Boville Ernica
Boville Ernica (Bauco in dialetto locale) è un comune italiano di 8 622 abitanti della provincia di Frosinone nel Lazio. Fa parte del circuito dei borghi più belli d'Italia in qualità di Ospite Onorario.
| Boville Ernica comune | |
|---|---|
| Localizzazione | |
| Stato | |
| Regione | |
| Provincia | |
| Amministrazione | |
| Sindaco | Piero Fabrizi (lista civica Insieme per crescere) dal 15-4-2008 |
| Territorio | |
| Coordinate | 41°38′33″N 13°28′26.36″E |
| Altitudine | 450 m s.l.m. |
| Superficie | 28,19 km² |
| Abitanti | 8 622[1] (30-11-2016) |
| Densità | 305,85 ab./km² |
| Frazioni | Antica Colle Piscioso, Brecciaro, Casavitola, Castello, Colle Campano, Colle Martino, Colle Mausoleo, Colle Piscioso, Galoppino, Madonna delle Grazie, Mozzano Torretta, Panicelli, Portantino, Rotabile, Santa Elisabetta, Sasso, San Lucio, Santa Liberata, Scrima, Spulla, Torretta, Vettuno, Colle San Paolo |
| Comuni confinanti | Monte San Giovanni Campano, Ripi, Strangolagalli, Torrice, Veroli |
| Altre informazioni | |
| Cod. postale | 03022 |
| Prefisso | 0775 |
| Fuso orario | UTC+1 |
| Codice ISTAT | 060014 |
| Cod. catastale | A720 |
| Targa | FR |
| Cl. sismica | zona 2B (sismicità media)[2] |
| Nome abitanti | bovillensi |
| Patrono | San Pietro Ispano e San Rocco |
| Giorno festivo | 11 marzo e 16 agosto |
| Cartografia | |
| Sito istituzionale | |

Geografia fisica
Territorio
Comune della Ciociaria in provincia di Frosinone, il suo territorio è prevalentemente collinare.
Si adagia sui 450 m s.l.m. di un colle a forma di cono, in posizione dominante la Valle del Sacco, con il torrente Amaseno, affluente del fiume Liri, che scorre nel territorio comunale.
Clima
- Classificazione climatica: zona D, 1942 GG
Storia
Origini del nome
Boville Ernica veniva chiamata Bauco fino al secolo scorso, per la precisione fino all'anno 1907 quando l'allora amministrazione cittadina chiese ed ottenne il cambio nella denominazione attuale. Il nome deriva dalla congiunzione di due parole latine: “bovis” (del bove) e “villae” (città), cioè “Città del dio Bove”.
Nella località di Monte di Fico sono stati trovati molti reperti di terracotta raffiguranti il bue. Inoltre, ulteriori reperti ci fanno supporre che nella stessa località sorgesse un tempio edificato in onore di tale divinità. Ernica, aggettivo che indica una diramazione della catena dei Monti Ernici, dove sorge la cittadina. Per diversi secoli la cittadina fu chiamata Buca anche se verosimilmente l'appellativo più in voga fosse Babuco poi abbreviato in Bauco. Questi nomi possono essere derivati dalla natura del colle su cui sorge; infatti ancora oggi si osservano grandi buche o grotte a nord del territorio, le quali spinsero i primi abitanti a chiamare con questo nome la loro dimora: Buca o Bauco. Ma potrebbe anche essere vero il fatto che un tempo il colle fosse boscoso e fosse abbondante di sambuco (vegetazione che ancora si riscontra): sambuco-bambuco-banbucus-bauco.
Cenni storici
Ha origini antichissime e si è sviluppata con tre diverse fasi di insediamento: una protostorica o preromana, una romana ed una medievale. Le testimonianze delle varie epoche della storia attraversate dalla cittadina, sono conservate nei resti degli insediamenti dell'età del ferro, nelle mura megalitiche di Monte di Fico, nei reperti del periodo romano e nella cinta muraria medievale con le diciotto torri a base quadrata o circolare, che racchiude ad anello interrotto, tutto il centro storico, sorto attorno al X secolo. La storia di Boville Ernica affonda le radici nell'epoca romana.
Un tempo la cittadina sorgeva al piano ma, avendo subita totale distruzione dai Saraceni e nel 939 dagli Ungari, gli abitanti si trasferirono sul colle, sia per cercare maggiore sicurezza, sia perché attratti dalla fama del santo pellegrino Pietro Ispano, il quale, giungendo dalla Spagna, dopo aver combattuto in difesa della religione cristiana, aveva qui posto la sua dimora vivendo in una grotta.
Grazie alla posizione strategica ed al baluardo costituito dalle mura, nel 1204 i baucani riuscirono a respingere gli attacchi delle truppe del regno di Napoli che intendevano attaccare lo Stato Pontificio. Il Papa Innocenzo III, per ringraziare i valorosi cittadini donò loro l'autonomia amministrativa. Ebbe inizio così una “repubblica” che governata a turno da dodici famiglie, andò avanti per più di quattrocento anni, caratterizzati dalla pace e dalla ricchezza.
Simboli
Lo stemma di Boville Ernica è costituito da una torre con tre porte, sovrastata da due chiavi e una corona muraria.
Monumenti e luoghi d'interesse
Architetture religiose
- Chiesa di San Pietro Ispano
-
L'angelo di Boville Ernica detto L'Angelo di Giotto
Nella chiesa di San Pietro Ispano, oltre ad un sarcofago paleocristiano con una particolarissima decorazione a bassorilievo, è conservata una rarissima opera a mosaico di Giotto, L'Angelo, proveniente dall'antica basilica costantiniana di San Pietro di Roma dove affiancava il grande mosaico della Navicella e che il monsignor Simoncelli, segretario del Papa Paolo V Borghese, riuscì a preservare dalla distruzione durante i lavori di ammodernamento e a portare nel suo paese, insieme ad altre importanti opere del Sansovino (la Madonna con Bambino) e di Andrea Bregno, che si possono ammirare nella stessa chiesa.
- Convento di San Francesco
Di poco posteriori all'epoca di Giotto, sono gli affreschi rinvenuti nei restauri dell'ex chiesa dell'antico convento di San Francesco.
- Chiesa di Santo Stefano
In Santo Stefano si trova una raccolta di tele di scuola bolognese del XVII secolo.
- Chiesa di San Michele
In San Michele Arcangelo è conservata una tela del Cavalier d'Arpino ed il monumento funebre del cardinale Ennio Filonardi.
Architetture militari
- Mura
Le bellezze storico-artistiche di Boville Ernica, sono circondate dalla cornice naturalistica della Valle del Sacco, della Valle del Liri e della Valle del fiume Cosa. Camminando intorno alla cinta muraria, ammirando le torri e gli archi delle porte d'ingresso alla città, si può contemporaneamente volgere lo sguardo sullo splendido panorama dell'intera Ciociaria. La passeggiata attorno alle mura del paese ci offre anche la vista sulla flora dei Monti Ernici, gli uliveti ed i vigneti, vanto delle produzioni vinicole ed olearie locali. Percorrendo l'anello della strada che affianca le mura, sono visibili i territori di ben 72 comuni diversi appartenenti a 6 province di 4 regioni diverse (Lazio, Campania, Abruzzo, Molise). Il particolare fascino di queste vedute è stato descritto ed esaltato da letterati come Cesare Zavattini ed illustrato da artisti famosi come Giovanni Fattori, che per alcuni periodi della loro vita hanno soggiornato a Boville. Le mura difensive, che facevano di Bauco un paese inespugnabile, sono così ben conservate che ancor oggi la chiusura dei cancelli delle tre porte cittadine, impedirebbe ogni accesso al borgo.
Altro
Boville Ernica un tempo sorgeva al piano, con tutta probabilità nella zona dove è ubicata l'odierna contrada di Sasso ma dopo le invasioni dei Saraceni e degli Ungari (X sec.), vide la sua popolazione trasferirsi sul colle e divenne uno dei centri più fortificati: ancora oggi è visibile la possente cinta muraria medioevale con ben 18 torri (alternate tonde e quadrate) ancor oggi totalmente in piedi.
Poco prima dell'ingresso al paese si trova il monumento a ricordo della battaglia risorgimentale che nel 1861 si svolse a Bauco tra le truppe piemontesi ed alcuni componenti dell'esercito borbonico che avevano cercato riparo proprio a Bauco, all'epoca territorio pontificio.
Società
Evoluzione demografica
Abitanti censiti[3]

Cultura
Istruzione
È presente l'Istituto Comprensivo di Boville Ernica che fa capo a tre scuole dell'infanzia, tre plessi della scuola primaria distribuiti nelle varie frazioni e una scuola secondaria di primo grado vicina alle mura del paese.
Biblioteche
- Biblioteca comunale
Eventi
- Boville Etnica, manifestazione musicale in agosto.
Persone legate a Boville Ernica
- Ennio Filonardi, cardinale, nato a Boville Ernica nel 1466
- Cesare Zavattini, sceneggiatore, giornalista, commediografo, scrittore e poeta, vissuto a Boville Ernica.
- Vincenzo Paglia, arcivescovo, nato a Boville Ernica nel 1945
Economia
Industria
Boville Ernica rientra nel distretto tessile della Valle del Liri, un distretto industriale specializzato nell'industria tessile, nato con la Legge Regionale 36/2001.
Artigianato
A Boville Ernica sopravvive ancora l'arte del ricamo.[4]
Turismo
È stato selezionato tra i Borghi più belli d'Italia, che raccoglie piccoli centri italiani di spiccato interesse artistico e storico.
Infrastrutture e trasporti
Strade
Nella parte settentrionale del territorio comunale si trova la strada regionale 214 Maria e Isola Casamari (SR 214), già Strada statale 214 (Via Mària), che collega Frosinone a Sora.
Amministrazione
Nel 1907 Bauco cambiò denominazione in Boville Ernica.
Nel 1927, a seguito del riordino delle circoscrizioni provinciali stabilito dal regio decreto n. 1 del 2 gennaio 1927, per volontà del governo fascista, quando venne istituita la provincia di Frosinone, Boville Ernica passò dalla provincia di Roma a quella di Frosinone.
Gemellaggi
Altre informazioni amministrative
- Fa parte della Comunità montana Monti Ernici.
- Fa parte dell'Associazione nazionale città dell'olio.
- Fa parte del Consorzio di bonifica Conca di Sora.
Sport
- A.S.D. Atletico Boville Ernica è la principale tra le locali squadre di calcio, che attualmente partecipa al Campionato di Promozione del Lazio.
Da qualche anno a questa parte inoltre ha ripreso la propria attività agonistica anche la Unione Sportiva Bovillense, storico sodalizio che attualmente milita nel Campionato Regionale di Prima Categoria.
A.S.D. I Barbuti. Associazione sportiva dilettantistica di pallavolo. Presidente Licatini Salvino.
Note
- ^ Dato Istat - Popolazione residente al 30 novembre 2016.
- ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
- ^ Dati tratti da:
- Popolazione residente dei comuni. Censimenti dal 1861 al 1991 (PDF), su ebiblio.istat.it, ISTAT.
- Popolazione residente per territorio – serie storica, su esploradati.censimentopopolazione.istat.it.
Nota bene: il dato del 2021 si riferisce al dato del censimento permanente al 31 dicembre di quell'anno.
- ^ Boville Ernica su I borghi più belli d'Italia
Bibliografia
- Boville Ernica, Paola D'Arpino,Stampa Comune di Boville Ernica, 2002
Altri progetti
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Boville Ernica
Collegamenti esterni
- Sito ufficiale, su comune.boville-ernica.fr.it.
Template:Provincia di Frosinone
| Controllo di autorità | VIAF (EN) 145864991 · LCCN (EN) nr97012579 · J9U (EN, HE) 987007542647305171 |
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