...e Napoli canta!
...e Napoli canta! è un film italiano del 1953, diretto da Armando Grottini.
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|---|---|
| Paese di produzione | Italia |
| Durata | 90 minuti |
| Genere | musicale |
| Regia | Armando Grottini |
| Soggetto | Antonio Ferrigno |
| Sceneggiatura | Armando Grottini, Rodolfo Morelli, Antonio Ferrigno |
| Produttore | Aurora Film |
| Fotografia | Sergio Pesce |
| Montaggio | Jolanda Benventuti |
| Musiche | Giuseppe Cioffi |
| Scenografia | Alfredo Montori |
| Interpreti e personaggi | |
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Trama
Prologo: 1935: un nobile ricco per non compromettere le nozze della figlia con un nobile inglese le sottrae la figlia neonata, affidandola alle suore con una medaglietta della Madonna al collo. La storia si sposta al 1953: Giorgio (Giacomo Rondinella) con alcuni amici prova uno spettacolo di canzoni napoletane finanziato grazie a un anziano artista (Guglielmo Inglese). Venuto in lite con la padrona di casa (Tecla Scarano), Giorgio fitta una camera presso una brava donna (Pina Piovani) che vive con la bella figlia Maria (Virna Lisi). Tra i due nasce presto l’amore. Quando, grazie ad un lungimirante impresario, le cose si stanno mettendo per il meglio, la madre di Maria viene convocata dalle suore: una donna ha finalmente conosciuto la verità sulla figlia sottrattale 18 anni prima e affidata alle suore: ora reclama la propria figlia, cioè Maria. La ragazza si trasferisce presso la madre naturale e, partecipando a feste e frequentando nobili, si fidanza con un giovane nobile ma senza mai dimenticare il suo Giorgio con il quale si incontra segretamente. Nel frattempo, lo spettacolo ha un gran successo, ma proprio Giorgio ha perso ogni entusiasmo: Maria si sposa! Ma proprio sull’altare, sotto gli occhi delle “due madri” Maria trova il coraggio di un “NO!” scandaloso per quell’epoca che la ricongiunge a Giorgio. Trionfano l’amore e la musica.
Produzione
Prodotto da Antonio Ferrigno il film fu girato negli studi di Cinecittà, distribuito nelle sale cinematografiche il 28 dicembre 1953, rappresenta il debutto cinematografico di Virna Lisi, all'epoca diciassettenne.
Bibliografia
- AA.VV. La città del cinema, edizioni Napoleone Roma 1979
