Gabinetto Vieusseux
Il Gabinetto scientifico-letterario G. P. Vieusseux è un'istituzione culturale di Firenze.
Storia
Fu fondato nel 1819 a Firenze da Giovan Pietro Vieusseux, banchiere, mercante ed editore protestante di origine ginevrina, e divenne, nel secolo XIX, punto d'incontro tra la cultura italiana e quella europea.
È ospitato a Palazzo Strozzi, mentre la pubblicazione della rivista Antologia prosegue con la pubblicazione della Nuova Antologia, curata oggi dalla Fondazione Spadolini Nuova Antologia.
Conserva numerosi fondi di biblioteche private, tra i quali sono da citare quelli del poeta Carlo Betocchi, dello scrittore Emilio Cecchi, del musicista Luigi Dallapiccola, dello scrittore Ugo Ojetti e della figlia Paola, di William John Scovil, Maria Bianca Larderel-Viviani della Robbia, Mario Gigliucci, Alessandro Bonsanti, Virginia Fielden, Giuseppe De Robertis, Giuseppe Zamboni, Ettore Allodoli, Carlo Betocchi, Gilberto Tesei Manganotti, Aldo Bruscaglioni, Giulio Bucciolini, Irio Fanciulli, Bino Sanminiatelli, Emilio Barbetti, Renato Birolli, Oreste Macrì, Marcello Tarchi[1].
Note
- ^ Università della Tuscia, Cristina Cavallaro, Biblioteche in Biblioteca. Collezioni private nel Vieusseux, tesina, su unitus.it. URL consultato il 19 giugno 2014.
Bibliografia
- Gloria Manghetti, L'Archivio Contemporaneo del Gabinetto G.P. Vieusseux, in Raffaella Castagnola (a cura di), Archivi letterari del '900, Firenze, Franco Cesati, 2000, 29-35.
Voci correlate
Altri progetti
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Gabinetto Vieusseux
Collegamenti esterni
- Sito ufficiale, su vieusseux.it.
- Storia del Gabinetto Vieusseux, su vieusseux.it.
- Scheda di rilevazione dei fondi librari, su unitus.it.
- Biblioteche comunali di Firenze, su comune.fi.it.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 152022372 · ISNI (EN) 0000 0001 0672 9095 · BAV 494/8292 · ULAN (EN) 500304832 · LCCN (EN) n80083783 · GND (DE) 1053867-7 · BNE (ES) XX100748 (data) · BNF (FR) cb11868838r (data) · J9U (EN, HE) 987007261586805171 |
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