Gaio Fundanio

commediografo romano
Versione del 26 mar 2017 alle 22:42 di ValterVBot (discussione | contributi) (Note: Sostituzione template reference, replaced: {{references}} → <references/>)
Disambiguazione – Se stai cercando il politico, vedi Gaio Fundanio Fundulo.

Gaio Fundanio (I secolo a.C.I secolo a.C.) è stato un commediografo romano.

Biografia

Fu poeta comico del circolo di Mecenate e amico e interlocutore, nelle satire e nelle epistole, di Quinto Orazio Flacco.
Proprio dal poeta venosino viene menzionato nella X satira del primo libro[1], dove è indicato come innovatore del genere della commediaː probabilmente per questo lui stesso descrive, sempre nelle Satire, una cena offerta da un volgare arricchito, Nasidieno Rufo[2].

Commedie

Come citato anche da Orazio nella X Satira del primo libro, è possibile che una sua opera ruotasse attorno alla figura di una meretrice che aiuta un certo Davo a mettere in atto un arguto imbroglio ai danni di tale Cremeteː

(latino)
«Arguta meretrice potes Davoque Chremeta
eludente senem comis garrire libellos
unus vivorum, Fundani.»
(italiano)
«Puoi con lepido stil, Fondanio, esporre
L’astuta meretrice e Davo intenti
A trappolare il buon vecchio Cremete»

La citazione mostra che, comunque, Fundanio doveva riprendere nomi tipici di Terenzio, forse contaminati con gli intrecci di tipo plautino.

Note

  1. ^ I 10, 42.
  2. ^ II 8.