Harley Quinn
Harley Quinn, il cui vero nome è Harleen Frances Quinzel, è un personaggio immaginario creato da Paul Dini e Bruce Timm per la serie animata Batman, in cui compare per la prima volta l'11 settembre 1992 nell'episodio Un piccolo favore della prima stagione. Nel settembre 1993 compare per la prima volta anche nei fumetti, in Amore folle (Mad Love) della serie Le avventure di Batman. Dall'ottobre 1999 è stata integrata anche nella continuity dei fumetti DC Comics comparendo per la prima volta in Batman: Harley Quinn, ambientata durante la saga Batman: Terra di nessuno.
Paul Dini ideò il personaggio dopo aver visto l'attrice Arleen Sorkin vestita da pagliaccio in una sequenza, ambientata in un sogno, della soap opera Il tempo della nostra vita;[1] fu poi proprio la Sorkin a doppiare per la prima volta Harley. Concepita come spalla e fidanzata del Joker nella serie, nel fumetto Mad Love si scopre che lo ha incontrato mentre lavorava come psichiatra al manicomio Arkham Asylum, in cui il Joker era un paziente. Innamoratasi di lui, decide di liberarlo per poterlo seguirlo nelle sue attività criminali.
Il personaggio è stato originariamente da Arleen Sorkin nel DC Animated Universe (in Batman, Batman - Cavaliere della notte e Gotham Girls). Da allora, è stato anche doppiato da Hynden Walch e Tara Strong nei DC Universe Animated Original Movies e nei vari videogiochi. Nella serie televisiva Birds of Prey è stata interpretata dall'attrice Mia Sara. Nel 2016 Harley Quinn ha esordito al cinema nel film Suicide Squad, in cui è interpretata da Margot Robbie.
IGN l'ha classificata al 45º posto nella lista dei migliori cattivi dei fumetti.[2] In inglese il suo nome suona come harlequin, ovvero Arlecchino. Nelle sue prime uscite italiane in Le avventure di Batman (edizioni Play Press) veniva chiamata Arlecchina.[senza fonte]
Aspetto
Harley è attraente e seducente, ha gli occhi azzurri e lunghi capelli biondi legati in due codini ai lati della testa. La sua avvenenza è caratterizzata anche da un fisico snello ed atletico. L'abbigliamento tipico del personaggio consiste in un costume da giullare rosso e nero, ha un pesante trucco sul volto ed una maschera nera.
In Batman: Arkham Asylum e Batman: Arkham City, presenta due look differenti: in entrambi indossa un completo in pelle, rosso e nero, che richiama in parte il suo look classico, che, però, in Batman: Arkham Asylum è coperto da un costume da infermiera rosso e viola scuro. In Batman: Arkham City non indossa la sua maschera e in entrambe le versioni non il tradizionale copricapo. Nel DLC di Arkham City La Vendetta di Harley Quinn Harley indossa un completo simile al precedente ma per la maggior parte nero (capelli inclusi) perché è in lutto per la morte del suo amato Joker. In Batman: Arkham Knight viene proposto un look molto più moderno mentre nel DLC Batgirl: A Matter of Family (ambientato anni prima di Arkham Asylum) ha il suo look classico.
Nel film Suicide Squad, l'aspetto di Harley cambia totalmente: i codini ai lati della testa rimangono, ma diventano uno rosa e uno azzurro, ha un cuoricino sotto l'occhio destro, porta sempre con sé una mazza da baseball e indossa una maglietta un po' corta a mezze maniche rosse e con la scritta Daddy's Lil Monster, con sopra un giubbottino blu e rosso, calze a rete, pantaloncini rossi e blu, scarpe sportive coi tacchi alti e bracciali borchiati.
Biografia del personaggio
Harleen Frances Quinzel era una psichiatra di Arkham Asylum, il manicomio criminale di Gotham City. Desiderosa di scrivere un libro sul Joker, fece di tutto per incontrarlo e alla fine, quando ci riuscì, ne rimase sedotta. Il criminale rappresenta per lei una vera ossessione; non a caso la storia che la rende celebre prende il titolo di Mad Love (Amore folle). Una notte, la donna decide finalmente di dichiararsi, liberando il criminale dalla sua cella e fuggendo con lui, ma quando Joker l'abbandona, capisce di essere stata solo sfruttata. Successivamente i due si riuniscono, lavorando spesso assieme e separandosi altrettanto spesso. Ad ogni loro incontro Joker le ripete «non cercare di capirmi... impazziresti nel preciso istante in cui tentassi di farlo».
Quando Joker "muore", Harley si allea con Poison Ivy e con la Squadra Suicida. Per un breve periodo ha un rapporto con l'eroe Nightwing (Dick Grayson). Dopo un incidente aereo, Harley si ritrova su un'isola, qui rivede Joker che nel frattempo si è imposto come re della popolazione del luogo, Harley scopre quindi che egli era ancora vivo, i due finiscono per convolare a nozze.
Storia
Batman (serie animata)
Creazione e introduzione
La prima apparizione in assoluto di Harley Quinn risale all'11 settembre 1992, nel ventiduesimo episodio della serie animata Batman, Un piccolo favore (Joker's Favor).[3] Nell'episodio il personaggio, già criminale, si presenta come scagnozza e fidanzata criminale dello psicopatico Joker. Paul Dini, uno degli scrittori della serie Batman e di molte altre opere sul Cavaliere Oscuro, ha creato il personaggio per dare una spalla femminile al Joker. Lo sceneggiatore è stato ispirato da Arleen Sorkin, attrice della soap opera Il tempo della nostra vita, in cui compare in una sequenza onirica con un costume da giullare.[1] Essendo amico di Arleen Sorkin dai tempi del college, ha inserito aspetti della sua personalità in Harley Quinn.[4] Il personaggio è stato ispirato anche da un'amica comune femminile con cui avevano una "relazione tempestosa (ma non violenta)", secondo Timm.[5]
Amore folle
Origini del personaggio
Il suo passato viene svelato in Amore folle (Mad Love), graphic novel del 1994 realizzato da Paul Dini e Bruce Timm, successivamente trasportata in animazione nella serie Batman-Cavaliere della notte. Il fumetto descrive le origini del personaggio, e racconta di come il Joker impiegò solamente 15 minuti per riuscire a sedurre la dottoressa. Nel finale, quando Harley ha ormai rinunciato all'amore del pazzo, si ritrova un regalo spedito proprio dal Joker: una bellissima rosa rossa, con un bigliettino scritto dal Joker che augura a Harley di guarire presto. Inutile dire che la giovane si converte completamente al crimine. Il finale, piuttosto ambiguo, fa intuire che anche il Joker prova non un amore folle, ma una vera affezione per l'anima gemella trovata. È stata la prima storia supereroistica a vincere sia un Eisner Award[6] che un Harvey Award, due dei più importanti riconoscimenti per le storie a fumetti.
In altre serie
La sua storia d'amore viene narrata nella serie Batman - Cavaliere della notte, nella puntata Un grande amore (in originale Mad Love come il fumetto) del 1999. La storia è simile a quella del fumetto con la differenza che la seduzione di Harley avviene poco a poco durante le sue sedute col criminale.
In Batman of The Future appare all'interno del film Il ritorno del Joker, all'interno del flashback che narra la morte del Joker stesso, e sembra morire cadendo da un Arkham mezzo demolito durante uno scontro con Batgirl. Riapparirà nel finale, invecchiata, dove si scoprirà essere la nonna di due gemelle (le Gemelle Dee-Dee) che fanno parte della gang di teppisti nota come Jokers agli ordini del resuscitato criminale. Interessante notare come, dopo la prima morte del Joker, Harley sembra essere rinsavita: non esita, infatti, a sculacciare le nipotine dopo aver pagato la loro cauzione e ad augurarsi che i poliziotti le puniscano severamente.
Nell'ottobre 1999 Harley venne inserita nella continuity ufficiale con la storia Batman: Harley Quinn, di Dini e Yvel Guichet. In seguito, appare nella serie televisiva Birds of Prey (2002), interpretata dall'attrice Mia Sara ed ha un cameo nel film animato Justice League: The New Frontier (2008).
Fumetti
Terra di nessuno
Debutto nei fumetti canonici
Dopo il successo della serie animata, il personaggio è diventato così popolare che è entrata nella far parte dei fumetti canonici di Batman.[7] Harley debutta ufficialmente nella continuity cartacea con la storia Batman: Harley Quinn ambientata durante la saga Batman: Terra di nessuno. Il personaggio è psicologicamente differente dalla versione televisiva: mentre nella versione animata è sempre una giovane ragazza allegra, fanciullesca, giocherellona, quasi innocente, qui è un'assassina psicotica al pari del suo amante. Nonostante tutto mostra pietà a volte come quando ferma l'amica Ivy dall'uccidere Batman.
Notte e dì!
Successivamente è protagonista di una sua serie in solitario dove crea una sua gang e va a Metropolis con Ivy. Dopo essere morta e resuscitata, Harley tornerà ad Arkham, chiedendo aiuto per curare la sua pazzia. E per un certo periodo cercherà anche di rigare dritto, aiutando vari eroi in costume e prendendosi una rivincita sul suo "ragazzo" quando il Joker la coinvolge in un piano che prevedeva però anche la morte di lei. Fece anche parte dei Segreti Sei per un breve periodo.
Le Sirene di Gotham
In seguito, Harley e Ivy, accetteranno l'offerta di un'altra antieroina di Gotham city, Catwoman per cercare la redenzione e le tre formeranno il gruppo "Le Sirene di Gotham" imparando a convivere. In questo periodo, viene anche attaccata da un falso Joker che si rivela essere l'ex-aiutante del pagliaccio criminale, geloso del fatto che Harley gli avesse rubato il posto. Si scoprirà che Harley è nata a Bensonhurst da un famiglia piuttosto disastrata, motivo per cui è diventata psicologa. Ad un certo punto deciderà di infiltrarsi ad Arkham con lo scopo di uccidere il Joker, ma finirà invece per liberarlo ed entrambi verranno fermati da Batman e Catwoman. Harley verrà liberata da Ivy che, seppur arrabbiata, le chiederà di uccidere Catwoman che le aveva tradite. Le tre si riappacificheranno.
Nuovi 52
In questa nuova versione, Harley ha un nuovo costume che la copre di meno, la pelle sbiancata (conseguenza dell'essere finita anche lei in una vasca d'acido) e si tinge i capelli metà rossi e metà neri. Harley Quinn è sempre l'ex psicologa del Joker, ma in questa realtà fa parte di un team governativo super segreto chiamato la Squadra Suicida, criminali che si occupano di lavori sporchi e che sono considerati sacrificabili. Quando viene a sapere della morte del Joker si infiltra nella stazione di polizia per prenderne la faccia (che era stata tagliata) ed usarla poi sul suo compagno di squadra Deadshot come "sostituto". Quest'ultimo è costretto a fermarla con la forza. Successivamente viene coinvolta dal Joker, in realtà vivo, in un piano contro Batman; al termine di questa vicenda decide che non vuole più saperne di lui.
Il 16 luglio 2013, la DC Comics ha annunciato che avrebbe iniziato la pubblicazione di una nuova serie su Harley Quinn nel novembre dello stesso anno, scritta da Amanda Conner e dal marito Jimmy Palmiotti, con disegni di Chad Hardin.[8][9] In questa nuova serie, la storia del personaggio si allontana dal Bat-verso. Harley si trasferisce a Coney Island, riprende il lavoro di psicologa ed entra a far parte di una squadra di Roller derby. Ritrova inoltre la sua amica Ivy. Il personaggio viene rivista come un'antieroina che dà valore alla vita e tiene ai suoi vicini (innamorandosi di uno di loro, di nome Mason) cercando di bilanciare la sua doppia vita.
Controversie
Nel settembre del 2013, la DC Comics ha annunciato un concorso per i fan e gli artisti, "Break into comics with Harley Quinn!",[10] in cui i concorrenti dovevano disegnare Harley in quattro diversi scenari di suicidio. Questo concorso ha suscitato numerose polemiche non solo perché è stato annunciato in prossimità del National Suicide Prevention Week, ma perché ad alcuni disegnatori non piaceva la rappresentazione sessualizzata di Harley nel quarto scenario, nel quale Harley tenta il suicidio mentre era nuda nella sua vasca da bagno.[11][12]
DC Rebirth
Verso la fine della serie Nuovi 52, nel giugno 2016 la DC Comics ha iniziato il lancio della serie DC Rebirth. Il personaggio ha fatto il debutto in Harley Quinn vol.3, n.1, primo numero bimestrale della nuova testata. Harley Quinn ha anche un ruolo ricorrente nel fumetto Suicide Squad, in cui ha debuttato nel n.5 uscito il 1° ottobre 2016.
Il nuovo vestito di Harley Quinn comprende un top senza maniche, pantaloncini stretti, e stivali. Il colore dei suoi capelli è color biondo con accenni di blu e rosa sull'estremità della coda sinistra e destra.
Harley e Poison Ivy
Una delle ragioni della popolarità del personaggio durante gli anni novanta fu la speciale relazione con un'altra supercriminale, Poison Ivy: le due divennero più amiche che colleghe e fu grazie a lei che Harley conseguì un aumento delle sue abilità fisiche, diventando inoltre immune a diversi veleni e tossine incluso il tocco velenoso della stessa Ivy.
Harley giaceva al Robinson Park quando fu trovata da Ivy in fin di vita, a causa del trattamento ricevuto da Joker; la donna-pianta la salvò ma la riconobbe come uno dei dottori di Arkham: quando Harley riprese i sensi, Ivy pianificò di ucciderla ma quando la psicotica fidanzata di Joker si mostrò incurante delle sue intenzioni Ivy divenne curiosa e si fece raccontare i suoi problemi. Dopo il discorso di Harley, le due divennero amiche e Ivy giurò di aiutarla a vendicarsi, dandole un germoglio che le donò l'immunità alle sue tossine velenose e aumentando le sue capacità fisiche. Harley era così in collera con Joker che decise di allearsi con Batman per sconfiggerlo: la ragazza lo inseguì infatti in un edificio mentre Bruce era occupato con i suoi seguaci ed era pronta a ucciderlo, ma quando si scusò con lei lo perdonò e ritornò dalla sua parte.
Nella serie animata una cosa simile avviene nella puntata Harley e Pam, tuttavia la storia è un po' differente da quella dei fumetti: qui, infatti, Harley e Ivy si incontrano durante un furto in un museo dopo che la prima ha appena litigato col Joker. Dopo essere fuggite insieme dalla polizia, le due diventano amiche e si mettono in società diventando così "le nuove regine del crimine di Gotham", sebbene Harley continui a provare una nostalgia per il Joker, non esitando (malgrado Ivy le avesse consigliato di dimenticarlo) a chiamarlo al telefono, dando modo al criminale di rintracciarla e di andarla a prendere per mettere le mani sul loro bottino. Come nel fumetto anche qui alla fine i due torneranno insieme mentre un'altra differenza è che nella serie TV Harley riceve da Poison Ivy solo l'immunità alle tossine velenose attraverso un'iniezione.
Nel giugno 2015, durante una sessione di domande e risposte su Twitter, Jimmy Palmiotti e Amanda Conner hanno confermato l'esistenza di una relazione omosessuale tra le due.[13][14]
Poteri e abilità
Harley, fin dalle sue prime apparizioni, si presenta come un soggetto mentalmente instabile; sotto l'ala del Joker, suo ex paziente, viene enormemente plagiata da lui, perdendo completamente la sua coscienza e, da soggetto instabile, diventa ben presto una sociopatica estremamente violenta e imprevedibile.
Dimostra di avere agilità e flessibilità fuori dal comune, che le permettono di compiere salti molto elevati e schivare proiettili sparati anche a distanza ravvicinata. Oltre ad essere molto veloce, dimostra una resistenza fisica eccellente, ma questa capacità non è mai stata spiegata. Grazie al Joker, Harley è diventata immune alla tossina del clown e, grazie a Poison Ivy, a moltissimi batteri, veleni e virus conosciuti. Proprio come il Joker, Harley è una grande esperta nell'utilizzo di armi da fuoco, da taglio, esplosivi, armi e gadget non convenzionali di stampo comico.
È un soggetto molto brillante e carismatico ma non spicca per particolari doti strategiche o scientifiche (sebbene sia stata una psichiatra) e sovente rimane subordinata al Joker, che tra i due è il genio e l'inventore.
Esattamente come Poison Ivy, a volte e non altrettanto efficacemente, Harley utilizza il suo fascino femminile per attrarre gli uomini ma solo per poterli manipolare, in quanto per lei a livello sentimentale esiste solo Joker (l'unico altro uomo verso cui ha provato attrazione in qualche raro momento è Batman). In Batman: Assault on Arkham, tuttavia, Harley si interessa molto a Deadshot (dopo che Joker l'ha abbandonata scagliandola via dalla macchina mentre fuggivano), tanto da avere un rapporto - ovviamente censurato - con il mercenario. Alla fine, però, nonostante tutto, tornerà ad essere al fianco di Joker.
Altri media
Animazione
Serie animate
- Nel 1992 Harley Quinn è apparsa per la prima volta nella serie d'animazione Batman, doppiata da Arleen Sorkin in lingua originale e da Marcella Silvestri e Alessandra Karpoff nella versione italiana.
- Compare anche nella serie Batman - Cavaliere della notte del 1997. In un episodio della seconda stagione, ispirato al fumetto Amore folle del 1994, vengono narrate le sue origini.
- Nella serie televisiva The Batman, Harleen Quinzel ha una storia quasi completamente differente: non più dottoressa nel manicomio, Harleen è una giovane e spigliata psicologa di un programma televisivo con una laurea online, che finisce comunque innamorata e traviata dal Joker, dopo essersi interessata a lui e che decide di seguire per vendicarsi di essere stata licenziata in diretta.
- Harley appare in una puntata di Batman: The Brave and the Bold dove però non si vede nel suo classico costume, ma appare come una Flapper degli anni venti.
- Compare anche nella serie Justice League Action, in cui è doppiata da Tara Strong.[15][16]
Film d'animazione
- Harley è una dei protagonisti del film animato Batman: Assault on Arkham del 2014, ambientato nell'universo videoludico di Batman: Arkham dove viene reclutata dalla Waller nella Squadra Suicida in una missione per recuperare l'Enigmista da Arkham.
- Il 23 luglio 2016 viene annunciato che sarà protagonista del film d'animazione Batman and Harley Quinn, in uscita nell'estate 2017. Il film si baserà su una storia originale di Bruce Timm, co-creatore di Harley Quinn.[17]
Televisione
- Harley fa un breve cameo in un episodio nella serie televisiva di Arrow, anche se non si vede mai di faccia: infatti la sua scena è stata tagliata e i piani per farla apparire sono saltati a causa del film Suicide Squad.
- Nel gennaio 2017 è stata confermata la presenza di Harley Quinn nel finale della terza stagione della serie televisiva Gotham, prima dell'introduzione definitiva nella quarta stagione.[18][19]
Cinema
Progetti abbandonati
Prima dell'uscita di Batman & Robin, la Warner Bros. ha incaricato Mark Protosevich di scrivere una sceneggiatura per un quinto film di Batman intitolato Batman Unchained, per la regia di Joel Schumacher, con Harley Quinn e lo Spaventapasseri come cattivi del film. Protosevich aveva pensato che la Quinn fosse la figlia di Joker in cerca di vendetta per la morte del padre.[20]
DC Extended Universe
Margot Robbie interpreta il ruolo di Harley Quinn nel film Suicide Squad del 2016 diretto dal regista David Ayer,[21][22] firmando inoltre un contratto multi-film per interpretare nuovamente il personaggio nei futuri film del DC Extended Universe.[23] Anche se Suicide Squad ha ricevuto recensioni generalmente negative, la performance della Robbie ha ricevuto critiche estremamente positive ed è considerata una dei pochi pregi della pellicola. Nel film viene mostrato in alcuni flash che le sue origini, la sua passione per Joker e il vecchio costume da giullare rosso e nero sono pressoché simili a quelle delle storie originali. Per la sua missione suicida ha il viso truccato e due tinte (una azzurra e una rosa) in cima ai codini, armata di una mazza da baseball e una rivoltella e abbigliata con scarpe sportive coi tacchi alti, calze a rete, una culotte rossa e blu, un reggiseno rosso e una maglietta bianca con scritte rosse. Paul Dini, il creatore del personaggio, ha detto che Margot Robbie ha "azzeccato" il carattere del personaggio.[24] Warner Bros. sta attualmente lavorando su un film incentrato sui villain femminili della DC Comics nel film Gotham City Sirens con Margot Robbie che riprende il suo ruolo, come parte del primo contratto stipulato.[25][26][27]
Videogiochi
Harley Quinn appare nei seguenti videogiochi:
- The Adventures of Batman & Robin, sviluppato da Konami, Clockwork Tortoise e Novotrade (1994)
- Batman: Chaos in Gotham, sviluppato da Ubisoft (2001)
- Batman: Gotham City Racer, sviluppato da Sinister Games (2001)
- Batman: Vengeance, sviluppato da Ubisoft Montréal (2001)
- Batman: Rise of Sin Tzu, sviluppato da Ubisoft Montréal (2003)
- DC Universe Online, Sony Online Austin (2011)
- Injustice: Gods Among Us, sviluppato da NetherRealm Studios (2013) dove è uno dei personaggi giocabili.
LEGO Batman
Compare in tutti e tre i giochi della serie LEGO Batman:
- Appare in LEGO Batman: Il videogioco del 2008, doppiata da Grey DeLisle. È la spalla del Joker e una dei tanti nemici di Batman.[28][29] Il personaggio può essere sbloccato dopo aver completato il livello in cui compare. È equipaggiata di una pistola, del suo martello gigante e può eseguire salti alti come la maggior parte delle donne nel gioco.
- In LEGO Batman 2: DC Super Heroes del 2012 è doppiata da Laura Bailey.[30]
- Nell'ultimo capitolo della trilogia, LEGO Batman 3: Gotham e oltre del 2014, è doppiata da Tara Strong.
- È uno degli innumerevoli personaggio giocabili del videogioco LEGO Dimensions, in cui è ancora una volta Tara Strong a darle la voce.
Batman: Arkham
Harley Quinn appare nella serie videoludica Batman: Arkham. Arleen Sorkin riprende inizialmente il suo ruolo nel primo gioco, mentre Tara Strong doppia il personaggio nei capitoli successivi.[31][32]
- Batman: Arkham Asylum, sviluppato da Rocksteady Studios (2009) dove è una degli antagonisti secondari, con un nuovo costume basato su uno da infermiera sexy. Aiuta il Joker a scappare prendendo il controllo del manicomio, libera Ivy e cattura il direttore prima di essere fermata
- Batman: Arkham City, sviluppato da Rocksteady Studios (2011) dove appare solo in poche scene con un nuovo costume da biker. È il boss di un DlC dove decide di vendicarsi di Batman che incolpa della morte del Joker ed affronta sia lui che Robin.
- Batman: Arkham Origins, sviluppato da Warner Bros. Games Montréal (2013) come Harleen Quinzel nella modalità storia e come voce fuori campo, con l'alter ego di Harley Quinn, nella modalità multiplayer online.
- Batman: Arkham Knight, sviluppato da Rocksteady Studios (2015) dove lei e la sua gang sono reclutati dallo Spaventapasseri nel suo piano contro Batman. In un dcl è possibile giocare con lei in una missione in cui bisogna liberare Ivy dalla prigione di Blackgate affrontando anche Nightwing.
- Batman: Arkham Underworld, sviluppato da Turbine (2015)
Note
- ^ a b (EN) Pat Jankiewicz, Quinn-tessentials. Arleen Sorkin gets a kick out of being the Joker's wench, su Starlog. URL consultato il 5 maggio 2015.
- ^ (EN) Harley Quinn is number 45, su ign.com. URL consultato il 12 febbraio 2016.
- ^ "Joker's Favor" (episode #7, original air date: September 11, 1992)
- ^ Paul Dini e Kidd Chip, Batman Animated, HarperCollins Publishers, 1998, ISBN 978-0-06-107327-4.
- ^ Kate Ellen Roddy, Masochist or machiavel? Reading Harley Quinn in canon and fanon, in Transformative Works and Cultures, n. 8, 2011, DOI:10.3983/twc.2011.0259.
- ^ 1994 Will Eisner Comic Industry Award Nominees and Winners, Comic Book Awards Almanac
- ^ (EN) Hilary Goldstein, Batman: Harley Quinn Review, su IGN, 24 maggio 2005. URL consultato il 12 agosto 2016.
- ^ (EN) Kiel Phegley, CCI EXCLUSIVE: Conner & Palmiotti Launch "Harley Quinn" Monthly, su Comic Book Resources, 16 luglio 2013.
- ^ (EN) Josie Campbell, SDCC: DiDio and Lee Head DC's Meet The Co-Publishers, su Comic Book Resources, 21 luglio 2013. URL consultato il 22 luglio 2013.
- ^ (EN) Break into comics with Harley Quinn!, su DC Comics. URL consultato il 10 gennaio 2015.
- ^ (EN) Cavan Sieczkowski, Awful Comic Contest Asks For Drawings of Naked Woman Committing Suicide, su The Huffington Post, 12 settembre 2013.
- ^ (EN) Callie Beusman, DC Comics Contest: Draw a Naked Woman Committing Suicide, su Jezebel. URL consultato il 10 gennaio 2015.
- ^ (EN) Evan Narcisse, DC Comics: Harley Quinn & Poison Ivy Are Girlfriends "Without Monogamy", su Gawker Media.
- ^ DC Comics on Twitter, su Twitter. URL consultato il 17 dicembre 2015.
- ^ Justice League Action: Speed Demon.
- ^ (EN) Kevin Conroy on Twitter: "Recording today with Tara, love her,", su Twitter. URL consultato il 17 settembre 2016.
- ^ (EN) Meagan Damore, SDCC: "JUSTICE LEAGUE DARK" ANIMATED FILM CONFIRMED; "TEEN TITANS" & MORE ANNOUNCED, su Comic Book Resources, 23 luglio 2016. URL consultato il 26 marzo 2017.
- ^ http://uk.ign.com/articles/2016/08/09/gotham-season-3-to-feature-proto-version-of-killer-croc-harley-quinn-to-come-later
- ^ http://www.independent.co.uk/arts-entertainment/tv/news/harley-quinn-gotham-season-3-joker-finale-a7533551.html
- ^ (EN) Gabe Toro, Joel Schumacher Says He Wanted Nicolas Cage To Play Scarecrow in the Aborted 'Batman Triumphant', su IFC, 5 aprile 2011. URL consultato il 17 aprile 2012.
- ^ (EN) 'Suicide Squad': First Cast Photo Revealed, su variety.com, 25 luglio 2015. URL consultato il 9 aprile 2015.
- ^ Suicide Squad: il nuovo trailer italiano con Margot Robbie e Cara Delevingne, su vogue.it, 18 aprile 2016. URL consultato il 15 maggio 2016.
- ^ (EN) Breaking News: Margot Robbie's success a mix of pluck, luck, skill, azcentral.com. URL consultato il 26 febbraio 2015.
- ^ (EN) Dirk Libbey, Paul Dini thinks highly of Harley Quinn, su CinemaBlend. URL consultato il 4 agost 2016.
- ^ (EN) Harley Quinn Movie in the Works at Warner Bros. With Margot Robbie (Exclusive), su The Hollywood Reporter, 16 maggio 2016. URL consultato il 16 maggio 2016.
- ^ (EN) Margot Robbie Signs First-Look Deal With Warner Bros. (Exclusive), su The Hollywood Reporter, 14 settembre 2016. URL consultato il 14 settembre 2016.
- ^ (EN) Borys Kit, David Ayer, Margot Robbie Reteam for All-Female DC Villains Movie 'Gotham City Sirens' (Exclusive), su The Hollywood Reporter, 13 dicembre 2016.
- ^ (EN) Stephen Totilo, Exclusive: See A New ‘LEGO Batman’ Villain, su MTV Multiplayer, 15 febbraio 2008.
- ^ Game Informer magazine features a two-page gallery of the many heroes and villains who appear in the game with a picture for each character and a descriptive paragraph. See "LEGO Batman: Character Gallery", Game Informer 186 (October 2008): 93.
- ^ (EN) New 'Lego Batman 2' Trailer and Stills Show Off The Flash, Aquaman, Cyborg and More [Video], su Comics Alliance. URL consultato il 10 gennaio 2015.
- ^ (EN) The Voice Behind Harley Quinn: Batman Arkham City Community, su Community.batmanarkhamcity.com, 19 maggio 2011. URL consultato il 31 dicembre 2011.
- ^ (EN) Tamoor Hussain, Batman: Arkham Knight detailed: Batmobile gameplay, new villain, combat tweaks and more, su Computer and Video Games, 4 marzo 2014. URL consultato il 4 marzo 2014 (archiviato il 4 marzo 2014 ).
Bibliografia
- (EN) Travis Langley, Batman and Psychology: A Dark and Stormy Knight, New York City, New York, John Wiley & Sons, 2012, ISBN 978-1-118-16765-6.
- (EN) Robert G. Weiner e Robert Moses Peaslee, The Joker: A Serious Study of the Clown Prince of Crime, University Press of Mississippi, 26 febbraio 2015, ISBN 978-1-62846-238-8.
Altri progetti
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Harley Quinn
Collegamenti esterni
- (EN) Harley Quinn, su DC Comics.com.
- (EN) Harley Quinn, su IMDb, IMDb.com.
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