Autostrade per l'Italia

società italiana

Autostrade per l'Italia S.p.A. è il nuovo nome della ex Società Autostrade, privatizzata nel 1999, e titolare della concessione statale per la costruzione e la gestione della maggior parte della rete autostradale d'Italia.

Presidente è il Prof. Gian Maria Gros-Pietro, amministratore delegato è l'Ing. Giovanni Castellucci.

Il 50,1% dell'azienda è detenuta da Schemaventotto, controllata a sua volta per il 60% da Edizione Holding, la holding della famiglia Benetton. L'acquisizione è avvenuta nel febbraio del 2003 quando Gilberto Benetton lanciò un Opa per acquistare il 70% per cento delle azioni grazie ad un ingente prestito bancario da parte di Unicredito e altre banche.

È fallita nel 2006 la trattativa che avrebbe portato alla fusione di Autostrade S.p.A. con l'azienda spagnola Abertis.

Storia

Nel 1950 viene costituita dall'IRI la Società Autostrade Concessioni e Costruzioni Spa con l'obiettivo di partecipare, insieme ad altri grandi gruppi industriali, alla ricostruzione post bellica dell'Italia. Nel 1956 viene firmata la prima convenzione tra ANAS e Autostrade, impegnandosi a co-finanziare, costruire e gestire l'Autostrada del Sole tra Milano e Napoli, inaugurata nel 1964.

L'attività prosegue negli anni successivi, fino alla costituzione, nel 1982, del Gruppo Autostrade che oggi, con 3.408 Km di rete, gestisce il 52% del sistema autostradale italiano.

Nel 1987 Autostrade Concessioni e Costruzioni S.p.A. si quota presso Borsa Italiana S.p.A., nel listino Mib30

Nel 1990 il Gruppo Autostrade introduce il Telepass, il primo sistema al mondo su larga scala per il pagamento dinamico del pedaggio, che ad oggi conta circa 5 milioni di clienti.

Nel 1997 viene firmata la nuova convenzione tra ANAS e Autostrade, integrata nel 2001 da quattro atti aggiuntivi, che prevede significativi impegni per Autostrade e, tra questi, la costruzione della Variante di Valico. La scadenza della concessione viene posticipata dal 2018 al 2038.

Nel 1999 la Società Autostrade viene privatizzata con grande successo da parte dello Stato, che ha realizzato la più grande operazione in Europa nel settore. Al Gruppo IRI, azionista di riferimento dalla nascita della Società, subentra con un nucleo stabile di azionisti privati, riuniti nella Società Schemaventotto Spa. Attualmente la quota detenuta dall'azionista di riferimento è pari al 50,1% del capitale sociale; il rimanente 49,9% è sul mercato.

Nel corso del 2003, da un nuovo assetto organizzativo, nasce Autostrade per l’Italia Spa (società operativa per la gestione delle attività in concessione), controllata al 100% da Autostrade Spa, che ha la gestione di 2.854,6 km di rete autostradale, pari al 44% del sistema autostradale italiano.

Tratte gestite

  • A1 Milano – Napoli - km. 803,5
  • A4 Milano – Brescia - km. 93,5
  • A7 Genova – Serravalle - km. 50,0
  • A8/9 Milano – laghi - km. 77,7
  • A8 / A26 raccordo - km. 24,0
  • A10 Genova – Savona - km. 45,5
  • A11 Firenze – mare - km. 81,7
  • A12 Genova – Sestri Levante - km. 48,7
  • A12 Roma – Civitavecchia - km. 65, 4
  • A13 Bologna – Padova - km. 127,3
  • A14 Bologna – Taranto - km. 781,4
  • A16 Napoli – Canosa - km. 172,3
  • A23 Udine – Tarvisio - km. 101,2
  • A26 Genova – Gravellona Toce - km. 244,9
  • A27 Venezia – Belluno - km. 82,2
  • A30 Caserta – Salerno - km. 55,3

Il totale gestito è di km. 2.854,6 e la scadenza delle concessioni è al 31 dicembre 2038.

Collegamenti esterni

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