Veloce come il vento
Veloce come il vento, conosciuto anche col titolo internazionale Italian Race[1][2], è un film del 2016 diretto da Matteo Rovere, liberamente ispirato alla vita del pilota di rally Carlo Capone.[3][4]
{{{titolo}}} | |
---|---|
![]() | |
Paese di produzione | Italia |
Durata | 119 min |
Genere | sportivo |
Regia | Matteo Rovere |
Soggetto | Filippo Gravino, Francesca Manieri, Matteo Rovere |
Sceneggiatura | Filippo Gravino, Francesca Manieri, Matteo Rovere |
Produttore | Domenico Procacci |
Fotografia | Michele D'Attanasio |
Montaggio | Gianni Vezzosi |
Musiche | Andrea Farri |
Scenografia | Alessandro Vannucci, Mina Petrara |
Costumi | Cristina Laparola |
Trucco | Luca Mazzoccoli |
Interpreti e personaggi | |
|
Trama
Giulia De Martino è una pilota che a soli diciassette anni partecipa al prestigioso campionato italiano GT. Durante una delle prime gare del campionato, il padre ha un infarto e muore. Al funerale si presenta Loris, fratello maggiore di Nico e Giulia che non vedono da 10 anni, ora tossicodipendente ma un tempo pilota di talento. Loris pretende di tornare nella sua vecchia casa insieme alla propria compagna. Giulia e il piccolo fratello Nico, già abbandonati dalla madre, accettano solo perché essendo ancora minori dovrebbero altrimenti ricorrere all'assistenza sociale.
Per la prima gara senza il padre, Giulia, assistita solo dal fedelissimo Tonino, decide di portare con sé Loris, ma solo come semplice aiutante; nei box Loris è riconosciuto da molti che lo chiamano "il Ballerino" (il suo vecchio soprannome da pilota dovuto alla sua guida spericolata). Avendo scoperto che se Giulia non vincesse il campionato, il produttore Minotti si prenderà la loro casa come risarcimento per i prestiti fatti al padre, l'ex-pilota decide di aiutare la sorella. Giulia capisce che, nonostante tutto, il fratello con la sua esperienza può aiutarla ad allenarsi e migliorarsi, e decide quindi di "assumerlo". E l'aiuto di Loris porta infatti i suoi frutti: Giulia migliora di gara in gara, riuscendo a scalare la classifica, sebbene il suo comportamento è condizionato dal fatto che il fratello continui a drogarsi e ciò rende complicato il riavvicinamento tra i due.
Minotti, vedendo i progressi di Giulia, le propone di partecipare alla "Italian Race", una corsa illegale molto pericolosa ma che in caso di vincita, potrà vedere cancellati tutti i suoi debiti, ma lei rifiuta puntando alla vittoria del campionato. La sera prima dell'ultima gara Loris si caccia in una rissa e Giulia, accorsa in suo aiuto, viene scaraventata a terra dal suo scooter. Si risveglia in ospedale 20 ore dopo con una gamba rotta: ha saltato la finale e perso la casa. Nico, che si era affezionato a Loris, viene dato in affidamento. Loris è disperato ma quando Tonino gli riconsegna la sua vecchia Peugeot 205 Turbo 16, che il padre aveva gelosamente conservato per anni, va da Minotti e si propone di partecipare per lui all'Italian Race a una condizione: se vince deve ridare la casa ai suoi due fratelli. Loris prende parte alla corsa illegale tra le strade della campagna e della città di Matera dove, dopo un'esaltante rimonta, riesce a passare il traguardo per primo, vincendo, ma andando a sbattere contro un muro posto dietro l'arrivo, come predetto da Tonino.
Giulia così ha recuperato la propria casa e Tonino porta la ragazza e Nico al cimitero. Loris si è accampato lì con la sua roulotte e, all'arrivo dei fratelli, si sciolgono i rancori: i due si perdonano e si abbracciano, ricomponendo la sregolata famiglia.
Produzione
Le riprese del film si sono svolte a Imola, Matera, Roma e nei circuiti di Vallelunga, Imola, Monza e Mugello.[3]
Promozione
Il primo trailer del film viene diffuso il 12 marzo 2016[5], mentre il poster viene diffuso il 14 marzo[6].
Distribuzione
Il film è stato distribuito nelle sale cinematografiche italiane a partire dal 7 aprile 2016.[5]
Riconoscimenti
- 2016 - Nastro d'argento
- 2016 - Ciak d'oro[7]
- Miglior sonoro in presa diretta ad Angelo Bonanni e Diego De Santis
- 2016 - Taormina Film Fest[8]
- Miglior attrice rivelazione a Matilda De Angelis
- 2016 - Premio Flaiano[8]
- Miglior attrice rivelazione a Matilda De Angelis
- 2016 - Festival la valigia dell'attore[9]
- Premio Gian Maria Volonté a Stefano Accorsi
- 2016 - Premio Suso Cecchi D'Amico[10]
- Miglior sceneggiatura a Matteo Rovere, Filippo Gravino e Francesca Manieri
- 2016 - Federazione Italiana Film d'Essai[11]
- Miglior attore dell'anno a Stefano Accorsi
- 2017 - David di Donatello[12]
- Miglior attore protagonista a Stefano Accorsi
- Migliore autore della fotografia a Michele D'Attanasio
- Miglior montatore a Gianni Vezzosi
- Miglior sonoro ad Angelo Bonanni, Diego De Santis, Mirko Perri e Michele Mazzucco
- Migliori effetti digitali ad Artea Film & Rain Rebel Alliance International Network
- Candidatura per il miglior film
- Candidatura per il miglior regista a Matteo Rovere
- Candidatura per la miglior sceneggiatura originale a Filippo Gravino, Francesca Manieri e Matteo Rovere
- Candidatura per il miglior produttore a Domenico Procacci e Rai Cinema
- Candidatura per la migliore attrice protagonista a Matilda De Angelis
- Candidatura per la migliore attrice non protagonista a Roberta Mattei
- Candidatura per il miglior musicista ad Andrea Farri
- Candidatura per la migliore canzone originale (Seventeen)
- Candidatura per il miglior costumista a Cristina Laparola
- Candidatura per il miglior acconciatore ad Alessio Pompei
Note
- ^ Veloce come il vento, su cinematografo.it, Rivista del cinematografo. URL consultato il 15 marzo 2016.
- ^ Veloce come il vento, su mymovies.it, MYmovies.it. URL consultato il 15 marzo 2016.
- ^ a b Arianna Finos, 'Veloce come il vento', guida la coppia Accorsi-De Angelis: "Un personaggio credibile", su m.repubblica.it, la Repubblica, 11 marzo 2016. URL consultato il 16 marzo 2016.
- ^ BadTaste.it - Il Nuovo Gusto del Cinema, Veloce come il Vento: BadTaste.it intervista il regista Matteo Rovere, su YouTube, 2 aprile 2016. URL consultato il 7 aprile 2016.
- ^ a b 01 Distribution, Veloce come il vento - Trailer ufficiale, su YouTube, 12 marzo 2016. URL consultato il 15 marzo 2016.
- ^ VELOCE COME IL VENTO: TRAILER E POSTER DEL FILM CON STEFANO ACCORSI, su movieplayer.it, Movieplayer.it, 14 marzo 2016. URL consultato il 15 marzo 2016.
- ^ Ciak d’Oro 2016: i vincitori!, su filmforlife.org, 8 giugno 2016. URL consultato l'8 giugno 2016.
- ^ a b Matilda De Angelis ha vinto il Premio Flaiano e al TaorminaFilmFest come Attrice rivelazione dell'anno, su volverconsulenzeartistiche.com. URL consultato il 28 luglio 2016.
- ^ A Stefano Accorsi va il Premio Gian Maria Volonté 2016, su globalist.it. URL consultato il 28 luglio 2016.
- ^ Mauro Guidi, Assegnato al film Veloce come il vento il Premio Suso Cecchi d'Amico Castiglioncello per la sceneggiatura - 5ª edizione, su lettera43.it, 22 luglio 2016. URL consultato il 28 luglio 2016.
- ^ Premi FICE, tutti i vincitori, su rbcasting.com, 7 ottobre 2016. URL consultato il 7 ottobre 2016.
- ^ Andrea Francesco Berni, David di Donatello 2017: Miglior Film a La Pazza Gioia, tutti i vincitori!, su badtaste.it, 27 marzo 2017. URL consultato il 28 marzo 2017.
Collegamenti esterni
- Veloce come il vento, in MYmovies.it, Mo-Net Srl.
- Veloce come il vento, su Movieplayer.it, NetAddiction S.r.l.
- Veloce come il vento, su Cinematografo, Fondazione Ente dello Spettacolo.
- Template:Collegamenti cinema