Enrico V di Franconia
Enrico V di Franconia (8 gennaio 1081 – Utrecht, 23 maggio 1125) è stato il quarto e ultimo imperatore del Sacro Romano Impero della dinastia salica.
| Enrico V | |
|---|---|
| Imperatore del Sacro Romano Impero (formalmente Imperatore dei Romani) | |
| In carica | 6/10 maggio 1111 – 23 maggio 1125 |
| Incoronazione | 6/10 maggio 1111 |
| Predecessore | Enrico IV |
| Successore | Lotario II |
| Re di Germania (formalmente Re dei Romani) | |
| In carica | 31 dicembre 1105 – 6/10 maggio 1111 |
| Incoronazione | 6 gennaio 1099 (coreggente) 5 o 6 gennaio 1106 (unico re) |
| Re d'Italia | |
| Incoronazione | ?? |
| Nascita | 8 gennaio 1081 |
| Morte | Utrecht, 23 maggio 1125 |
| Luogo di sepoltura | Duomo di Spira |
| Dinastia | Salica |
| Padre | Enrico IV |
| Madre | Berta di Savoia |
| Consorte | Matilde d'Inghilterra |
| Religione | Cristianesimo Cattolico |
Biografia
Ascesa al trono imperiale
Figlio di Enrico IV e di Berta di Savoia, succedette al trono dopo la deposizione del fratello maggiore Corrado, avvenuta nell'aprile del 1098. Fu eletto il 10 maggio dello stesso anno rex Romanorum, e il 6 gennaio 1099 l'arcivescovo di Colonia, Ermanno III di Hochstaden, celebrò ad Aquisgrana la cerimonia dell'incoronazione.
Suo padre, l'imperatore Enrico IV era stato in perpetuo conflitto con il papa Pasquale II, conflitto che culminò in una congiura di alcuni principi elettori contro l'imperatore, azione sostenuta da Pasquale II e alla cui testa era proprio Enrico V.
Nel 1105, ad Ingelheim, Enrico V costrinse il padre ad abdicare a suo favore. Ma solo quando questi morì, l'anno successivo, il titolo di Enrico V fu universalmente riconosciuto. E, forte di questo riconoscimento, non tardò a volgersi contro il papa, proseguendo la politica imperiale antiromana del padre.
Lotta per le investiture
Il 13 aprile 1111 Enrico V giunse a Roma, pretendendo la corona imperiale. Quando vide che gli veniva rifiutata, prese prigionieri il papa Pasquale II e molti cardinali, costringendoli ad accettare le sue richieste, sia la sua incoronazione, sia il suo diritto all'investitura dei vescovi. Una volta ottenuta l'incoronazione ad imperatore, passò il titolo di Vicaria Imperiale Vice Regina d'Italia a Matilde di Canossa per i suoi meriti. L'incoronazione avvenne fra la Chiesa di Sant'Antonino e il Castello di Bianello a Quattro Castella in provincia di Reggio Emilia fra il 6 e il 10 maggio 1111.[1] Non appena fece ritorno in Germania, la Curia Romana revocò gli accordi raggiunti ed istigò i principi tedeschi contro l'imperatore. Già nel 1112 i nobili della Sassonia si rivoltarono contro di lui. Tra di loro vi era anche il futuro imperatore Lotario III. Le rivolte perdurarono fino al 1115, quando alla morte di Matilde di Canossa il titolo di re d'Italia si ricongiunse a quello dell'Impero.
Il 7 gennaio 1114, a Magonza, Enrico V sposò la figlia dodicenne del re d'Inghilterra, Enrico I, Matilde d'Inghilterra, che, alla sua morte, fece ritorno da suo padre alla corte di Londra. Nel 1116 con una solenne cerimonia a Santa Tecla Enrico V venne scomunicato da Giordano di Clivio, arcivescovo di Milano.
Enrico proseguì senza esitazioni nella lotta con il papato, fino al 1122, quando, con il Concordato di Worms, giunse ad un compromesso con il papa Callisto II.
La morte
Nel 1124 Enrico V, dopo essersi alleato col proprio suocero, il re d'Inghilterra e duca di Normandia, Enrico I Beauclerc, invase la contea di Champagne, arrivando sino a Reims, dove si fermò, perché lo attendeva un imponente esercito[2], che lo costrinse a rientrare in Germania.
Enrico V morì a Utrecht il 23 maggio 1125. Venne seppellito nel duomo di Spira.
Discendenza
Enrico V non ebbe figli dalla moglie Matilde d'Inghilterra, ma soltanto una figlia illegittima:
- Berta, che fu la prima moglie di Tolomeo II, conte di Tuscolo.[3]
Note
- ^ Ogni anno tale episodio è rievocato a Quattro Castella con il Corteo Storico Matildico
- ^ La maggior parte dei feudatari francesi si era allineata col proprio re, Luigi VI il Grosso, anche coloro che dieci anni prima si erano alleati col re d'Inghilterra, Enrico I Beauclerc.
Sugerio di Saint-Denis, nel suo libro Vie de Louis VI le Gros asserisce che Luigi VI beneficiò dell'aiuto di «una tale quantità di cavalieri e di gente che si sarebbero dette cavallette che nascondevano agli occhi la superficie della terra.» e facendo l'elenco dei nobili presenti, tra gli altri annovera il duca Ugo II di Borgogna, il conte Guglielmo II di Nevers, il conte Rodolfo di Vermandois, il conte Tebaldo IV di Blois, il conte Ugo I di Champagne, il conte Carlo I delle Fiandre detto il Buono, il duca Guglielmo IX d'Aquitania, il conte Folco V d'Angiò e il duca Conan III di Bretagna. - ^ V. Beolchini, Tusculum II. Tuscolo, una roccaforte dinastica a controllo della valle latina, Roma 2006, p. 88
Ascendenza
| Enrico V di Franconia | Padre: Enrico IV di Franconia |
Nonno paterno: Enrico III il Nero |
Bisnonno paterno: Corrado II il Salico |
Trisnonno paterno: Heinrich di Spira |
| Trisnonna paterna: Adelaide d'Alsazia | ||||
| Bisnonna paterna: Gisella di Svevia |
Trisnonno paterno: Hermann II di Svevia | |||
| Trisnonna paterna: Gerberga di Borgogna | ||||
| Nonna paterna: Agnese del Sacro Romano Impero |
Bisnonno paterno: Guglielmo V di Aquitania |
Trisnonno paterno: Guglielmo IV di Aquitania | ||
| Trisnonna paterna: Emma di Blois | ||||
| Bisnonna paterna: Agnese di Borgogna |
Trisnonno paterno: Ottone I Guglielmo di Borgogna | |||
| Trisnonna paterna: Ermentrude di Reims | ||||
| Madre: Berta di Savoia |
Nonno materno: Oddone di Savoia |
Bisnonno materno: Umberto I Biancamano |
Trisnonno materno: Beroldo di Sassonia | |
| Trisnonna materna: Catharina di Baviera | ||||
| Bisnonna materna: Ancilia d'Aosta (?) |
Trisnonno materno: ? | |||
| Trisnonna materna: ? | ||||
| Nonna materna: Adelaide di Susa |
Bisnonno materno: Olderico Manfredi II |
Trisnonno materno: Olderico Manfredi I | ||
| Trisnonna materna: Prangarda di Reggio Emilia | ||||
| Bisnonna materna: Berta degli Obertenghi |
Trisnonno materno: Oberto II | |||
| Trisnonna materna: Railinda di Como |
Bibliografia
- Bernd Schneidmüller/Stefan Weinfurter (ed.): Die deutschen Herrscher des Mittelalters, Historische Porträts von Heinrich I. bis Maximilian I.. Monaco di Baviera 2003
Altri progetti
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Enrico V del Sacro Romano Impero
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