Scuola superiore per mediatori linguistici Carlo Bo
La SSML Istituto Universitario Carlo Bo (SSML Carlo Bo) è un istituto universitario italiano con sede a Milano, Roma, Firenze, Bologna e Bari. L'istituto, la cui sede principale è situata a Milano in via Simone Martini 23, è l'attualizzazione della Scuola superiore per interpreti e traduttori fondata a Milano nel 1951.
La SSML Carlo offre un corso di laurea triennale e rilascia un diploma di laurea in Scienze della Mediazione Linguistica[1]. Il piano degli studi è suddiviso in tre anni e si rifà agli obiettivi formativi della Classe L12 delle Lauree in Mediazione Linguistica e ai relativi 180 CFU (Crediti Formativi Universitari). Allo studio obbligatorio dell'inglese, si aggiunge una seconda lingua di studio tra arabo, cinese, francese, russo, spagnolo e tedesco, corsi extracurricolari che prevedono lo studio delle lingue giapponese, svedese, portoghese, un laboratorio di scrittura in lingua italiana e laboratori di interpretazione simultanea in lingua inglese, francese, spagnola e tedesca.
Storia
La SSML Carlo Bo nasce a Milano nel 1951 come Scuola superiore per interpreti e traduttori (SSIT); è stata fondata dal critico letterario Carlo Bo e dal politico e docente Silvio Federico Baridon con lo scopo di formare figure professionali qualificate nel campo delle lingue straniere per incrementare i contatti dell'Italia con il resto del mondo. In origine, il palazzo che ospitava la scuola sorgeva in via Silvio Pellico, nei pressi della galleria Vittorio Emanuele II.
Dal 1953, all'apertura di una nuova sede a Roma, è seguita, nel tempo, l'inaugurazione delle sedi di Firenze, Bologna, Napoli, Bari e Genova. Nel 1955 la SSIT ha consolidato il proprio assetto e ha assunto la struttura istituzionale di Fondazione; nel 1958 è stata eretta in Ente Morale. Nel 1968 ha promosso e realizzato la fondazione di un Istituto Universitario che, partendo dalla base fondamentale delle lingue straniere, è diventato negli anni la Libera Università di Lingue e Comunicazione IULM.
Grazie all'attività della SSIT, l'insegnamento delle lingue straniere oggi non è più considerato complementare ma rappresenta un vero e proprio valore aggiunto che contribuisce alla formazione dell'individuo e gli permette di vivere e lavorare in un mondo che nel terzo millennio si è trasformato in un sistema globale, all'interno del quale non esistono più confini o distanze insuperabili.
Oggi la SSIT ha accettato la sfida della Mediazione Linguistica ed è diventata la SSML Istituto Universitario Carlo Bo.
Note
- ^ Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca Elenco delle scuole superiori per mediatori linguistici abilitate ai sensi del regolamento adottato con D.M. 10 gennaio 2002, n. 38 a rilasciare titoli equipollenti a tutti gli effetti ai diplomi di laurea conseguiti presso le università, su miur.it. URL consultato il 13 febbraio 2014.