Policoro
Policòro[3] (Pulecòre in dialetto locale) è un comune italiano di 17 467 abitanti[1] della provincia di Matera in Basilicata.
Policoro comune | |
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Localizzazione | |
Stato | ![]() |
Regione | ![]() |
Provincia | ![]() |
Amministrazione | |
Sindaco | Rocco Luigi Leone (PdL) dal 21-5-2012 |
Data di istituzione | 1959 |
Territorio | |
Coordinate | 40°12′N 16°40′E |
Altitudine | 34 m s.l.m. |
Superficie | 67,66 km² |
Abitanti | 17 467[1] (31-12-2015) |
Densità | 258,16 ab./km² |
Comuni confinanti | Rotondella, Scanzano Jonico, Tursi |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 75025 |
Prefisso | 0835 |
Fuso orario | UTC+1 |
Codice ISTAT | 077021 |
Cod. catastale | G786 |
Targa | MT |
Cl. sismica | zona 2 (sismicità media)[2] |
Nome abitanti | policoresi |
Patrono | Madonna del Ponte |
Cartografia | |
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Sito istituzionale | |
Geografia fisica
Territorio
Policoro è posizionata sulla fertile pianura di Metaponto a 3 chilometri dal Mar Ionio nelle vicinanze del fiume Agri (palude) nella parte sud-orientale della provincia. È il terzo centro della provincia di Matera come popolazione, ed è il secondo come importanza economica. Confina a nord con il comune di Scanzano Jonico (9 km), ad est con il mar Jonio (3 km), a sud con Rotondella (23 km) e ad ovest con i territori di Tursi (27 km). Dista 65 km da Matera e 129 km dal capoluogo di regione Potenza.
- Classificazione sismica: zona 2 (sismicità medio-alta)[4], Ordinanza PCM n. 3274 del 20/03/2003
Clima
Secondo i dati medi del trentennio 1961-1990, la temperatura media del mese più freddo, gennaio, si attesta a +7,8 °C, mentre quella del mese più caldo, agosto, è di +25,4 °C[5].
POLICORO | Mesi | Stagioni | Anno | ||||||||||||||
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Gen | Feb | Mar | Apr | Mag | Giu | Lug | Ago | Set | Ott | Nov | Dic | Inv | Pri | Est | Aut | ||
T. max. media (°C) | 12,0 | 13,6 | 15,8 | 18,9 | 23,1 | 27,8 | 31,1 | 31,0 | 27,3 | 22,5 | 18,2 | 14,2 | 13,3 | 19,3 | 30,0 | 22,7 | 21,3 |
T. min. media (°C) | 3,6 | 4,5 | 6,8 | 9,0 | 12,9 | 16,9 | 19,4 | 19,8 | 17,2 | 13,5 | 9,5 | 5,3 | 4,5 | 9,6 | 18,7 | 13,4 | 11,5 |
- Classificazione climatica di Policoro[6]:
- Zona climatica C;
- Gradi giorno 1137.
Storia
Il nome deriva dal greco antico Polychoron, Πολύχωρον. Sorge a poca distanza dalle rovine dell'antica città di Eraclea, importante centro della Magna Grecia sorto nel VI secolo a.C., dove nel 280 a.C. i Romani combatterono Pirro. Faceva parte della regione della Siritide, in prossimità di Siris.
Dal Medioevo si sviluppò un piccolo centro urbano nelle vicinanze del Castello Baronale[7]
- ^ a b Bilancio demografico 2015, su demo.istat.it.
- ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
- ^ Dizionario d'ortografia e di pronunzia
- ^ Classificazione sismica dei comuni lucani
- ^ Tabella climatica
- ^ Classificazioni climatiche dei comuni lucani
- ^ Castello di Policoro
.
Nel 1959 cessò di essere frazione di Montalbano Jonico e divenne comune autonomo. A partire dagli anni '60 vi è stato un notevole incremento demografico, grazie alla popolazione proveniente dall'entroterra lucano stabilitasi nel comune, che ha portato Policoro ad essere il quinto centro della regione per numero di abitanti, oltre che uno dei più importanti a livello economico essendo posto al centro della piana del Metapontino.[senza fonte]
Simboli
Blasonatura stemma
Caratteristiche dello stemma
- Simboli: Clava, Ercole, Leone.
- Colori: Nero, Oro.
Onorificenze
Monumenti e luoghi d'interesse
Aree naturali
Società
Evoluzione demografica
Abitanti censiti[3]

Cultura
Cinema
I film girati nel territorio di Policoro, sono[4]:
- Berlin Chamissoplatz, diretto da Rudolf Thome (1980)
- Libera nos a malo, diretto da Fulvio Wetzl (2008)
- Basilicata coast to coast, diretto da Rocco Papaleo (2010)
- Operazione vacanze, diretto da Claudio Fragasso (2012)
Eventi culturali
- Blues in Town: organizzato annualmente dall'associazione culturale La Mela di Odessa, questo festival estivo, nato nel 2004, ha visto esibirsi sul palco artisti affermati come Neffa, Giuliano Palma, Rocco Papaleo, James Senese e Paolo Belli.[5]
- Policoro in Swing: organizzato annualmente dall'associazione culturale Vintage Routes, dal 2013 si tiene ogni anno alla fine di agosto. È un originale Swing Dance Camp dove musica, ballo, vela e vacanza si combinano in un gustoso cocktail.
- Balloon - Festival del fumetto e della letteratura per ragazzi: è una rassegna culturale estiva nata nel 2012 e che nella prima edizione ha ospitato nomi affermati del fumetto italiano come Silver (Lupo Alberto), Corrado Mastantuono (Dylan Dog, Tex e vari personaggi Disney), Giuseppe Palumbo e Clod.[6]
- Festival della Creatività Giovanile: organizzato annualmente dai Giovani Democratici di Policoro, è un festival estivo nato nel 2009 per dare una vetrina ai giovani artisti.
Persone legate a Policoro
- Dinu Adameșteanu (Toporu, 25 marzo 1913 - Policoro, 2 gennaio 2004), archeologo.
- Mango (Lagonegro, 6 novembre 1954 - Policoro, 8 dicembre 2014), cantautore.
- Antonio Preziosi (Taranto, 16 marzo 1967), giornalista e scrittore.
- Francesca Barra (Policoro, 24 settembre 1978), giornalista, conduttrice televisiva e scrittrice.
- Gianluca Vizziello (Policoro, 3 marzo 1980), pilota motociclistico.
- Giovanni De Matteo (Policoro, 1981), scrittore.
- Domenico Pozzovivo (Policoro, 30 novembre 1982), ciclista.
- Simone Zaza (Policoro, 25 giugno 1991), calciatore.
Economia
Anche se a pochi "passi" dal mare, la città di Policoro ha per lo più una cultura agricola iniziata negli anni sessanta con lo zuccherificio e proseguito col tempo supportata prevalentemente dalle coltivazioni di kiwi e di Fragole. Solo negli ultimi anni si è avuto un aumento del turismo grazie anche alle recenti costruzione di opere turistiche.
- Agricoltura: di notevole importanza le colture pregiate, soprattutto di fragole, tipiche del Metapontino. Infatti la zona presenta una forte presenza di aziende agricole per il compattamento della frutta. In tal senso le esportazioni verso l'Europa sono il punto forte dell'economia del luogo.
- Turismo: in fase di forte sviluppo è il turismo balneare e importante è il turismo archeologico: da segnalare, a tal proposito, la presenza del Museo archeologico nazionale della Siritide, che presenta i reperti rinvenuti ad Heraclea secondo un percorso cronologico dal neolitico all'età romana. Da un punto di vista strettamente turistico va evidenziato come, a partire dal 2006, la cittadina jonica organizzi la propria notte bianca (tipicamente attorno al 15 di settembre con eventi, concerti, mostre, spettacoli), richiamando cospicui flussi turistici, anche da fuori regione.
- Industria: le industrie, soprattutto piccole e medie aziende, stanno avendo un notevole sviluppo. Si tratta di aziende tessili, pastifici e della lavorazione del ferro. Sviluppate sono anche le attività commerciali e i servizi.
- Artigianato: tra le attività più tradizionali e rinomate vi sono quelle artigianali, legate alla cultura contadina e pastorale. Queste attività, ben lungi dallo scomparire stanno invece rifiorendo, e si distinguono per l'arte della ceramica, della porcellana e della terracotta.[7][8][9]
Infrastrutture e trasporti
Il comune è servito dai seguenti collegamenti stradali:
Amministrazione
Gemellaggi
Policoro è gemellata con:
Sport
Ciclismo
- Il 25 maggio 1984 l'8ª tappa del Giro d'Italia 1984 è partita da Policoro con destinazione Agropoli, e si è conclusa con la vittoria di Urs Freuler.
- Il 12 maggio 2003 la 3ª tappa del Giro d'Italia 2003 è partita da Policoro con destinazione Terme Luigiane, primo sul traguardo è giunto Stefano Garzelli.
- Il 16 maggio 2004 l'8ª tappa del Giro d'Italia 2004 si è conclusa a Policoro con la vittoria di Alessandro Petacchi.
Calcio
La città ha avuto fino al campionato 2009 come squadra cittadina il Policoro 2000 Calcio.
Nel campionato 2009-2010 sono invece due le formazioni che rappresentano la città: l'A.S.D. Policoro 2000 e l'A.S.D. Borussia Pleiade, militanti entrambe nell'Eccellenza lucana.
Dal campionato 2010-2011 le due compagini formano un solo team che scende in campo, sempre nell'Eccellenza, con il nome di Associazione Sportiva Dilettantistica Policoro Heraclea[10]. I colori sociali della nuova squadra sono stati inizialmente azzurro, bianco e rosso, ed in seguito sono tornati gli storici colori sociali bianco e azzurro.
Calcio a 5
Nel campionato 2010/2011 il Centro Sportivo Avis ha ottenuto la promozione nella serie B di calcio a 5. Rinominata Avis Borussia Policoro, gioca attualmente in Serie A2 girone B.
Note
- ^ Stemma di Policoro, su comuni-italiani.it.
- ^ ACS - Ufficio araldico - Fascicoli comunali, su dati.acs.beniculturali.it.
- ^ Dati tratti da:
- Popolazione residente dei comuni. Censimenti dal 1861 al 1991 (PDF), su ebiblio.istat.it, ISTAT.
- Popolazione residente per territorio – serie storica, su esploradati.censimentopopolazione.istat.it.
Nota bene: il dato del 2021 si riferisce al dato del censimento permanente al 31 dicembre di quell'anno.
- ^ Film girati a Policoro, da imdb.com, su imdb.com. URL consultato il 26 febbraio 2009.
- ^ Blues In Town » Blues in TOWN 2013 – X Edizione
- ^ FESTA DEL FUMETTO DI POLICORO, i fumettisti disegneranno anche per il pubblico - Cultura / Spettacoli Policoro
- ^ Atlante cartografico dell'artigianato, vol. 3, Roma, A.C.I., 1985, p. 8.
- ^ Prodotti artigianali della Basilicata, su guidaconsumatore.com. URL consultato il 21 maggio 2016.
- ^ L'artigianato, su aptbasilicata.it. URL consultato il 21 maggio 2016.
- ^ Sito ufficiale dell'A.S.D. Policoro Heraclea
Bibliografia
- Salvatore Bianco, Marcello Tagliente, Il Museo nazionale della siritide di Policoro: archeologia della Basilicata meridionale, Laterza, 1985, ISBN 88-420-2641-7.
- Luisa Moscati Castelnuovo, Siris tradizione storiografica e momenti della storia di una città della Magna Grecia Collection Latomus: tradizione storiografica e momenti della storia di una città della Magna Grecia, Latomus, 1989, ISBN 2-87031-147-8.
- Emanuele Greco, Siritide e Metapontino. Storie di due territori coloniali, Centre Jean Bérard, 1991, ISBN 2-903189-57-9.
- Salvatore Bianco, Il Museo nazionale archeologico della Siritide, Scorpione, 1996.
- Salvatore Bianco, Greci, Enotri e Lucani nella Basilicata meridionale, Napoli, Electa, 1996.
- Antonio Signorile, L'Università di Policoro nel XIII secolo, Salerno, Edisud, 2006, ISBN 88-95154-07-X.
- Nicola Buccolo, Policoro Stella della Magna Grecia, Policoro, 2005.
Voci correlate
Altri progetti
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Policoro
- Wikivoyage contiene informazioni turistiche su Policoro
Collegamenti esterni
- Città di Policoro, su cittadipolicoro.it.
- Policoro.eu.
- Oasi WWF, su oasiwwfpolicoro.net.
- Informazioni su Policoro, su comuni-italiani.it.
- Corriere di Policoro, su corrieredipolicoro.blogspot.it.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 150181357 · SBN ANAL000116 · LCCN (EN) n86098133 · GND (DE) 4437819-1 · J9U (EN, HE) 987007562583705171 |
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