Montemarano (IPA: [montemaˈra:no][4]) è un comune italiano di 3.140 abitanti della provincia di Avellino in Campania.

Montemarano
comune
Montemarano – Stemma
Montemarano – Veduta
Montemarano – Veduta
Localizzazione
StatoItalia (bandiera) Italia
Regione Campania
Provincia Avellino
Amministrazione
SindacoBeniamino Palmieri (centrosinistra) dal 7-5-2012
Territorio
Coordinate40°54′58″N 14°59′54″E
Altitudine820 m s.l.m.
Superficie34,01 km²
Abitanti3 090[1] (31-12-2010)
Densità90,86 ab./km²
FrazioniPonteromito
Comuni confinantiCassano Irpino, Castelfranci, Castelvetere sul Calore, Montella, Nusco, Paternopoli, Volturara Irpina
Altre informazioni
Cod. postale83040
Prefisso0827
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT064058
Cod. catastaleF559
TargaAV
Cl. sismicazona 2 (sismicità media)[2]
Cl. climaticazona E, 2 464 GG[3]
Nome abitantimontemaranesi
Patronosan Giovanni di Montemarano
Giorno festivo21 agosto
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Montemarano
Montemarano
Montemarano – Mappa
Montemarano – Mappa
Posizione del comune all'interno della provincia di Avellino
Sito istituzionale

Storia

Secondo lo storico Appiano d'Alessandria, Montemarano fu fondata dal valoroso generale sannita Mario Egnazio, che riuscì perfino a sconfiggere nei pressi del monte Toro le schiere romane.[5]

Dal 1059 fu sede vescovile. Nel medioevo è contea, con Riccardo Caracciolo detto il Rosso (1082); nel XIII secolo fu possedimento del conte Ligorio Caracciolo. La diocesi di Montemarano fu soppressa il 27 giugno 1818.

Tra gli episodi della vita di san Francesco raccontati nel ciclo di affreschi di Giotto nella Basilica Superiore di Assisi, c'è quello intitolato la morta di Montemarano[5], che ricorda il miracolo che vide protagonista una donna del paese, resuscitata, secondo la tradizione, dal santo d'Assisi.

Monumenti e luoghi d'interesse

Architetture religiose

Chiesa S.Maria assunta

La chiesa S.Maria assunta, conosciuta anche come Cattedrale di Montemarano, era la sede dell'ex Diocesi di Montemarano.[6] La struttura originaria fu edificata intorno all'Anno Mille, ma ha subito diversi restauri perdendo parte delle linee architettoniche originali.[6] Dopo il terremoto degli anni '80 l'edificio divenne pericolante. Gli interventi di restauro durarono 12 anni (1979-1991), la chiesa fu riaperta al culto il 12 ottobre 1991.[6][7] Al suo interno vi sono le reliquie di San Giovanni, gli affreschi dell'apside centrale (risalenti al XIII secolo) raffiguranti San Nicola e San Giovanni e un crocifisso ligneo (XVI-XV secolo).[7]

Architetture civili

Castello-Palazzo

Altro

Villa Comunale

Monumento ai caduti

Società

Evoluzione demografica

Abitanti censiti[8]

Etnie e minoranze straniere

A partire dal 31 dicembre 2010 a Montemarano erano presenti 66 stranieri, la nazionalità più numerosa era quella rumena con 38 residenti.:[9]

Tradizioni e folclore

 
"La Tarantella",Perrault Leon

Montemarano è famoso per il carnevale e la tarantella montemaranese[10]. Tra gli studi più rigorosi e riconosciuti sulle tradizioni montemaranesi e la tarantella ci sono quelli del giornalista e scrittore Aldo De Francesco, nativo di Montemarano, che ha dedicato al suo paese natale e all'Irpinia una serie di saggi di successo tra cui Paesi dell'anima (Rossi Editore), Il Ciliegio di Montemarano (Edizioni Consulex), Il Carnevale di Montemarano (Edizioni Del Delfino), Il Novellino montemaranese (Iuppiter Edizioni) e Festabarocca (Iuppiter Edizioni). De Francesco ha dato il via anche a un attento e originale studio sul dialetto montemaranese attraverso la narrazione di usi, costumi e personaggi del passato con il libro Viento 'cimma (Iuppiter Edizioni), in cui è possibile intraprendere un viaggio sentimentale nel luogo tra versi, detti popolari e disegni, raffiguranti scorci del paese, dell'autore stesso.

Cultura

Musei

A Montemarano sono presenti due musei: il Museo etnomusicale e il Museo dei parati sacri.

Museo Etnomusicale

  Lo stesso argomento in dettaglio: Tarantella montemaranese.

Il museo è stato inaugurato il 21 febbraio 2004, in occasione del carnevale, con un dibattito sul tema "La Tradizione Attraverso il Museo" a cui hanno partecipato illustri studiosi ed esperti in questa materia.[10]

Museo dei parati sacri

Il museo dei parati sacri di montemarano è un'importante raccolta di tessuti italiani (in gran parte di origine meridionale) realizzati tra il XVI e il XX secolo. La mostra è stata allestita nell' ex Chiesa del Purgatorio, costruita intorno al 1700 ampliando la cappella gentilizia della famiglia Aliasi.

Persone legate a Montemarano

Amministrazione

Gemellaggi

Altre informazioni amministrative

Il comune fa parte della Comunità montana Terminio Cervialto.[16]

Note

  1. ^ Dato Istat - Popolazione residente al 31 dicembre 2010.
  2. ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  3. ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  4. ^ Bruno Migliorini et al., Scheda sul lemma "Montemarano", in Dizionario d'ortografia e di pronunzia, Rai Eri, 2010, ISBN 978-88-397-1478-7.
  5. ^ a b c La storia di Montemarano, su promontemarano.it. URL consultato il 21 luglio 2013.
  6. ^ a b c La Cattedrale, su web.netinformatica.eu, 1994. URL consultato il 21 luglio 2013.
  7. ^ a b Cattedrale di Montemarano, su incampania.com. URL consultato il 21 luglio 2013.
  8. ^ Dati tratti da:
  9. ^ Popolazione straniera residente a Montemarano, in ISTAT, 31 dicembre 2010. URL consultato il 21 luglio 2013.
  10. ^ a b Alessandra Aufiero, Montemarano: una vetrina per il territorio, su galcilsi.it. URL consultato il 21 luglio 2013.
  11. ^ Montemarano in Principato Ultra, pag.43
  12. ^ Francesco Roccia, San Giovanni di Montemarano, su santiebeati.it, 16 dicembre 2003. URL consultato il 21 luglio 2013.
  13. ^ (EN) ADONIS BIRTH DATA PRODUCED BY U. S., in The New York Times, 3 giugno 1953. URL consultato il 21 luglio 2013.
  14. ^ Roberto Perrone, Novellino,Monzon che gioca a San Siro, in Corriere della Sera, 14 maggio 2013. URL consultato il 21 luglio 2013.
  15. ^ Taranta e tarantella: l'Irpinia si gemella con il Salento, in Irpinianews, 10 agosto 2009. URL consultato l'11 agosto 2009.
  16. ^ I Comuni della Comunità Montana Terminio Cervialto, su cmterminiocervialto.it. URL consultato il 21 luglio 2013.

Bibliografia

  • Montemarano. Itinerario storico-turistico,De Angelis,1994. ISBN 8886218036
  • Edmondo Marra, Montemarano in Principato Ultra, 2012. (ISBN inesistente)

Voci correlate

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