Utente:Chiara scaldaferri99/Dati strutturati
Questa è la pagina di prova dove Chiara Scaldaferri, Maria Letizia Scalese, Arianna Scardini e Davide Zaccara approfondiranno il seguente argomento: dati strutturati/vettori (confronto tra Visual Basic e C++).
VISUAL BASIC
Visual Basic Express Edition consente di creare programmi per Microsoft Windows in modo facile e rapido. Visual Basic offre una serie completa di strumenti che semplificano le attività di sviluppo, anche per chi non ha esperienza con la programmazione in Windows. Il nome Visual Basic è composto dalle parole "Visual", che fa riferimento al metodo utilizzato per creare l'interfaccia utente grafica visualizzata agli utenti, e "Basic", che fa riferimento al linguaggio di programmazione BASIC (Beginners All-Purpose Symbolic Instruction Code). Questo linguaggio è in assoluto il più utilizzato nella storia della programmazione. È possibile creare programmi utili utilizzando anche solo alcune delle funzionalità disponibili. Gli argomenti riportati di seguito contengono informazioni di base sulla programmazione Visual Basic. In ognuno di questi argomenti sono disponibili diversi esempi e viene fornito accesso a ulteriori informazioni. (https://msdn.microsoft.com/it-it/library/xk24xdbe(v=vs.90).aspx)
Visual Basic è progettato per la compilazione efficiente di applicazioni indipendenti dai tipi e orientate a oggetti. Visual Basic consente lo sviluppo di applicazioni Windows, Web e per dispositivi mobili. Come avviene con tutti i linguaggi basati su Microsoft .NET Framework, i programmi scritti in Visual Basic usufruiscono delle funzionalità di sicurezza e interoperabilità dei linguaggi.
Il Visual Basic (abbreviato VB) è un linguaggio di programmazione event driven, la cui sintesi deriva da BASIC. FONTE(https://msdn.microsoft.com/it-it/library/2x7h1hfk.aspx)
DATI STRUTTURATI IN VISUAL BASIC
Un dato strutturato è composto da più dati semplici quindi può anche occupare più zone distinte della memoria sebbene sia unificato in quanto viene dichiarato con un nome unico. In basic, come in molti altri linguaggi ad alto livello, troviamo diversi tipi di strutture. Fondamentalmente distinguiamo: vettore o array monodimensionale, matrice o array a più dimensioni, record, array di record, file di record. Visual basic aggiunge alcune strutture particolari come: vettore di controlli video, list box, combo box. FONTE(http://www.roccocamera.it/argomenti/vbasic/strutture.php?L=2&V=4752)
VETTORE DI C++
In genere i dati sono le informazioni rappresentate in forma trattabile con il computer.
In molti problemi si ha la necessità di aggregare molti dati di tipo semplice, per facilitarne la rappresentazione e rendere più veloce il loro ritrovamento.
I dati sono cioè organizzati in un insieme che prende il nome di struttura dati.
Il vettore è un insieme di elementi omogenei tra loro. Con una variabile possiamo indicare solo un dato, con il vettore possiamo indicare tanti dati dello stesso tipo con un solo nome collettivo di variabile:l'identificatore del vettore. Gli elementi si distinguono uno dall'altro attraverso l'indice che viene assegnato nel vettore, e che viene posto accanto all'identificatore del vettore.
Il vettore è quindi un insieme omogeneo di dati: è un esempio di struttura di dati. Il vettore si ottiene in C++ aggregando variabili dello stesso tipo.
Un vettore si definisce con la seguente sintassi:
tipo nomeVettore[dimensione];
Alla normale dichiarazione di variabile si aggiunge semplicemente tra parentesi quadre il numero di elementi (dimensione) che compongono il vettore. Per esempio la seguente dichiarazione crea un vettore di dieci coefficienti di tipo intero:
int T[10];
Le componenti di un vettore possono essere non solo numeriche, ma di uno qualsiasi dei tipi standard del linguaggio C (int,char, float). Se una variabile è definita di tipo vettore, deve essere sempre usata accompagnando l'identificatore della variabile con un indice. L'indice è solitamente una variabile di tipo intero.
Un importante considerazione sui vettori riguarda il passaggio dei parametri alle funzioni. Quando un vettore viene passato come parametro ad una funzione, in realtà viene passata la locazione (cioè l'indirizzo) della prima componente del vettore. All'interno della funzione, il parametro diventa una variabile come le altre il nome del vettore è a tutti gli effetti una variabile contenente un indirizzo cioè un puntatore. Di conseguenza quando occorre effettuare il passaggio per referenza di un vettore alla funzione, basta indicare il nome del vettore. Si deve osservare che il passaggio per referenza è il solo modo di passare un vettore come parametro.
Un vettore, in generale, è una sequenza finita di elementi omogenei fra loro (tutti dello stesso tipo) e contigui (giacenti in memoria uno accanto all'altro). Di solito un vettore viene rappresentato come una successione di celle:
Una matrice è un vettore a più dimensioni. Nel caso di due dimensioni, la matrice viene rappresentata con una tabella.