Uno sguardo dal ponte
Uno sguardo dal ponte è un film del 1962 diretto da Sidney Lumet, basato sul dramma teatrale A View from the Bridge del 1955 di Arthur Miller.
{{{titolo}}} | |
---|---|
![]() | |
Paese di produzione | Francia |
Durata | 110 min |
Genere | drammatico |
Regia | Sidney Lumet |
Soggetto | Arthur Miller (pièce teatrale) |
Sceneggiatura | Norman Rosten |
Produttore | Paul Graetz |
Fotografia | Michel Kelber |
Montaggio | Françoise Javet |
Musiche | Maurice Leroux |
Scenografia | Jacques Saulnier |
Interpreti e personaggi | |
|
Ha fatto sensazione, ai tempi della sua uscita, la scena in cui il protagonista Raf Vallone, la cui interpretazione «da manuale»[1] gli è valsa un David di Donatello per il miglior attore protagonista, bacia sulla bocca Jean Sorel per sfidarlo e umiliarlo.
Trama
L'emigrato italiano Eddie Carbone, portuale newyorchese, vive a Brooklyn con la moglie Beatrice e la nipote diciottenne Catherine, verso cui è morbosamente geloso.
Quando ospita a casa sua Marco e Rodolfo, immigrati clandestinamente negli Stati Uniti, non riesce a sopportare che tra la nipote e Rodolfo nasca un reciproco interesse e si convince che il giovane stia cercando di farsi sposare per ottenere la cittadinanza americana.
Dopo averlo più volte provocato, arriva addirittura a denunciarlo all'ufficio immigrazione e a farlo arrestare.
La rivalità avrà esito tragico e sarà lo stesso Eddie a rimanere vittima della propria ossessione.
Note
- ^ Il Mereghetti - Dizionario dei Film 2008. Milano, Baldini Castoldi Dalai editore, 2007. ISBN 9788860731869 p. 2682
Collegamenti esterni
- (EN) Uno sguardo dal ponte, su IMDb, IMDb.com.