Taking Chances World Tour
Il Taking Chances World Tour 2008-09 fu la 12ª tournée mondiale della cantante canadese Céline Dion, che faceva seguito all'uscita degli album Taking Chances (in inglese) e D'elles (in francese).
Taking Chances World Tour | |||
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Tour di Céline Dion | |||
Album | My Love: Essential Collection Taking Chances D'elles | ||
Inizio | ![]() 14 febbraio 2008 | ||
Fine | ![]() 26 febbraio 2009 | ||
Spettacoli | 132 | ||
Cronologia dei tour di Céline Dion | |||
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Tale tour segnò il ritorno di Céline Dion sulle scene dopo il suo show A New Day... tenutosi a Las Vegas per cinque anni. Il tour visitò cinque continenti, 25 Paesi e 88 città, per un totale di oltre 100 esibizioni dal vivo: i 67 spettacoli tenutisi negli Stati Uniti registrarono complessivamente più di un milione di spettatori paganti[1][2].
Informazioni sul Tour
Lo show è diretto da Jamie King (conosciuto per aver lavorato con Madonna, Christina Aguilera e le Spice Girls). Céline Dion si esibisce con alcuni dei suoi più grandi successi e con diverse canzoni estratte dall'album inglese Taking Chances.[3]
La durata è di due ore ed è diviso in quattro parti: soul, rock, Middle-Eastern e fashion-victim. Céline è supportata da 8 ballerini (4 maschi e 4 femmine). L'inizio di ogni tappa è preceduto dalla proiezione di un video, registrato appositamente da Céline che per ogni show sceglie (o registra) un video apposito. In questi video guida un'automobile ad alta velocità, mentre scorrono degli highlights della sua carriera.Uno spezzone remixato di "I Drove All Night", infine, introduce l'entrata di Céline e l'inizio del concerto.
Jamie King si è unito al tour il 2 maggio 2008 a Manchester, nel Regno Unito. Dopo quella data, lo show non è stato più rappresentato su uno stage centrale (fatta eccezione per Tokio, in Giappone) per motivi logistici. Dopo due mesi e mezzo, Céline ha pensato di perfezionare il suo show creandone tre varianti: Una, la più utilizzata, consiste nell'esibire il repertorio in inglese e comprende l'utilizzo di schermi mobili, elevatori e nastri trasportatori. Un'altra variante consiste nell'esibire il repertorio francese in paesi francofoni utilizzando le stesse apparecchiature, mentre la terza variante viene utilizzata nel caso in cui ci siano seri problemi logistici nell'arena (o stadio) che deve ospitare lo show: Viene posto uno schermo al centro e molti riflettori intorno, creando così affascinanti giochi di luce da tutti e tre i lati.
Céline Dion e i suoi collaboratori cantano oltre 60 canzoni, divise fra inglesi e francesi. Di queste, circa 27 vengono cantate in ogni show, e una, "Por que tu m'aimes encore", viene cantata durante l'intero tour. Questo è il singolo in lingua francese di Céline più venduto in assoluto, e uno dei pochissimi che hanno avuto un enorme successo anche in paesi non-francofoni. La Dion canterà anche diverse cover, tra cui: "We Will Rock You" e "The Show Must Go On dei Queen," e "I Got the Feelin'" e "It's a Man's Man's Man's World di James Brown." Era inclusa anche la cover "I Got The Music In Me" di Kiki Dee, ma è stata rimossa dopo un concerto in Corea del Sud.[4] In un concerto a New York il 15 settembre 2008 la Dion ha cantato "Because You Loved Me" con l'emergente cantante filippina Charice Pempengco.[5] Questa performance è stata registrata e trasmessa nell'Oprah Winfrey Show.
Dopo lo show a Pretoria del 16 febbraio 2008, René Angélil ha riorganizzato i concerti, includendo alcuni cambiamenti ai costumi scelti da Annie Horth e altri piccoli cambiamenti all'elenco delle canzoni.
Cantanti di apertura
- Jody Williams
- Yuna Ito
- Anthony Callea
- Arno Carstens
- Michaël Gregorio
- Il Divo
- Jon Mesek
- The Story's
- Nordstrøm
- Calaisa
- Lenka Filipová
- Natalia Lesz
- Gordie Brown (Toronto e Vancouver)
- Véronic Dicaire (Montréal)
Scaletta del tour
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Anglofona
- "I Drove All Night Remix" (Video)
- "I Drove All Night"
- "The Power of Love"
- "Taking Chances"
- Hits Medley: "It's All Coming Back to Me Now" / "Because You Loved Me" / "To Love You More"
- "New Mego's Flamenco" (Dancers Instrumental Interlude)
- "Eyes on Me"
- "All by Myself"
- "My Heart Will Go On Remix" (Video Interlude)
- "I'm Alive Remix"
- "Shadow of Love"
- "Fade Away"1
- "I'm Your Angel" (con Barnev Valsaint)
- "Alone"
- "Pour que tu m'aimes encore"1
- "Think Twice" 1
- "My Love"
- "The Prayer" (con Andrea Bocelli su video)
- Queen Medley: "We Will Rock You" / "The Show Must Go On"
- Soul Medley: "Sex Machine" / "Soul Man" / "Lady Marmalade" / "Respect" / "I Got the Feelin'" / "It's a Man's Man's Man's World" (band e coristi, la Dion li raggiunge alla fine)
- "That's Just the Woman in Me" 1
- "Love Can Move Mountains"
- "River Deep, Mountain High"
- "My Heart Will Go On"
1 non interpretata a tutti i concerti
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Francofona
- "I Drove All Night Remix" (Video)
- "I Drove All Night"
- "J'irai où tu iras" (with Marc Langis)
- "The Power of Love" 1
- "Destin"
- "Taking Chances" 1
- "Et s'il n'en restait qu'une (je serais celle-là)" 1
- "New Mego's Flamenco" (Dancers Instrumental Interlude)
- "Eyes on Me"
- "Ziggy" 1 oppure "L'amour existe encore" 1
- "Dans un autre monde"
- "All by Myself"
- "My Heart Will Go On Remix" (Video Interlude)
- "I'm Alive Remix"
- "Je Sais Pas"
- "My Love"
- "S'il suffisait d'aimer"
- "Alone" 1
- "The Prayer" (con Andrea Bocelli) 1
- Queen Medley: "We Will Rock You" / "The Show Must Go On"
- Soul Medley: "Sex Machine" / "Soul Man" / "Lady Marmalade" / "Respect" / "I Got the Feelin'" / "It's a Man's Man's Man's World" (band e coristi, la Dion li raggiunge alla fine)
- "Love Can Move Mountains"
- "River Deep, Mountain High"
- "My Heart Will Go On"
- "Pour que tu m'aimes encore"
1 interpretata solo ad alcuni concerti
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Note aggiuntive
Variazioni alla scaletta anglofona
- "I Drove All Night" non fu interpretata durante i primi concerti in Sud Africa, ma in versione remix costituiva solo il video introduttivo.
- Céline Dion fu accompagnata sul palco dal Soweto Gospel Choir per "Love Can Move Mountains" alla première del tour a Johannesburg.
- "I Got the Music in Me" di Kiki Dee fu interpretata ad alcuni dei primi concerti in Sudafrica, Giappone e Corea del Sud.
- "Can't Fight the Feelin'" sostituì "Fade "Away" durante alcuni concerti in Sudafrica, Australia e Corea del Sud.
- "A World to Believe In" fu interpretata in Giappone in duetto con Yuna Hito.
- "Think Twice" fu interpretata in Sudafrica, Australia, Malesia, Regno Unito e Irlanda.
- "A New Day Has Come" fu interpretata in esclusiva al primo concerto di Seul al posto di "Think Twice".
- "My Love" fu aggiunta alla scaletta a partire dal primo concerto di Seul.
- "The Prayer" sostituì "Think Twice" a partire dal concerto di Amsterdam.
- "A Song for You" fu interpretata in esclusiva con il produttore Robert Wells al pianoforte al concerto di Stoccolma al posto di "The Prayer".
- "That's Just the Woman in Me" fu rimossa dalla scaletta a partire dai concerti in Europa.
- "Shadow of Love" e "I'm Your Angel" non furono interpretate a Ledyard (Connecticut).
- "Destin" fu interpretata al concerto di Ottawa.
- Il Queen Medley fu tolto dalla scaletta a partire dal concerto di Winnipeg, ma fu interpretato ancora in Messico.
Variazioni alla scaletta francofona
- "The Power of Love" non fu interpretata il 19 luglio a Ginevra, né il 16 agosto a Montréal.
- "Taking Chances" fu tolta dalla scaletta dei concerti a Monte Carlo.
- "Et s'il n'en restait qu'une (je serais celle-là)" non fu interpretata ad Arras, Ginevra e Monte Carlo.
- "Ziggy" veniva interpretata durante i concerti nei Paesi francofoni europei, mentre "L'amour existe encore" la sostituiva nel Canada francofono.
- "Shadow of Love" fu interpretata il 15 agosto a Montréal.
- "Alone" non fu interpretata a Nizza, Arras e Monte Carlo.
- "Tout l'or des hommes" e "On ne change pas" furono interpretate il 13 maggio ad Anversa.
- "The Prayer" fu interpretata ai concerti di Nizza e Monte Carlo, e al concerto del 15 agosto a Montréal.
Date del Tour
Concerti rimandati e cancellati
Céline Dion è stata costretta a rimandare tutti i suoi concerti in Australia a causa di una infezione naso-faringea che l'ha costretta a riguardarsi per diverse settimane.[7][8] Sempre a causa dell'infezione, un concerto in Malesia è stato rimandato.[9]
Dieci concerti in USA programmati dal 30 ottobre 2008 al 23 novembre 2008 sono stati rimandati sempre a causa dell'infezione. Céline è stata costretta a prendersi un periodo di riabilitazione per le sue corde vocali dopo l'infezione.[10]
Per problemi tecnici furono cancellati i concerti di Doha (Qatar), Auckland (Nuova Zelanda), Pechino (Cina), Istanbul (Turchia), Halifax (Canada) e San Diego (USA).
Il concerto di Milano del 3 luglio dovette essere spostato dallo Stadio San Siro al DatchForum di Assago sempre per motivi tecnici. All'unica tappa italiana della tournée hanno assistito oltre 6.500 spettatori, un pubblico non foltissimo - si specula - anche a causa dell'alto prezzo dei biglietti.[11]
Registrazioni e trasmissioni
In Italia il DVD del concerto a Boston e CELINE THROUGH THE EYES OF THE WORLD sono usciti il 4 maggio 2010.[12] Il supporto completo contiene due interi concerti, con la lista di canzoni inglese e quella francofona. Il concerto in inglese è stato registrato a Boston, quello in francese a Montréal entrambi eseguiti 100% live.
Personale
- Manager: René Angélil
- Tour director: Denis Savage
- Tour manager: Michel Dion (talent)
- Tour manager: Patrick Angélil (produzione, logistica e relazioni con i media)
- Production manager: Rick Mooney
- Assistente production manager: Shari Weber
- Stage manager: Alexandre Miasnikof
- Sicurezza Personale Artisti: Nick Skokos
- Tour rigger: Cindy Beaumariage
- Lighting director: Yves “Lapin” Aucoin
- Front of house engineer: Francois “Frankie” Desjardins
- Monitor engineer: Charles Ethier
- Audio system engineer: Mario St-Onge
- RF engineer: Marc Theriault
- Assistant lighting director/lighting head: Karl Gaudreau
- Video director: Veillet Mireille
- Head back-line tech: Jeff Dubois
- Head video: Martin Perreault
- Production assistants: Sharie Weber, Stephanie Duval
- Tour accountant: Sylvia Hebel
- Director: Jamie King
- Tour director: Jim Allison, Concerts West
- Production director: Lonnie McKenzie
- Lighting, audio, video vendor: Solotech, Montreal
Band
- Direttore musicale, Pianoforte: Claude Lemay
- Drums: Dominique Messier
- Basso: Marc Langis
- Chitarra: André Coutu
- Violino, Chitarra: Jean Sebastien Carré
- Pianoforte: Yves Frulla
- Percussioni: Nanette Fortier
- Voci di supporto: Élise Duguay, Mary-Lou Gauthier, Barnev Valsaint
- Corpo di Ballo: Amanda Balen, Melissa Garcia, Kemba Shannon, Addie Yungme, Zac Brazenas, Dominic Chaiguang, Aaron Foelske, Miguel Perez, Chris Houston, Tammy To
Note
- ^ a b c d e f g h i j k l m n o p q r s t u v w x y z aa ab ac ad ae af ag ah ai aj ak al am an ao ap aq ar as at au av aw ax ay az ba bb bc bd be bf bg bh bi bj bk bl bm bn bo bp bq br bs bt bu bv bw bx by bz ca cb cc cd ce cf (FR) La tournée mondiale de Céline Dion 2008-2009 - 5 continents - 85 villes - 101 spectacles, in CNW Group, 7 novembre 2007. URL consultato il 7 novembre 2007.
- ^ Céline Dion, un milione di biglietti, su celinedionitalia.com. URL consultato l'11 maggio 2010.
- ^ Celine Dion announces highly anticipated 2008-09 North American tour, in Celine's Official Website. URL consultato il 7 novembre 2007.
- ^ (FR) Marie-Joëlle Parent, Cap sur l'Afrique, in Journal de Montréal, 9 febbraio 2008. URL consultato il 9 febbraio 2008.
- ^ Charice performs duet with Celine Dion at Madison Square Garden, su abs-cbnnews.com, 17 settembre 2008. URL consultato il 3 ottobre 2008.
- ^ a b c d e f g h i j k l m n o Taking Chances World Tour 2008-2009 Tour Dates, in Celine's Official Website. URL consultato il 1º settembre 2008.
- ^ (EN) Amy Harris, Celine Dion cancels concert due to illness, in The Courier News, Australia, Queensland Newspapers, 26 marzo 2008. URL consultato il 26 marzo 2008.
- ^ Anil Lambert-Patel, RESCHEDULED: New dates for Celine Dion tour announced, in Live News, Macquarie National News, 28 marzo 2008. URL consultato il 28 marzo 2008.
- ^ (EN) Celine Dion cancels Beijing concert, in Star Tribune, Minnesota. URL consultato l'8 aprile 2008.
- ^ http://www.celinedion.com/celinedion/english/whatsgoinon.cgi Retrived October 29 2008
- ^ http://www.starlettime.com/stelle-della-musica/il-flop-italiano-di-celine-dion/
- ^ Celine Dion, Taking Chances Tour DVD, in Celine's Official Website. URL consultato il 15 marzo 2008.