Floating Points

disc jockey e produttore discografico britannico
Versione del 22 mag 2017 alle 20:15 di Hopefuller (discussione | contributi) (Ampliamento Elaenia)

Sam Shepherd è un dj inglese, che registra e si esibisce sotto il nome di Floating Points.[1] Shepherd è anche co-fondatore dell'etichetta discografica Eglo Records.

Sam Shepherd
NazionalitàInghilterra (bandiera) Inghilterra
GenereMusica elettronica
Sito ufficiale

Dopo aver pubblicato numerosi EP, singoli e apparizioni live, Shepherd ha presentato il primo album in studio dei Floating Points, Elaenia, nel novembre del 2015,[2] ricevendo dalla critica consensi unanimemente positivi.[3] Ha debuttato nel febbraio 2009 con ‘For You/Radiality’ (Eglo records), e nel corso del tempo ha consolidato la sua posizione come uno dei personaggi di spicco dell'odierno movimento dance mondiale, guadagnandosi il rispetto dei colleghi, come Theo Parrish, Kyle Hall, Benji B e Ramadanman[4].

Biografia

Nato a Manchester, Shepherd ha studiato pianoforte alla Chetham's School of Music[5] prima di laurearsi in neuroscienze ed epigenetica alla University College London.[6]

Floating Points Ensemble

Shepherd, prima di imbarcarsi sul suo nuovo progetto, si è esibito con una versione dal vivo di Floating Points della portata di 16 pezzi, con il nome di Floating Points Ensemble. La band ha vinto un premio per la "Miglior BBC Radio 1 Maida Vale Session".[7]

Elaenia

Elaenia, uscito nel 2015, è l'album-risultato di cinque, lunghi, travagliati anni di lavoro, che Shepherd, oltre che per curare la parte musicale dell'album, ha speso per completare il suo dottorato in neuroscienze[8]. La title track, Elaenia, deriva, verosimilmente, da un sogno[9]: un uccello migratore si allontana dal suo stormo e viene inghiottito dalla foresta, nel modo in cui i nostri atomi vengono assorbiti dal tessuto dell'universo quando moriamo[10]. Potremmo ritrovarci, afferma Shepherd, "reincarnati in una SIM a Singapore, o in uno scarabeo in Scozia". La canzone è stata registrata la mattina seguente, completamente improvvisata. La strumentazione è composta esclusivamente da un piano elettrico Fender Rhodes e da un paio di sintetizzatori eterocliti.

Discografia

Album in studio

  • Elaenia (2015)

EP

  • Shadows (2011)
  • Vacuum Boogie (2009)
  • Kuiper (2016)

Singoli

  • "For Marmish Part II" (2016)
  • "Kuiper" (2016)
  • "Nuits Sonores" / "Nectarines" (2014)
  • "Sparkling Controversy" (2014)
  • "King Bromeliad" / "Montparnasse" (2014)
  • "Danger" (2011)
  • "Marilyn" (2011)
  • "Sais (Dub)" (2011)
  • "Post Suite" / "Almost in Profile" (2010) (released under Floating Points Ensemble)
  • "People's Potential" / "Shark Chase" (2010)
  • "For You" (2009)
  • "Love Me Like This" (2009)
  • "J&W Beat" (2009)

Note

  1. ^ Floating Points, su allmusic.com, AllMusic. URL consultato il 27 November 2015.
  2. ^ Andy Kellman, Elaenia - Floating Points | Songs, Reviews, Credits, su allmusic.com, AllMusic, 6 novembre 2015. URL consultato il 10 dicembre 2015.
  3. ^ Reviews for Elaenia, su metacritic.com, CBS Interactive. URL consultato il 17 December 2015.
  4. ^ (EN) Floating Points, su Ninja Tune. URL consultato il 22 maggio 2017.
  5. ^ I DJ, therefore I am: Floating Points on musical experiments and marathon sets, su theguardian.com, 29 October 2015. URL consultato il 17 December 2015.
  6. ^ Floating Points: Extraordinary lengths, su residentadvisor.net, 3 November 2015. URL consultato il 17 December 2015.
  7. ^ eglorecords.com, http://eglorecords.com/author/flopoensemble/.
  8. ^ Floating Points - Elaenia :: Le recensioni di OndaRock, in OndaRock. URL consultato il 22 maggio 2017.
  9. ^ (EN) Floating Points: Elaenia Album Review | Pitchfork, su pitchfork.com. URL consultato il 22 maggio 2017.
  10. ^ Resident Advisor, Review: Floating Points - Elaenia, in Resident Advisor. URL consultato il 22 maggio 2017.