VIMOS
VIMOS, acronimo in inglese di Visible Multi Object Spectrograph, ovvero spettrografo multi-oggetto nel visibile, è uno spettrografo visualizzatore di immagini ad ampio campo e multi-oggetto installato presso il Very Large Telescope dell'ESO, in Cile. Lo strumento è utilizzato per condurre osservazioni astronomiche dello spazio profondo: operante nel visibile (a lunghezze d'onda comprese tra 360 e 1000 nanometri), ha la capacità di raccogliere lo spettro di anche mille galassie contemporaneamente.[1][2] È frutto di una collaborazione franco-italiana.

Opera in tre modalità differenti di osservazione, il rilevamento diretto, la spettroscopia multi-fenditura e la spettroscopia a campo integrale; il suo obiettivo principale è quello di studiare l'universo primordiale attraverso indagini di redshift, come il VIMOS-VLT Deep Survey.
VIMOS ha visto la sua prima luce il 26 febbraio 2002 e da allora è stato montato sul fuoco Nasmyth B dell'unità telescopica del Melipal(UT3) al VLT.
Risultati scientifici
Utilizzando il VIMOS, nell'ambito del progetto VIPERS, (Vimos Public Extragalactic Redshift Survey)[3], è stata effettuata la mappa 3d più accurata dell'Universo lontano.[4]
Note
- ^ VIMOS: sito ESO, sommario, su eso.org. URL consultato il 18 dicembre 2016.
- ^ Specifiche tecniche ESO, su eso.org. URL consultato il 18 dicembre 2016.
- ^ sito VIPERS, su vipers.inaf.it.
- ^ mappa 3d Universo profondo, su media.inaf.it.