Cenate Sotto

comune italiano
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Panorama

Cenate Sotto è un comune di oltre 3000 abitanti della provincia di Bergamo. Situato all’imbocco della val Cavallina, dista circa 14 km dal capoluogo orobico.

Cenni storici

Anche se molti storici hanno descritto il paese come un borgo di antiche origini, il primo documento che ne attesta l’esistenza risale all’anno 774, quando, nel Codex Diplomaticus viene nominato il borgo di Casco (Re-gente per Orsone et Sabotino massarii in Cascas).

Il nome definitivo di Cenate appare qualche decennio più tardi, precisamente nel 830, quando un documento di eredità recita: Casa sua de Cenate. Il nome precedente di Casco venne utilizzato per identificare una piccola frazione, ora in territorio di Cenate Sopra.

L’epoca medievale vide il paese di Cenate Sotto in una posizione strategica, che gli permetteva di essere in una posizione difensiva e di controllo sulla strada che dalla pianura porta in val Cavallina ed a Trescore Balneario.

A tal riguardo sorsero numerose fortificazioni, la più importante della quali è il Castello dei Lupi.

Posta in una posizione predominante sull’intero paese, venne edificato per conto della famiglia Suardi, che ne subì l’esproprio da parte della Repubblica di Venezia nel 1483, la quale lo assegnò alla famiglia Lupi, schierata con la Serenissima.

In epoca medievale furono numerose le diatribe tra i due borghi del paese (allora chiamato Cenate San Martino) divisi tra loro dal torrente Tadone. Questi sfociarono in ripetuti scontri dopo che San Carlo Borromeo decise di istituire, nel 1575, una seconda parrocchia, nell’attuale territorio di Cenate Sopra, dividendo di fatto il paese.

La scissione amministrativa venne ratificata nel 1611.

Nel 1927 il paese fu accorpato in un’unica entità amministrativa con i comuni di Cenate Sopra e San Paolo d'Argon, prendendo il nome di Cenate d’Argon. Il tutto durò fino al 1948, quando le tre entità vennero nuovamente scisse in singoli comuni.

Itinerari

Il paese permette itinerari artistici e naturalistici di discreto interesse. In primo luogo si trova la chiesa parrocchiale, dedicata a San Martino, edificata nel XVI secolo e riedificata nel XVII secolo possiede un quadro di Giovan Battista Moroni raffigurante il santo protettore.

Di notevole importanza è il Santuario della Madonna di Loreto, situato sul colle che sovrasta il paese. Da questa si ha una stupenda visuale di tutto il paese e parte della pianura bergamasca. Edificata nel 1617, custodisce opere scultoree di notevole pregio, nonché dipinti di Enea Talpino detto il Salmeggia.

Poco distante , salendo tramite la strada che porta verso la frazione San Rocco, da cui poi è possibile raggiungere Scanzorosciate, si trovano le chiese di San Bernardo e la parrocchiale della frazione stessa, entrambe edificate nel XVII secolo.

A livello civile, la principale costruzione è indubbiamente il Castello dei Lupi. Edificato dalla famiglia Suardi, alla quale fu espropriato dalla Serenissima in favore della famiglia Lupi, è dotato di saloni con affreschi settecenteschi e della piccola chiesetta di San Francesco Saverio, databile attorno al 1740.

Eventi

La Manifestazione più famosa effettuata negli ultimi anni è "Music for Emergency": una serie di concerti di beneficenza (accompagnati da una festa della birra) volti a raccogliere fondi per Emergency (l'associazione umanitaria di Gino Strada). Organizzzata da "BDK Associazione di promozione sociale" è un punto (oltre che di raccolta di fondi per beneficenza) di diffusione di una cultura di pace e solidarietà.

Amministrazione comunale

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Evoluzione demografica

Abitanti censiti[1]

Collegamenti esterni

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  1. ^ Dati tratti da: