La bara d'argento

romanzo scritto da Ellis Peters
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La bara d'argento (A Morbid Taste for Bones) è un romanzo giallo storico di ambientazione medievale della scrittrice britannica Ellis Peters pubblicato nel 1977, primo della serie in cui indaga il monaco benedettino fratello Cadfael. È stato pubblicato per la prima volta in Italia nel 1981, con il titolo Fratello Cadfael e la bara d'argento, come n. 1707 della collana poliziesca Il giallo Mondadori.

La bara d'argento
Titolo originaleA Morbid Taste for Bones
Altri titoliFratello Cadfael e la bara d'argento
AutoreEllis Peters
1ª ed. originale1977
1ª ed. italiana1981
GenereRomanzo
Sottogeneregiallo storico
Lingua originaleinglese
AmbientazioneShrewsbury (Inghilterra) e Galles
Protagonistifratello Cadfael
CoprotagonistiSioned
Altri personaggiabate Heribert, priore Robert Pennant, vice priore Richard, fratello Columbanus, fratello John, Rhisiart, Engelard, Bened, Peredur, Annest, padre Huw
SerieFratello Cadfael
Seguito daUn cadavere di troppo

Trama

Inghilterra XII secolo. Nel giardino dell'abbazia benedettina di Shrewsbury, fratello Cadfael si occupa delle sue piante, aiutato da due giovani novizi, fratello John e fratello Columbanus. Cadfael, che in passato è stato anche marinaio ed ha partecipato anche alla Crociata, adesso ha messo da parte l'irruenza appassionata della giovinezza per dedicarsi alle erbe medicinali ed alla preghiera.

Per dare ancora più lustro all'abbazia, il priore Robert ha trovato una soluzione perfetta: traslare nel monastero di Shrewsbury le reliquie di Santa Winifred. Con questa "santa missione" da Shrewsbury partono sei monaci, il priore, fratello Jerome e fratello Cadfael con i novizi John e Columbanus. Arrivati a Gwytherin, il piccolo borgo gallese ove riposano le spoglie della santa, i monaci benedettini si accorgono che il loro progetto non è accolto con entusiasmo dagli abitanti del luogo.

Durante la riunione in cui la comunità di Gwytherin deve concedere il suo assenso alla traslazione, uno fra i notabili del borgo, Rhisiart, si oppone esplicitamente al disegno del priore Robert, convincendo con le sue parole la maggioranza degli altri "uomini liberi" chiamati alla decisione. Avendo provato senza successo a corrompere Rhisiart con una borsa di monete, il priore Robert dichiara il suo oppositore colpevole di blasfemia, ma l'intervento di padre Huw, parroco del borgo, riesce a ricomporre la situazione fissando un nuovo appuntamento per l'indomani.

Il giorno seguente Rhisiart viene atteso a lungo presso la chiesa di padre Huw, e quando finalmente si iniziano le ricerche dell'uomo, questi viene scoperto cadavere, apparentemente ucciso da una freccia, scoccata a tradimento alle sue spalle. L'opportuna morte di Rhisiart evidentemente elimina il principale avversario del progetto di padre Robert, il quale può far intendere che l'uomo è morto per essersi opposto al desiderio della santa.

Fratello Cadfael, indagando sul luogo del delitto e sul corpo della vittima, aiutato da Sioned, unica figlia di Rhisiart ed innamorata di Engelard, arriverà ad eliminare le false piste e giungere alla verità sulla morte di Rhisiart.

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