Non omnia possumus omnes

locuzione latina
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La locuzione latina Non omnia possumus omnes, tradotta letteralmente, significa: Non tutti possiamo tutto (Virgilio, Bucoliche VIII, 63). Questo motto è già attestato in Lucilio, fr.[manca il dato del frammento]

Rappresentazione di Virgilio (Monnus-Mosaic, Rheinisches Landesmuseum Treviri)

Con questa frase il poeta evidenzia il fatto che non abbiamo tutti le stesse doti, la stessa capacità, ma, come dice il Vangelo: "divisiones gratiarum sunt", ciascuno ha i suoi doni, i suoi particolari privilegi.

Talora la frase è abbreviata in Non omnes, che tradotta letteralmente significa non tutti, nel senso Non è (cosa) da tutti. Motto talora presente in alcuni stemmi di famiglia a partire dal XIII-XIV secolo d.C.

Altre volte la frase Non omnes è seguita dalla locuzione Perficient superi. Quindi l'intera frase Non omnes. Perficient superi assume il significato: Non è da tutti! Completino pure (facciano di meglio) gli dei (gli esseri superiori)!

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