Il grande appello

film del 1936 diretto da Mario Camerini

Il grande appello è un film del 1936 diretto da Mario Camerini.

{{{titolo}}}
Paese di produzioneItalia
Durata85 min
Generedrammatico
RegiaMario Camerini
SoggettoMario Camerini
SceneggiaturaMario Camerini, Ercole Patti, Piero Solari, Mario Soldati
ProduttoreArtisti Associati
FotografiaMassimo Terzano, Ferdinando Martini, Domenico Scala
MusicheAnnibale Bizzelli
ScenografiaGino Franzi
Interpreti e personaggi

Il film fa parte di una trilogia che va dal 1936 al 1938, composta da Sentinelle di bronzo, da Il grande appello e da Luciano Serra pilota: tre film per una propaganda imperiale dopo la conquista dell'Etiopia da parte dell'Italia. Il progetto fu voluto da Luigi Freddi, alla Direzione generale della cinematografia dal 1934. Soprattutto i due ultimi ebbero un grande impatto sugli spettatori e sul pubblico più giovane, che si esaltava alle imprese gloriose dei protagonisti.

Giovanni Bertani, un albergatore di Gibuti, fa il contrabbandiere di armi per gli uomini del Negus. Decide di andare in Abissinia per conoscere il figlio illegittimo, Enrico, soldato dell'esercito coloniale italiano. Cerca di convincerlo a tornare con lui, lasciando l'esercito, ma Enrico rifiuta di farlo. Durante un attacco, il giovane resta gravemente ferito e il padre, collaborando con le forze italiane, fa saltare un deposito di armi etiopico. L'impresa gli costa la vita ma gli permette di riscattarsi agli occhi del figlio e dei connazionali.

Frase di lancio

"Non è solo uno dei più umani ed avvincenti racconti apparsi sullo schermo, ma anche una palpitante rievocazione della recente gloriosa storia dell'Impero italiano".

Il film

Il film ebbe alcuni titoli provvisori: "Italia!", "Rinnegato", "Affrica".

Contributi tecnici

Suono di Giovanni Paris

Collegamenti esterni

  Portale Cinema: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di cinema