
- Butter, regia di Alan Cumming (1994)
- Football, regia di Gaby Dellal (2001)
Premi e riconoscimenti
- Premio Oscar
- 1998 - Nomination Oscar alla miglior attrice per Le ali dell'amore
- 2011 - Nomination Oscar alla miglior attrice non protagonista per Il discorso del re
- Golden Globe
- 1994 - Nomination Golden Globe per la miglior attrice in una mini-serie o film per la televisione per Mio marito è innocente
- 1998 - Nomination Golden Globe per la migliore attrice in un film drammatico per Le ali dell'amore
- 1998 - Nomination Golden Globe per la miglior attrice non protagonista in una serie per Merlino
- 2003 - Nomination Golden Globe per la miglior attrice in una mini-serie o film per la televisione per Live from Baghdad
- 2008 - Nomination Golden Globe per la migliore attrice in un film commedia o musicale per Sweeney Todd - Il diabolico barbiere di Fleet Street
- 2011 - Nomination Golden Globe per la migliore attrice non protagonista per Il discorso del re
- 2014 - Nomination Golden Globe per la miglior attrice in una mini-serie o film per la televisione per Burton & Taylor
- BAFTA
- 1992 - Nomination BAFTA alla migliore attrice non protagonista per Casa Howard
- 1998 - Nomination BAFTA alla migliore attrice protagonista per Le ali dell'amore
- 2010 - Nomination BAFTA alla migliore attrice televisiva per Enid
- 2011 - BAFTA alla migliore attrice non protagonista per Il discorso del re
- 2014 - Nomination BAFTA alla migliore attrice televisiva per Burton & Taylor
- Emmy Award
- 1998 - Nomination Emmy per la migliore attrice non protagonista in una miniserie o film per la televisione per Merlino
- 2003 - Nomination Emmy per la migliore attrice in una miniserie o film per la televisione per Live from Baghdad
- 2014 - Nomination Emmy per la migliore attrice in una miniserie o film per la televisione per Burton & Taylor
- Screen Actors Guild Awards
- 1998 - Nomination Screen Actors Guild Award per la migliore attrice cinematografica per Le ali dell'amore
- 2011 - Screen Actors Guild Award per il miglior cast cinematografico per Il discorso del re
- 2011 - Nomination Screen Actors Guild Award per la migliore attrice non protagonista cinematografica per Il discorso del re
- 2013 - Nomination Screen Actors Guild Award per il miglior cast cinematografico per Les Misérables
- 2014 - Nomination Screen Actors Guild Award per la miglior attrice in un film televisivo o mini-serie per Burton & Taylor
- Satellite Award
- 1997 - Nomination Satellite Award per la migliore attrice per Le ali dell'amore
- 1998 - Nomination Satellite Award per la migliore attrice per La Teoria del volo
- 2012 - Satellite Award per il miglior cast per Les Misérables
- 2014 - Nomination Satellite Award per la miglior attrice in una miniserie o film per la televisione per Burton & Taylor
- Saturn Award
- 1995 - Nomination Saturn Award per la miglior attrice per Frankenstein di Mary Shelley
- 2001 - Nomination Saturn Award per la miglior attrice non protagonista per Planet of the Apes - Il pianeta delle scimmie
- 2008 - Nomination Saturn Award per la miglior attrice per Sweeney Todd - Il diabolico barbiere di Fleet Street
- Empire Award
- 2000 - Empire Awards per la miglior attrice britannica per Fight Club
- 2002 - Empire Awards per la miglior attrice britannica per Planet of the Apes - Il pianeta delle scimmie
- 2009 - Empire Awards per la miglior attrice per Sweeney Todd - Il diabolico barbiere di Fleet Street
- 2011 - Nomination Empire Awards per la miglior attrice per Il discorso del re
- Critics' Choice Movie Award e Critics' Choice Television Awards
- 1998 - Critics' Choice Movie Award alla miglior attrice per Le ali dell'amore
- 2011 - Nomination Critics' Choice Movie Award alla miglior attrice non protagonista per Il discorso del re
- 2013 - Nomination Critics' Choice Movie Award al miglior cast per Les Misérables
- 2014 - Nomination Critics' Choice Television Awards alla miglior attrice in un film o miniserie TV per Burton & Taylor
- National Board of Review Awards
- National Movie Awards
- 2008 - Nomination National Movie Awards alla miglior performance femminile per Sweeney Todd - Il diabolico barbiere di Fleet Street
- 2011 - Nomination National Movie Awards alla miglior performance dell'anno per Il discorso del re
- Phoenix Film Critics Society Awards
- 2010 - Nomination Phoenix Film Critics Society Awards alla miglior attrice non protagonista per Il discorso del re
- 2010 - Nomination Phoenix Film Critics Society Awards alla miglior cast per Il discorso del re
- 2012 - Nomination Phoenix Film Critics Society Awards alla miglior cast per Les Misérables
- Altri
- 1999 - Los Angeles Film Critics Association Award alla miglior attrice per Le ali dell'amore;
- 2005 - Tokyo International Film Festival alla miglior attrice per Conversations with Other Women;
- 2007 - Evening Standard British Film Awards alla migliore attrice per Sweeney Todd - Il diabolico barbiere di Fleet Street;
- 2008 - Nomination Scream Awards alla miglior attrice horror (Best Horror Actress) per Sweeney Todd - Il diabolico barbiere di Fleet Street;
- 2010 - Nomination MTV Movie Award al miglior cattivo per Alice in Wonderland.
Doppiatrici italiane
Nelle versioni in italiano dei suoi film, Helena Bonham Carter è stata doppiata da:
- Claudia Razzi in Merlino, La fabbrica di cioccolato, Sweeney Todd - Il diabolico barbiere di Fleet Street, Terminator Salvation, Enid, Alice in Wonderland, Dark Shadows, Grandi speranze, The Lone Ranger, Cenerentola, Turks & Caicos, Suffragette, Night Will Fall - Perché non scenda la notte, Alice attraverso lo specchio
- Laura Boccanera in Planet of the Apes - Il pianeta delle scimmie, Harry Potter e l'Ordine della Fenice, Harry Potter e il principe mezzosangue, Harry Potter e i Doni della Morte - Parte 1, Harry Potter e i Doni della Morte - Parte 2
- Giuppy Izzo ne Le ali dell'amore, Amori e vendette, Live from Baghdad, Les Misérables
- Cristiana Lionello ne La dea dell'amore, Big Fish - Le storie di una vita incredibile
- Eleonora De Angelis in Novocaine, Sixty Six
- Cristina Boraschi in Frankenstein di Mary Shelley, Lady Jane (ridoppiaggio)
- Maddalena Vadacca in Mio marito è innocente
- Antonella Rinaldi in Amleto
- Georgia Lepore in Lady Jane
- Emanuela Rossi in Francesco
- Caterina Sylos Labini in Camera con vista
- Susanna Fassetta in Passione sotto la cenere
- Rita Baldini in Casa Howard
- Roberta Greganti ne La teoria del volo
- Micaela Esdra in La 12ª notte , Fight Club
- Laura Romano ne Il discorso del re
- Debora Magnaghi ne Lo straordinario viaggio di T.S. Spivet
Da doppiatrice è sostituita da:
- Claudia Razzi ne La sposa cadavere
- Giò Giò Rapattoni in Wallace & Gromit - La maledizione del coniglio mannaro
Note
- ^ The Bonham Carter family, Buriton Heritage Bank buriton.org.uk
- ^ ADL Honors Spanish Diplomat Who Saved Jews & Others During Holocaust, su adl.org. URL consultato il 20 dicembre 2012.
- ^ Yad Vashem awards the title of Righteous Among the Nations to the late Eduardo Propper de Callejon of Spain, su www1.yadvashem.org, International Institute for Holocaust Research. URL consultato il 4 gennaio 2013.
- ^ Maddy Costa, It's all gone widescreen, in The Guardian, London, 3 novembre 2006. URL consultato il 6 ottobre 2010.
- ^ a b c (EN) Helena Bonham Carter - Biography, su talktalk.co.uk. URL consultato il 23 settembre 2010.
- ^ Queen Mother film role lands Helena Bonham Carter a gong as she is made a CBE, su dailymail.co.uk, Daily Mail, 31 dicembre 2011. URL consultato il 30 marzo 2014.
Altri progetti
- Wikiquote contiene citazioni di o su Helena Bonham Carter
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Helena Bonham Carter
Collegamenti esterni
- (EN) Helena Bonham Carter, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) Helena-World.com.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 117446205 · ISNI (EN) 0000 0001 1085 7102 · SBN UBOV485842 · LCCN (EN) n93039266 · GND (DE) 123749662 · BNE (ES) XX1266255 (data) · BNF (FR) cb140094151 (data) · J9U (EN, HE) 987007596736305171 · CONOR.SI (SL) 31600483 |
---|